Riapre la biblioteca di Todi

Gentili utenti, vi informiamo che la Biblioteca comunale di Todi è regolarmente aperta(dal lun al ven dalle 8.30 alle 14.00, mar e gio anche dalle 15.00 alle 18.00) per i servizi di rientro e prestito dei libri, nonché per consultazione e studio su prenotazione.

Vi raccomandiamo di venire sempre muniti di mascherina.

Franco Battistelli di “Italia Viva ” : ” Riportare l’attenzione della politica sulle aspettative di democrazia e servizi dei cittadini della media valle del Tevere.”

  • Da Todinforma, per gentile autorizazione.i

…La giusta scelta del NOI PLASTIC FREE è giusta ma non diventi una beffa!…

Franco Battistelli è un combattente di lungo corso,esperto e preparato, che conosce benissimo il territorio e tutte le vicende politiche della Media Valle del Tevere. Oggi come dirigente di “Italia Viva” sta guardando attentamente anche a quelle che saranno le dinamiche imminenti collegate alle elezioni amministrative del 2022 in alcuni comuni,come ad esempio Todi. lo abbiamo intervistato su argomenti oggetto di cronaca recente,chiedendogli una particolare riflessione sul futuro dell’ospedale di Pantalla, per il quale si è attivato con tantissime altre persone per costituire un comitato che tutelasse i cittadini della Media Valle del Tevere dopo la decisione di trasformarlo in Covid Hospital.

  °  Quale ruolo ruolo svolge “Italia Viva” nel comprensorio della Media Valle del Tevere ?

“Riportare l’attenzione della politica sulle aspettative di democrazia e servizi dei cittadini della media valle del Tevere. La lega ha capito che la sinistra ,che storicamente ha governato questo territorio, li ha in parte abbandonati e se ne è strumentalmente appropriata. La Lega però ha nel suo DNA politico interessi diversi, orientati alla privatizzazione ed inoltre non ha personale politicamente adeguato per amministrare .Per cui si deve  ricoprire  questo vuoto politico- amministrativo.”

°  Lei è stato uno dei promotori di un gruppo di cittadini del comprensorio che è intervenuto sulle scelte regionali relative all’Ospedale di Pantalla convertito in buona parte in “Covid Hospital “. Quali le motivazioni e le contestazioni all’attuale Giunta regionale in merito a tale decisione ?

“Ha pagato le  conseguenze di tutto questo prima di tutto l’ospedale della media valle del Tevere. Nel programma elettorale della Tesei era ben specificata la parziale privatizzazione della sanità. La mancanza di personale politicamente e professionalmente adeguato è dimostrata dalla carica di Assessore alla sanità del geometra veneto. Il mixer di tutto questo ha prodotto l’annullamento di fatto dell’ospedale e comunque anche di parte della sanità territoriale. L’ospedale di Pantalla era e deve ritornare ad essere un ospedale di base anche per affrontare adeguatamente il virus Covid 19.”

°  ” Italia Viva ” è ormai presente anche a Todi. Questa presenza che incidenza avrà nelle elezioni comunali del  2022 ?

” Gli amici di Todi hanno una buona conoscenza dell’intero territorio comunale. Inoltro conoscono bene anche le varie realtà politiche. Per questo sono convinto che le loro scelte saranno determinanti per i futuri assetti amministrativi di Todi.”

°  Lei ha rivolto in passato molta attenzione alla tutela dell’ambiente. Si sente parlare sempre più spesso di termovalorizzatori anche in Umbria. Cosa ne pensa ?

“La difesa dell’ambiente rimane una priorità. La raccolta differenziata dei rifiuti insieme al contenimento delle emissioni di CO2 deve essere impegno comune. Per quanto riguarda i rifiuti è comunque chiaro che una parte di indifferenziato deve essere in qualche modo smaltito. Credo che la scelta si deve basare esclusivamente ulle conoscenze scientifiche e tecnologiche. C’è termovalorizzatore e termovalorizzatore e soprattutto diventa importante la scelta del sito.”

° Vari Comuni sono diventati anche da noi “plastic free” con incrementi di raccolta differenziata sostanziali.Eppure la TARI per i cittadini non diminuisce.Che giudizio dà al riguardo ?

“La giusta scelta del NOI PLASTIC FREE è giusta ma non diventi una beffa ! Non è accettabile che i cittadini per questo si impegnino con i risultato che come in generale per la raccolta differenziata poi la bolletta TARI aumenti. Tutto è in mano alla Regione che deve finalmente adottare un piano regionale all’altezza dei tempi attuali.”

Tutti quelli che si oppongono…è ora che si siedano attorno ad un tavolo

Comunicato di Andrea Vannini: un invito a tutte le opposizioni di Todi a incontrarsi e operare insieme.

Il momento di grave crisi economica e sociale che stiamo attraversando anche purtroppo come Comunità locale dovrebbe imporre alla Amministrazione Comunale un salto di qualità nelle scelte di fondo: purtroppo tale cambio di passo finora non c’è stato.

