Conferenza sul Covid. Patrizia Popoli”donna in primo piano”

Dal PD:UN CAMPO LARGO PROGRESSISTA E CIVICO PER FABIO CATTERINI SINDACO. I punti programmatici.

Comunicato del PD Tuderte

Nei mesi scorsi, come Partito Democratico di Todi, abbiamo aperto una fase di dialogo e di ricostruzione del frammentato centrosinistra tuderte, improntata alla massima apertura e partecipazione, tesa alla creazione di un campo largo composto dai partiti progressisti e dal Movimento Cinque Stelle, dalle forze centriste e dai movimenti civici alternativo all’amministrazione Ruggiano.

Un lavoro prezioso di ricucitura e di confronto che rivendichiamo con forza, reso solido dalla comune analisi sullo stato comatoso in cui versa la nostra città,  indebolita economicamente, socialmente e culturalmente dal governo delle destre e dalle politiche scellerate portate avanti in questo ultimo quinquennio.

Per arrivare ad una sintesi di questo lavoro che fosse la più condivisa possibile  il Partito Democratico ha convocato il tavolo di tutte le forze di opposizione, politiche e civiche. Dall’incontro è emersa chiaramente la comune volontà di affrontare la tornata elettorale, che vedrà Todi al voto tra pochi mesi, mettendo in campo un nuovo progetto per la città, in grado di farla uscire dall’isolamento in cui si trova ora, sostenuto da un’alleanza larga ed inclusiva oltre i confini del centrosinistra tradizionale.

Stante il perimetro molto ampio di questa alleanza, obiettivo che il Partito Democratico ha messo sempre davanti ad ogni legittima ambizione personale e di partito, crediamo che la disponibilità a candidarsi dell’avvocato Fabio Catterini rappresenti una forte volontà di rinnovamento ed una ventata di serietà per la città di Todi dopo cinque anni di “Antonino Ruggiano Show” (tanta fuffa e zero fatti) e sia in grado di unire partiti progressisti e forze civiche attorno ad una nuova visione di città, più europea, aperta ed inclusiva. 

Il Partito Democratico di Todi, dunque, sostiene, in maniera unitaria, la candidatura di Fabio Catterini, espressione del campo largo progressista e civico costruito questi mesi e delle migliori energie cittadine, su cui spera possano convergere anche le altre forze civiche e politiche non sedutesi al tavolo pur essendo all’opposizione del sindaco Ruggiano.

Il passo successivo del Partito Democratico sara quello di aprire il cantiere del programma, da articolare in dettaglio dopo una fase di ascolto e di partecipazione della città, ritenendo imprescindibili e fondamentali i seguenti punti, che verranno sottoposti all’attenzione di Fabio Catterini in un confronto nelle prossime ore con la comunità dei democratici tuderti, teso a formalizzare questa proposta di candidatura e il progetto politico-amministrativo in cui si radica:

  1. contrasto al declino demografico ed economico-sociale di Todi con una nuova visione di sviluppo incentrata sulla persona, sulla transizione ecologica e finalizzata a sfruttare tutti i canali di finanziamento (PNRR su tutti);
  2. difesa della sanità pubblica del territorio e del diritto alla salute.  È assolutamente necessario ed irrinunciabile, come primo passo, che l’Ospedale di Pantalla, dopo due anni, ritorni a funzionare nello stato pre pandemia;
  3. rilancio della trasparenza amministrativa (specie dopo le vicende che hanno riguardato i contributi alle associazioni e la donazione all’Ospedale di Pantalla) e della partecipazione attiva dei cittadini;
  4. politiche fiscali e sociali tese a contrastare l’aumento delle disuguaglianze. Cruciale in questo senso sarà anche accelerare l’integrazione tra politiche sociali e politiche sanitarie per affrontare i bisogni del dopo pandemia;
  5. cultura e vocazione turistica cittadina non possono appiattirsi sul modello “Todi città solo turistica come Positano”, del tutto fallimentare, che ha impoverito la nostra comunità;
  6. manutenzione, valorizzazione e promozione delle frazioni per ricucire una città slabbrata, anche grazie alle reti digitali. Todi non è solo il centro storico;
  7. centralità della raggiungibilità di Todi e delle infrastrutture viarie, energetiche e digitali. Una città “culturale” senza digitale non è una città fruibile;
  8. agevolazioni fiscali per nuovi insediamenti produttivi, mettendo i giovani al centro del lavoro e fermando l’emigrazione di tanti ragazzi tuderti. Da qui la necessità di costruire filiere d’impresa e di sviluppo e promuovere partenariati di rete e sinergie fra imprese ed enti locali;
  9. valorizzazione del patrimonio eno-gastronomico-rurale tuderte sul piano economico e produttivo, sostenendo agricoltori, aziende e comunità nel potenziamento di reti e filiere, nell’integrazione e nella promozione di politiche locali integrate;
  10. difesa dei valori costituzionali della Repubblica Italiana, nata dall’antifascismo e dalla Resistenza, una pagina di storie che, come ha ricordato spesso il Presidente Mattarella, deve essere patrimonio di tutti.

PARTITO DEMOCRATICO TODI

IL LICEO “JACOPONE DA TODI” HA FESTEGGIATO IL PI GRECO DAY 2022

Anche quest’anno, come ormai è consuetudine, il Liceo “Jacopone da Todi” ha festeggiato, il 14 marzo, il Pi Greco Day. Perché proprio il 14 marzo? Perché questa data, nella notazione americana che indica prima il mese e poi il giorno, contiene le prime tre cifre del celebre numero irrazionale
(3.14). Nel novembre 2019, durante la quarantesima Conferenza Generale dell’UNESCO, si decise di proclamare il Pi Greco Day come Giornata Internazionale della Matematica (International Day of Mathematics:  www.idm314.org ), con lo scopo di “celebrare il ruolo essenziale che la
Matematica e l’educazione matematica svolgono nelle scoperte scientifiche e tecnologiche, migliorando la qualità della vita, responsabilizzando donne e ragazze e contribuendo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”. Ogni anno, viene annunciato un nuovo tema per arricchire la celebrazione di nuove proposte
e trovare connessioni tra la Matematica e altri campi. Il tema della prima Giornata Internazionale della Matematica nel 2020 fu “la Matematica è ovunque”. Effettivamente, proprio nel marzo 2020 ci stavamo rendendo conto di come la Matematica stava entrando nelle nostre vite in un campo del tutto inaspettato: la gestione di una pandemia. In quelle settimane, mentre molti eventi programmati per il 14 marzo si stavano annullando o trasformando in eventi online, giornali, televisioni e social si riempirono di grafici, di curve esponenziali e di scale logaritmiche. Diversi matematici furono chiamati in causa per spiegare le curve di crescita di un’epidemia o il significato degli indici r 0  o r t .
La Matematica, che solitamente non fa notizia e non è presente nel dibattito culturale o scientifico, diventò un argomento di discussione da bar o da prima pagina di giornali. L’anno scorso la Giornata Internazionale della Matematica 2021 propose come tema “Matematica per un mondo migliore” ( https://betterworld.idm314.org ). Quest’anno il tema dell’IDM 2022 è “La matematica unisce”. Il Liceo “Jacopone da Todi” festeggia, fin dal 2015, il numero più importante della matematica e nel 2017, insieme con la Scuola secondaria di primo grado “Cocchi-Aosta” e la Direzione Didattica di
Todi, ha realizzato la catena umana con le cifre di Pi greco più lunga al mondo (Guinness World Record). Quest’anno, i nostri studenti hanno partecipato agli eventi programmati in tutto il mondo seguendo la gara on line di problem solving organizzata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca https://www.piday.it/ , e la tavola rotonda gestita da “Dea scuola” https://festival.deascuola.it/evento/international-day-of-mathematics-2022/ .