Se infatti guardiamo all’ultimo Consiglio Comunale non possiamo che rilevare come, a fronte di una richiesta nostra di una maggior peso nella destinazione delle risorse, di un Piano Progettuale, si sia scelta la strada di una accezione squisitamente tecnica. Personalmente avevo sollecitato già a marzo (proposi anche la istituzione di una Commissione Specifica) di censire tutte le attività commerciali ed il danno economico che stanno scontando e che sconteranno nei prossimi mesi, poiché l’aggressione virale non si fermerà di certo a breve; inoltre di ascoltare la Società Civile, i Tecnici, i Professionisti, gli Operatori e la apertura di tavoli di confronto continui con tutte le categorie.

E ciò per una ragione precisa che ho ribadito a chiare lettere anche nell’ultimo Consiglio Comunale: perché purtroppo non siamo più in un ambito semplice routinario di produrre scelte per la normalità perché questa non c’è più. E’ il caso di attivare una visione strategica complessiva che veda come protagoniste le migliori energie cittadine.

Così pure colgo l’occasione per riaffermare quanto vado dicendo da sempre sul piano squisitamente Politico, tenendo conto che le elezioni amministrative del 2022 sono ormai alle porte: noi, tutti quelli che si oppongono e si opporranno con determinazione alternativa al populismo della destra, è ora che si siedano attorno ad un tavolo, indicando come prima fondamentale procedura, la propria convinta adesione ai Valori di una ripartenza, che metta al centro di un programma da svolgere soprattutto sul piano di uno sviluppo forte, di un cambiamento reale delle prospettive future per la nostra Comunità.

Ovviamente sarà il caso di discutere di tutto, anche della esigenza di definire schieramenti certi, Programmi e svolgimento di Primarie.

Ne approfitto però per una sollecitazione amichevole: basta, all’interno del nostro schieramento col puntarsi il ditino sui social! Basta perché così, si fa semplicemente un servizio alla destra! Basta e lavoriamo insieme.

Andrea Vannini – Consigliere Comunale PD Todi

UN’AMMINISTRAZIONE SENZA UNA VISIONE STRATEGICA PER LA CITTÀ E L’OCCASIONE DEL RECOVERY FUND

Comunicato per il PD di Todi di Umberto Magni

È oltremodo superfluo rimarcare l’impatto devastante che ha avuto e sta avendo la pandemia, in questi lunghi e travagliati mesi, sul tessuto economico e sociale cittadino. Al contempo, lascia piuttosto perplessi il fatto che, nell’ultimo periodo, la preoccupazione principale dell’amministrazione comunale sia stata quella di presentare il centro storico e le vie di accesso alla città addobbate come se si dovessero vivere le festività in piena normalità (pure il trenino!), con un esborso finanziario esorbitante e – si crede – non in linea con le esigenze e i bisogni dei cittadini tuderti.

Una totale mancanza di progettualità che si riscontra nel bilancio previsionale del 2021, riassumibile nel dittico “meno politiche sociali, più multe”, ed anche nella scelta di elargire il buono sconto di trenta euro ai bambini da zero a dieci anni da spendere nei negozi della nostra città durante il periodo natalizio. Una misura, quest’ultima, concepita senza rispettare i criteri di equità sociale, come peraltro ogni altro incentivo fiscale a favore delle famiglie concepito da questa giunta.

Dove comunque emerge l’inesistenza di una visione a lungo termine per la città di Todi è nella scelta – pessima – di permettere l’apertura di un altro centro commerciale, un qualcosa di cui non si sentiva il bisogno e che segnerà in modo drammaticamente recessivo lo sviluppo economico, ambientale e sociale della nostra comunità. Ce ne renderemo conto tra una manciata di anni, quando dovremo gestire l’ennesima scatola vuota di cemento, mentre altre attività locali nel campo del piccolo commercio al dettaglio avranno chiuso.

È inutile, dunque, fare appelli strappalacrime via social all’eroismo dei tanti piccoli imprenditori, commercianti ed artigiani cittadini vessati dallo Stato cattivo, mentre a livello comunale li si affossa con scelte figlie di logiche economiche ed urbanistiche ormai superate dal tempo e dalla storia.

Come è ovvio, la crisi della città di Todi non può essere addebitata a questo ultimo triennio abbondante di governo. Stiamo parlando di una crisi di “vocazione” che viene da lontano ed affonda le radici in un trentennio complesso, fatto di scelte non compiute e di altre, probabilmente, sbagliate.

Tuttavia, è palese la totale mancanza di prospettiva di medio-lungo periodo rispetto al quinquennio amministrativo precedente. Lo si riscontra nel sostanziale blocco degli investimenti (si portano avanti e si inaugurano cantieri programmati e finanziati da chi c’era prima) e nel privilegiare la leva della spesa corrente con mance e contributi a destra e a manca dal ritorno economico per la collettività piuttosto dubbio.

Un fallimento, dunque, conclamato e piuttosto evidente; una realtà amara che nessun hashtag roboante può edulcorare. Una città come Todi non può avere una proiezione esclusivamente turistica e non può vivere solo di turismo. L’aver creduto il contrario in questi anni, costruendo una realtà parallela buona (forse) per strappare qualche like sui social, non ha di certo reso un buon servizio al nostro tessuto economico e sociale né, tantomeno, sfruttato appieno le potenzialità del nostro territorio.

Di fronte a questo quadro desolante, non sfruttare gli strumenti finanziari messi in campo soprattutto a livello europeo, ma anche nazionale, per un cambio di paradigma delle politiche di sviluppo e per delineare una strategia di lungo periodo per Todi sarebbe un errore fatale. È questa la sfida che attende le forze progressiste e civiche per la costruzione di una solida e credibile alternativa di governo cittadino in grado di liberare, finalmente, il potenziale inespresso del nostro territorio.

UMBERTO MAGNI – PARTITO DEMOCRATICO TODI

L’ultimo saluto a don Vincenzo Faustini.

Don Vincenzo Faustini con l’assessore Claudio Ranchicchio.

Domani, 13 gennaio si celebrano i funerali di don Vincenzo. Radio Aut si associa al sincero dolore di tutta la Comunità Tuderte e si unisce ai tanti che lo lodano lo ricordano e pregano.

Don Vincenzo è stato un sacerdoti di grandi9 doti umane e religiose. E ha saputo lavorare sia per i suoi parrocchiani e per la Chiesa di Todi sia per l’intera comunità tuderte.

ERa nato a Todi il 26/3/24 ed era stato ordinato sacerdote l’8 febbraio del 1948 a 24 anni. Settantadue anni di sacerdozio. Fu subito nominato prefetto e docente di musica al seminario minore di Todi e organista della cattedrale. Nel 1950 fu nominato parroco di Collepepe, fino al 1957 quando fu riportato a Todi come parroco di Santa Prassede dove è rimasto per oltre 60 anni. Contestualmente fu nominato anche direttore dell’Istituto Crispolti e, di nuovo, organista della Cattedrale, sino al 2010.

I suoi parrocchiani, in questo giorno, hanno in gran numero avuto parole di lode e rimpianto con espressioni di sincera commozione e dolore pubblicate dai social. Noi vogliamo però sottolineare, oltre alla grande qualità della sua attività pastorale, la sua attività in altri due campi che coinvolgono sia l’aspetto civile che la Religione.

Innanzi tutto, nel 1957, con la collaborazione di Don Nello Bertoldi, la riapertura dell’Istituto Crispolti, che, dopo varie traversie, era praticamente chiuso, riprendendo l’antica vocazione di formazione dei giovani ospiti al lavoro e in particolare ad un lavoro molto importante per Todi, quello dei falegnami e degli ebanisti. Molti dei nostri migliori artigiani del legno e del mobile in stile, sono usciti proprio dal Crispolti.

L’altro aspetto, importante, è stato il suo amore e la sua attività per la musica. Prima, in seminario come docente di musica, poi la lunga attività come organista della Cattedrale fino al 2010. E insieme la ricostituzione e la cura per il complesso bandistico cittadino che lo vide artefice della ricostituzione, ospitandolo anche nel Crispolti, e successivamente la cura e l’attenzione con cui ne ha seguito l’attività, scegliendo anche, come suo collaboratore per alcuni anni, il bravissimo don Mario Venturi.

Ha lavorato a Todi, nella sua parrocchia fino a 93 anni, sempre in attività e senza diminuire il suo impegno sacerdotale. L’Amore Misericordioso di Collevalenza l’ha ospitato nei suoi ultimi anni, e lì si è spento serenamente e senza sofferenze, circondato dall’affetto e dalla cura del mondo del Santuario.

L’attuale Amministrazione Comunale di Todi: solo un fiume di parole

Comunicato di Italia Viva, coordinamento di Todi.