Incontro della Sinistra per Todi con l’avv. Catterini: disponibili a lavorare insieme a centrosinistra e civici per la sua candidatura

Preso atto della disponibilità manifestata la Sinistra per Todi ha richiesto un incontro all’avvocato Fabio Catterini per verificare le convergenze politico-programmatiche e la possibilità di un eventuale sostegno alla sua candidatura a sindaco in vista delle prossime elezioni comunali tuderti.

Nel corso dell’incontro sono state illustrate le nostre priorità: difesa dell’ospedale e della sanità pubblica territoriale, utilizzo delle risorse del PNRR per progettare e realizzare la città per i prossimi anni, ricostruire un tessuto sociale improntato alla tutela dei diritti, all’accoglienza e all’inclusione, investire sullo sviluppo del territorio per frenare il calo demografico e creare nuovi e qualificati posti di lavoro.

Con l’avvocato Catterini abbiamo sostanzialmente condiviso le preoccupazioni in merito al futuro di Todi e la critica alla gestione della giunta Ruggiano. Allo stesso tempo abbiamo registrato la sua apertura alle nostre proposte e il suo impegno, nel caso di ufficializzazione della sua candidatura, a farsi garante della costruzione di un programma rispettoso di tutte le sensibilità espresse dalle forze della coalizione.

Per questo ci dichiariamo anche noi disponibili a sostenere, insieme a CiviciX, PD e PSI, la candidatura di Fabio Catterini, auspicando che su questa proposta possano ritrovarsi anche le altre forze politiche e civiche della città. Saremo impegnati, già nei prossimi giorni, nella costruzione di una lista aperta e inclusiva, aperta a tutti coloro che vorranno dare il loro contributo a lavorare per il bene e il futuro di Todi.

Elezioni e candidature

Riportiamo un interessante articolo di Elio Andreucci in ‘Il Corriere dell’Umbria”

Elezioni a Todi: Azione si schiera con Pizzichini.

Riprendiamo parti di un articolo pubblicato da PerugiaToday.

Giacomo Leonelli

Prima assemblea: Azione si struttura in Umbria. Il segretario regionale Giacomo Leonelli annuncia che “siamo pronti mettere in campo una nuova classe dirigente e una nuova proposta politica per il futuro dell’Umbria”. Per Leonelli “oggi inizia ufficialmente l’attività dei dipartimenti tematici, aperti a iscritti e simpatizzanti e pronti a elaborare quel progetto autonomista da condividere con tutte le forze civiche e politiche che vorranno condividerlo”.  

All’assemblea del partito di Calenda, sottolinea una nota di Azione, sono intervenuti, come ospiti, anche Pd, Civici x, Umbria civica, blu, Civitas, Volt.

“Siamo pronti a lavorare fin dalle prossime amministrative, a partire da Todi dove stiamo sviluppando un progetto forte con la coalizione guidata da Floriano Pizzichini, con tutte le forze politiche che escludano movimenti populisti e sovranisti e con quelle forze civiche propositive, tese a costruire percorsi nei territori – ha aggiunto Leonelli – . Ci accusano di arroganza, io piuttosto la chiamerei coerenza di non mischiarci con chi ha valori e dna distanti dai nostri”.

Il tuderte Paolo Frongia è stato nominato responsabile regionale per il settore Cultura e spettacolo (NdR)

CIVICIXTODI: AMMINISTRATIVE, FABIO CATTERINI PER UN PROGETTO UNITARIO E CONDIVISO DI CAMBIAMENTO DELLA CITTA’

Dopo un lungo percorso di condivisione di contenuti e progetti per la città, che abbiamo iniziato a condividere con i cittadini, CIVICIX TODI è tornato a riunirsi in vista delle prossime elezioni amministrative.