In questi giorni i cittadini tuderti leggono sui quotidiani e sui siti fiumi di parole da parte dei vari assessori dell’attuale amministrazione comunale di centrodestra, mentre il Sindaco Antonino Ruggiano si cimenta in sermoni settimanali sulla pagina facebook del Comune.Nessuno di loro ricorda gli impegni assunti con le promesse elettorali fatte alla collettività nel 2017. Certamente la pandemia ha stravolto programmi e strategie, ma i soldi per iniziative a dir poco ‘’fantasiose “si sono comunque reperiti! Ora che lo Stato ha fatto giungere al Comune di Todi somme per gestire i mancati introiti, si utilizzino in modo non strumentale o clientelare questi ristori pubblici! E’ incredibile come questa Amministrazione Comunale di centrodestra non abbia mai effettuato né ricerche né ipotizzato soluzioni per il medio – lungo periodo di problemi che altre realtà umbre affrontano con più determinazione. Gli amministratori tuderti sanno o almeno hanno letto statistiche che indicano come nei 19 comuni umbri superiori a 10.000 abitanti in sei anni si è persa una partita IVA su quattro? E questo anche a Todi, per non parlare della disoccupazione giovanile, del crollo demografico con il numero dei decessi che supera quello dei nuovi nati, della inconsistente programmazione verso le nuove economie o l’incentivazione di storiche attività, come l’ebanisteria, che comunque andrebbero ad occupare una nicchia di mercato che esiste a livello nazionale ed internazionale. Tanto per citare alcuni esempi. Basterebbe documentarsi anziché passare la vita a fare selfie o fotografie auto celebrative!  Hanno mai pensato gli attuali amministratori tuderti della Giunta Ruggiano ad organizzare un tavolo permanente sull’occupazione con tutte le associazioni di categoria e con le organizzazioni sindacali? A volte ci sembra che questi amministratori vivano tutti un loro mondo, all’interno del quale manca non solo la sinergia ma forse anche la fiducia reciproca…

Il COORDINAMENTO di ITALIA VIVA TODI

Un Natale di tanti anni fa a Todi… uno ricordo scritto da Maria Teresa Mannaioli.

LA BEFANA CON I TACCHI A SPILLO,, Sono felice per aver avuto Natali veramente festosi… La Messa a mezzanotte al Duomo con i momenti del rituale sottolineati dall’organo, l’ omelia del vescovo.. Le luci che si accendevano all’ esposizione del Bambino Gesù.. Tu scendi dalle stelle!!. Banchi pieni di bella gente vestita a Festa!! Signore profumate, quasi quanto l’ incenso.. Con al collo volpi che mordevano i fermagli, che oltre a pena (ma erano altri tempi e.. Non avevamo sviluppato una profonda sensibilità.!!!… Come oggi!!) mi mettevano paura.. Ma le Signore strette ai mariti erano belle.. Quelle dei primi banchi poi mi sembravano altissime ma forse lo erano.. Erano le Contesse.. Anche i mariti, i Conti, tutti belli, elegantissimi, in blu.!!Io.. trafelata entravo dalla porta laterale.. Il Coro della cattedrale intonava il canto Gregoriano “Veni creator Spiritus” magistralmente eseguito.. Tutti in piedi.. Ingresso del Vescovo Alfonso Maria De Sanctis, degli officianti, dei chierici, dei seminaristi,. Iniziava la Messa Solenne. Sguardi di affettuose intese, sorrisi,! Non c’ era lo scambio del Segno della pace. C’ era la formula latina PAX HOMINIBUS BONAE VOLUNTATIS, e in latino era tutta la Messa.. E.. tutti più che capirlo lo intuivamo perché faceva parte delle nostre radici ,non di potenza materiale, ma di Cultura, che ci faceva ammirare da tutto il mondo. All’ uscita dalla Messa non c’ erano addobbi o luci scintillanti, ma nella nostra splendida piazza gruppetti di giovani, vecchi, bambini si auguravano Buone feste.Il giorno di Natale.. Anche con il freddo più pungente, caldo di affetti famigliari, pranzo con i sapori e i profumi di brodi di cappone. arrosti. insalate con aceto bollito.. Torroni, amaretti ..pinoccate, liquori fatti in casa, caffè con la caffettiera napoletana.. E poi l’uscita per la visita ai presepi. Montesanto sempre il più bello! Accompagavo la nonna alle Funzioni serali, rigorose il giorno di Natale, poi a casa al caldo del focolare ,cena con gli avanzi, e poi… tombola!! Ceci per segnare i numeri sparsi per tutta casa, con i soldi vinti.. il giorno di Santo Stefano al cinema.. Vasta scelta.. Comunale, vietato, Sangue e Arena.. Cral: Mezzogiorno di fuoco western, non mi piaceva.. San Nicolò La vita è meravigliosa, Bellissimo!! Lo riguardo ancora oggi!! E così quell’ atmosfera di festa durava fino alla Befana.. Ma la luce intima che aveva acceso il Natale rimaneva in me. E ancora oggi dopo tanti anni se mi guardo bene in profondo, non trovo una vecchia che potrebbe essere scambiata per la Befana, che oltre tutto è quasi in Disuso, ma una ragazza così giovane che sale la scalinata del Duomo di Todi con i tacchi a spillo e a tracolla ha una Volpe, finta.. ecologica.. per essere in linea con i tempi… che però non sono belli come quelli che ho vissuto!

Maria Teresa Mannaioli

L’attività dell’Ufficio Affari Generali e Informatico nel 2020

L’attività dell’Ufficio Affari Generali e Informatico, coordinato dal Vicesindaco Adriano Ruspolini, è stato quello nel 2020 maggiormente impegnato nell’emergenza sanitaria da Covid – 19, essendo direttamente responsabile del Centro Operativo Comunale (COC) attivato dal Sindaco di Todi con Decreto n. 22 del 10.03.2020, con sede operativa presso la Frazione di Pian di Porto nei locali della ex Galibia.

L’attività dell’Ufficio Affari Generali e Informatico, coordinato dal Vicesindaco Adriano Ruspolini, è stato quello nel 2020 maggiormente impegnato nell’emergenza sanitaria da Covid – 19, essendo direttamente responsabile del Centro Operativo Comunale (COC) attivato dal Sindaco di Todi con Decreto n. 22 del 10.03.2020, con sede operativa presso la Frazione di Pian di Porto nei locali della ex Galibia.

La funzione principale del COC è la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione, attraverso il supporto al Sindaco quale Autorità sanitaria locale per tutti gli interventi di natura igienico – sanitaria nonché al soccorso sanitario, attraverso il coordinamento degli interventi a supporto della popolazione.

Con successivo Decreto è stata individuata l’Associazione La Rosa dell’Umbria quale ente di Protezione Civile con la funzione di supporto operativo nella gestione delle attività del COC. È stato possibile attivare il COC istantaneamente e perfettamente funzionante e funzionale, grazie all’attività posta in essere dal Presidente della Rosa dell’Umbria – Claudio Serrani – e dai Volontari dell’ente di Protezione Civile che si sono adoperati giorno e notte a partire dalla data del 3 marzo 2020, quando iniziavano a circolare delle indiscrezioni su possibili eventi di loockdown.

Il COC è rimasto aperto 7 giorni su 7 gestendo oltre l’emergenza da Covid 19, anche le altre tipologie di emergenze che nel corso degli ultimi 10 mesi si sono venute a creare, ricerche di persone scomparse, dissesti idrogeologici, gestione grandi eventi, lavorando non solo per il Comune di Todi, ma a supporto delle attività del Centro Operativo Regionale di Protezione Civile.

Le attività assistenziali di natura socio – sanitaria sono state condotte anche con la collaborazione della  Croce Rossa Italiana – Sezione di Todi.

Dal mese di novembre gli operatori del COC sono stati impegnati nell’attività di contact tracing, a supporto ed in coordinazione con il Dipartimento di Prevenzione ed Igiene della Usl Umbria 1, nei Comuni della Media Valle del Tevere (Collazzone, Deruta, Fratta Todina, Marsciano, Massa Martana, Monte Castello di Vibio, San Venanzo e Todi).

Il COC ha assolto alla funzione di “HUB” a supporto di Enti Pubblici, Ospedali, Residenze Protette ed RSA, nella produzione prima e distribuzione poi, di Dispositivi di Protezione Individuale (mascherine, calzari, tuniche …)

Inoltre per oltre 50 giorni il COC ha organizzato e gestito la preparazione di 110 pasti giornalieri per il personale sanitario del Reparto Covid dell’Ospedale di Pantalla, nel rispetto delle norme HACCP.

Le attività del COC si sono trasformate in attività COM, con l’efficientissima collaborazione delle Forze dell’Ordine, Carabinieri, Finanza, Polizia Stradale, Vigili del Fuoco, Polizia Locale ed il coordinamento della Sanità con il Dipartimento di Prevenzione ed Igiene.

Il COC ha svolto funzioni di informazione e comunicazione per i cittadini e per le aziende. Ha sostenuto le attività dei Centri estivi, in orientamento e verifica delle procedure anti-covid, ha collaborato per l’organizzazione delle manifestazioni organizzate dal Comune in primis, ma anche da soggetti privati, non ultima la prima Celebrazione Eucaristica del Vescovo di Todi S.E. Gualtiero Sigismondi.

Fra le attività gestite direttamente dal Centro Operativo Comunale ci sono: Apertura Zerogis segreteria emergenza 311 evento 788 (dal 10/03 ad oggi tutti i giorni aperta con accredito di volontari e diario di sala); Consegna alla popolazione di spese alimentari, farmaci, beni di prima necessità; Consegna transenne per ospedale di Pantalla; Roma ritiro 10 CAMPER da destinare alla raccolta domande buoni spesa per Todi e consegnati a Comuni limitrofi;

Distribuzione alla popolazione mascherine tramite Poste Italiane; Ritiro domande richiesta Buoni spesa alla popolazione di Todi e Frazioni presso le proprie abitazioni; Consegna Buoni spesa alla popolazione di Todi e Frazioni presso le zone di suddivisioni; Consegna PC x conto Liceo a studenti dei comuni di Marsciano, Deruta, Collazzone, Massa Martana, Fratta Todina, Montecastrilli, Acquasparta, Giano Dell’Umbria, Corciano, Todi e Frazioni; Consegna Buoni spesa alla popolazione di Todi e frazioni secondo bando, finanziato con Fondi bilancio comunale; Pulizia Parchi comunali; Allestimento locali per CONTACT TRACING COVID-19; Distribuzione comune di Todi e frazioni Buoni regalo bambini da 0 a 10 anni; Consegna buoni spesa partita e iva e popolazione 

Altre attività che hanno visto coinvolto l’Ufficio Affari Generali e Informatico sono state nel 2020: Contrattazione integrativa con Sindacati anno 2020 CID; Potenziamento Polizia Municipale con assunzione 5 agenti; Avvio concorso pubblico per assunzione ingegnere informatico; Assunzione 3 istruttori direttivi  categoria “D”; Attivazione smart working a seguito pandemia; Espletamento gara per contratto nuova telefonia; progettazione e gara  videosorveglianza parco della Rocca e Scuole medie di Pantalla e Cocchi; collaudo Varco Elettronico ingresso Centro Storico.

à dell’Ufficio Affari Generali e Informatico, coordinato dal Vicesindaco Adriano Ruspolini, è stato quello nel 2020 maggiormente impegnato nell’emergenza sanitaria da Covid – 19, essendo direttamente responsabile del Centro Operativo Comunale (COC) attivato dal Sindaco di Todi con Decreto n. 22 del 10.03.2020, con sede operativa presso la Frazione di Pian di Porto nei locali della ex Galibia.

La funzione principale del COC è la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione, attraverso il supporto al Sindaco quale Autorità sanitaria locale per tutti gli interventi di natura igienico – sanitaria nonché al soccorso sanitario, attraverso il coordinamento degli interventi a supporto della popolazione.

Con successivo Decreto è stata individuata l’Associazione La Rosa dell’Umbria quale ente di Protezione Civile con la funzione di supporto operativo nella gestione delle attività del COC. È stato possibile attivare il COC istantaneamente e perfettamente funzionante e funzionale, grazie all’attività posta in essere dal Presidente della Rosa dell’Umbria – Claudio Serrani – e dai Volontari dell’ente di Protezione Civile che si sono adoperati giorno e notte a partire dalla data del 3 marzo 2020, quando iniziavano a circolare delle indiscrezioni su possibili eventi di loockdown.

Il COC è rimasto aperto 7 giorni su 7 gestendo oltre l’emergenza da Covid 19, anche le altre tipologie di emergenze che nel corso degli ultimi 10 mesi si sono venute a creare, ricerche di persone scomparse, dissesti idrogeologici, gestione grandi eventi, lavorando non solo per il Comune di Todi, ma a supporto delle attività del Centro Operativo Regionale di Protezione Civile.

Le attività assistenziali di natura socio – sanitaria sono state condotte anche con la collaborazione della  Croce Rossa Italiana – Sezione di Todi.

Dal mese di novembre gli operatori del COC sono stati impegnati nell’attività di contact tracing, a supporto ed in coordinazione con il Dipartimento di Prevenzione ed Igiene della Usl Umbria 1, nei Comuni della Media Valle del Tevere (Collazzone, Deruta, Fratta Todina, Marsciano, Massa Martana, Monte Castello di Vibio, San Venanzo e Todi).

Il COC ha assolto alla funzione di “HUB” a supporto di Enti Pubblici, Ospedali, Residenze Protette ed RSA, nella produzione prima e distribuzione poi, di Dispositivi di Protezione Individuale (mascherine, calzari, tuniche …)

Inoltre per oltre 50 giorni il COC ha organizzato e gestito la preparazione di 110 pasti giornalieri per il personale sanitario del Reparto Covid dell’Ospedale di Pantalla, nel rispetto delle norme HACCP.

Le attività del COC si sono trasformate in attività COM, con l’efficientissima collaborazione delle Forze dell’Ordine, Carabinieri, Finanza, Polizia Stradale, Vigili del Fuoco, Polizia Locale ed il coordinamento della Sanità con il Dipartimento di Prevenzione ed Igiene.

Il COC ha svolto funzioni di informazione e comunicazione per i cittadini e per le aziende. Ha sostenuto le attività dei Centri estivi, in orientamento e verifica delle procedure anti-covid, ha collaborato per l’organizzazione delle manifestazioni organizzate dal Comune in primis, ma anche da soggetti privati, non ultima la prima Celebrazione Eucaristica del Vescovo di Todi S.E. Gualtiero Sigismondi.

Fra le attività gestite direttamente dal Centro Operativo Comunale ci sono: Apertura Zerogis segreteria emergenza 311 evento 788 (dal 10/03 ad oggi tutti i giorni aperta con accredito di volontari e diario di sala); Consegna alla popolazione di spese alimentari, farmaci, beni di prima necessità; Consegna transenne per ospedale di Pantalla; Roma ritiro 10 CAMPER da destinare alla raccolta domande buoni spesa per Todi e consegnati a Comuni limitrofi;

Distribuzione alla popolazione mascherine tramite Poste Italiane; Ritiro domande richiesta Buoni spesa alla popolazione di Todi e Frazioni presso le proprie abitazioni; Consegna Buoni spesa alla popolazione di Todi e Frazioni presso le zone di suddivisioni; Consegna PC x conto Liceo a studenti dei comuni di Marsciano, Deruta, Collazzone, Massa Martana, Fratta Todina, Montecastrilli, Acquasparta, Giano Dell’Umbria, Corciano, Todi e Frazioni; Consegna Buoni spesa alla popolazione di Todi e frazioni secondo bando, finanziato con Fondi bilancio comunale; Pulizia Parchi comunali; Allestimento locali per CONTACT TRACING COVID-19; Distribuzione comune di Todi e frazioni Buoni regalo bambini da 0 a 10 anni; Consegna buoni spesa partita e iva e popolazione 

Altre attività che hanno visto coinvolto l’Ufficio Affari Generali e Informatico sono state nel 2020: Contrattazione integrativa con Sindacati anno 2020 CID; Potenziamento Polizia Municipale con assunzione 5 agenti; Avvio concorso pubblico per assunzione ingegnere informatico; Assunzione 3 istruttori direttivi  categoria “D”; Attivazione smart working a seguito pandemia; Espletamento gara per contratto nuova telefonia; progettazione e gara  videosorveglianza parco della Rocca e Scuole medie di Pantalla e Cocchi; collaudo Varco Elettronico ingresso Centro Storico.

Un Bilancio anche per il servizio manutenzioni e decoro urbano.

Malgrado le difficoltà portate dai provvedimenti di contenimento della pandemia, le attività del Reparto Manutenzioni e del Servizio Decoro urbano del Comune di Todi sono state molteplici. Finalizzate ad intervenire costantemente e tempestivamente sulle diverse problematiche di tutto il territorio comunale, con una scrupolosa e attenta programmazione.

Il settore è riuscito per la prima volta a far partire un programma di decoro per tutte le frazioni e località del territorio. I lavori hanno riguardato lo sfalcio di erba e la pulizia all’interno dei centri storici ed aree verdi, interventi di potatura, ma anche ristrutturazione di panchine, staccionate o giochi. Inoltre sono state raccolte le varie segnalazioni dei cittadini, di volta in volta, durante i diversi interventi.

Molto importante il lavoro del Servizio Decoro Urbano, con il quale si è riuscito a ripulire costantemente da erba e sporcizia tutte le vie della Città, tutti i parchi del territorio e le aiuole, effettuando cinque passaggi nel periodo primavera estate. Sono state ripulite 98 griglie per lo scolo dell’acqua e 30 interventi di riparazione, sono state ristrutturate 30 panchine e 15 giochi in diversi parchi, infine sono stati sostituiti 300 metri di staccionata e ripulite le scritte in diverse vie e zone della Città. Il Servizio Decoro Urbano inoltre ha effettuato il giro costante di due volte a settimana per la raccolta dei rifiuti, presso il Parco della Rocca, il parco di Porta Fratta, il percorso alternativo del parcheggio di Porta Orvietana e il parco del Quartiere Europa.

Prevenzione stradale. Sono stati effettuati lavori di sistemazione del manto in macadam, con Grader, di tutte le strade del territorio comunale per circa 50 km e per circa 40 Km in collaborazione con i frontisti. È stato effettuato un importante lavoro di prevenzione stradale, con il rifacimento delle forme laterali per circa 60 Km delle nostre strade comunali. In totale sono stati utilizzati 1.500 metri cubi di breccia e 102 tonnellate di asfalto a freddo. È stato svolto il fondamentale lavoro di riapertura di diversi attraversamenti stradali ostruiti e il rifacimento di nuovi, tra i quali quelli della strada dell’Olmeto, della frazione di Torregentile e presso la strada di Torrebontempo, della frazione di Duesanti.

Sono stati effettuati interventi di asfaltatura in più tratti di strade comunali, vedi Torregentile, strada di Toscella (strada che collega Ripaioli a Collazzone), Porchiano, Via Ciro Alvi, il sottopasso della strada comunale di Chioano e un piccolo tratto della strada che collega Ripaioli alla Tiberina, direzione Pantalla. È stata messa in sicurezza la frana della strada del cimitero di Casemasce, con blocchi di contenimento e il taglio di alberi che erano oramai divenuti pericolosi. Ultimati i lavori presso l’area verde del Quartiere San Rocco con l’abbattimento delle barriere architettoniche e il montaggio di alcuni giochi.

È stato rinnovato anche il parco mezzi, con l’acquisto di un camioncino Nissan 35, un camioncino Nissan 56, entrambi con ribaltabile, e di una Minipala cingolata.

Molti sono stati anche gli interventi in emergenza, soprattutto dovuti al maltempo, come frane e allagamenti. Si è intervenuti sempre tempestivamente, cercando in tempi brevissimi di riportare il tutto alla normalità.

Un importante lavoro di squadra, dove sono stati messi in campo nuovi servizi ma soprattutto fondamentali ingredienti, come organizzazione e programmazione.
                                                                 Amministrazione Comunale di Todi

Turismo, cultura e sport a Todi in tempo di covid

L’Assessore Claudio Ranchiccio fa un bilancio del 2020.

Fra i settori maggiormente colpiti dalle restrizioni imposte per quasi tutto l’anno 2020 dall’emergenza sanitaria da Virus Covid ci sono quelli del Turismo, dello Sport e delle attività culturali. Del resto, è del tutto evidente quanto le limitazioni negli spostamenti ed il necessario distanziamento sociale abbiano in tutto il mondo resa difficile quando non impossibile la realizzazione di eventi e manifestazioni in questi ambiti, con la parziale eccezione dei mesi estivi.

Ciononostante, l’assessorato retto da Claudio Ranchicchio è riuscito a mettere in campo una ricchissima attività, che è riuscita ad operare nella contingenza e soprattutto ha creato condizioni ottimali per preparare l’ambiente alla auspicata rapida ripresa.

Per quanto concerne il TURISMO, la Città di Todi ha ottenuta – tra le sole 45 Città italiane – la certificazione Spighe Verdi, grazie alle misure messe in campo in questo ultimo biennio per la sostenibilità, la tutela del paesaggio e la qualità della vita. Todi è poi entrata a far parte, per la prima volta, della Strada dell’Olio DOP dell’Umbria e del Circuito di Frantoi Aperti, e della prestigiosa Associazione Nazionale Città del Vino, che racchiude tutte le principali città dedite al settore viti-vinicolo della nostra Penisola.

Nello scorso Autunno è stata realizzata la versione in lingua inglese della Guida ai Sapori e Piaceri di Todi, curata da Repubblica. Il Piano di Marketing territoriale curato da Liguria Digitale ha conosciuto un ulteriore sviluppo: terminata la prima fase di consolidamento del Brand Todi, è entrato nella fase delle campagne promozionali mirate che puntano a raggiungere un pubblico targettizzato ed a sviluppare nuove direttrici. Il Comune ha partecipato al Bando della Regione Umbria sul rafforzamento degli attrattori turistici con un progetto legato alla sentieristica ed alla valorizzazione dei percorsi.

In una stagione particolare sia per durata, sia per le modalità di svolgimento, Todi non ha voluto rinunciare allo svolgimento dei suoi eventi culturali più importanti e consolidati nel tempo, che spesso significano ottimo indotto turistico ed economico, oltre che visibilità e promozione per la Città. Soprattutto nei mesi di luglio e agosto ha avuto un vero e proprio record di accessi agli spazi culturali, rispetto agli anni precedenti, con una grande presenza di turisti e visitatori da tutta Italia. A partire da Todi Festival, anche tutti gli altri eventi svolti sono stati realizzati in forma ridotta ma con ottimo successo.

Nel periodo estivo la città ha visto lo svolgimento di importanti mostre di arte contemporanea, la più importante delle quali, con grande risonanza mediatica ed apprezzamento a livello della critica, è stata “Inhabited Deserts”, del fotografo americano John Pepper. Todi è stata poi ideatrice del Progetto “Suggestioni raffaellesche a Todi e nell’Umbria centrale”, che ha viste coinvolte anche le Città di Bettona, Bevagna, Deruta, Foligno, Montefalco, una rete espositiva lanciata nel 2020 che proseguirà nel 2021 per celebrare uno dei maggiori artisti del Rinascimento. La Casa Dipinta, vero e proprio piccolo museo di arte contemporanea, realizzata da Brian O’Doherty, è entrata definitivamente nel percorso museale della Città: e alcune riviste specializzate del settore hanno dedicato alla struttura bellissimi reportage evidenziandone le peculiarità con dovizia di particolari.

Todi si è gemellata con la Città di Enna con un protocollo che prevede accordi e progetti in ambito culturale, sociale, sportivo, istituzionale, scolastico e turistico, anche grazie al grande lavoro dell’Arcus Tuder, associazione sportiva di Arco storico di Todi.

In tema di SPORT, Todi è stata una delle capitali del Tennis italiano e di quello internazionale in questo 2020. A Giugno si è svolto il primo evento ufficiale in assoluto di ripartenza del Tennis Mondiale al Tc Todi1971, i Campionati Italiani Assoluti Maschili e femminili con diretta televisiva su Supertennis e Sky, con spot televisivi di promozione della nostra Città. Ad Agosto si sono tenute le Finali nazionali di Serie A-1 a squadre con una due giorni che ha visto la presenza di grandi giocatori. Infine, nella seconda metà di Agosto sono andati in scena i Campionati Internazionali ATP Challenger con un montepremi ed una entry-list degni di grandi tornei internazionali.

                                                                                 Amministrazione Comunale di Todi