Abbiamo fin dall’inizio lavorato per contribuire a costruire un progetto di cambiamento civico per la città, mossi dalla volontà determinata di includere e non di dividere, di coinvolgere le migliori energie civiche e politiche della città senza preclusioni, se non quelle della condivisione di alcuni obiettivi di fondo: un progetto per Todi che produca una svolta rapida al pauroso calo demografico, che intervenga sulla drammatica crisi economica che coinvolge famiglie ed imprese, che determini un forte rilancio del centro storico della città, che preveda le necessarie opere di manutenzione dell’intero e vasto territorio comunale,  quindi un progetto che sia in grado di rilanciare TODI come città trainante per l’Umbria in Italia e nel mondo, che le permetta di recuperare il prestigio ed il primato culturale e turistico che le compete, oramai perso da anni.

Crediamo in un progetto che si inserisca nel solco della tradizione democratica, progressista e laica dell’Umbria, che ponga al primo posto i valori della libertà, dell’uguaglianza e della solidarietà; crediamo nella necessità di rispettare e difendere, sempre e comunque, la dignità ed i diritti delle persone, nella necessità di tutelare il lavoro, di favorire la possibilità di ciascuno di realizzarsi personalmente e nelle formazioni sociali.

Crediamo che la politica debba mettersi al servizio di questo progetto, avendo la capacità di costruire una coalizione civico/politica la più ampia possibile fin dal primo turno, che non sia divisiva e che punti più al bene comune che ai singoli protagonismi individuali.

Riteniamo che si debba uscire dallo stallo generatosi nel centro sinistra e che sia necessario avviare con urgenza una campagna elettorale, con ed in mezzo alla gente, per costruire insieme il futuro di questa città.

Per tali motivi il nostro movimento, con pieno e totale spirito di disponibilità, senza alcuna volontà di protagonismo, ha chiesto e raccolto la disponibilità dell’Avvocato Fabio Catterini a rappresentare una coalizione più ampia possibile, quale candidato sindaco della città di Todi.

L’avvocato Catterini è un noto professionista tuderte, sposato con due figli, persona stimata che, anche per la sua professione, conosce le difficoltà degli imprenditori che operano nel nostro comprensorio.

Conosce il tessuto economico umbro, soprattutto con riferimento alle attività commerciali, artigianali ed alle piccole e medie imprese. Come ama dire: “Preferisco ascoltare più che parlare, perché ritengo che ogni azione efficace debba essere preceduta dalla comprensione.”. Riteniamo che la capacità, la predisposizione ad ascoltare sia una qualità importante per chi vuole proporre un vero e serio progetto di sviluppo per Todi, con la partecipazione di tutta la città e di tutti i cittadini.

Dopo aver raccolto da più parti della città il consenso su questa disponibilità, riteniamo di metterla a disposizione di tutte le forze politiche e civiche che vogliano condividere questo progetto nuovo ed ambizioso, un progetto di ampio respiro, in grado di proiettare la città di Todi nel contesto che le compete; contesto che negli ultimi anni le è stato negato a causa di un modo di gestire la cosa pubblica non all’altezza delle necessità, perché all’insegna dei personalismi, di interessi di parte.

Auspichiamo un’ampia partecipazione di tutte le formazioni civiche e delle formazioni politiche, il tutto senza preclusioni dogmatiche, quindi all’insegna della massima inclusione, sulla base di un programma condiviso.

I COORDINATORI DI CIVICIXTODI
Roberta Marchigiani
Diego Carletti

CATTERINI CANDIDATURA AUTOREVOLE, INTERPRETE DI UNA VOLONTÀ DI RINNOVAMENTO E DI UNA POSSIBILE ALLEANZA LARGA PER SALVARE LA CITTÀ DI TODI


Il Partito Democratico di Todi prende atto della disponibilità, avanzata dai CiviciX, dell’avvocato Fabio Catterini ad essere interprete, alle prossime elezioni comunali, di un’alleanza larga oltre stantii steccati politici in grado di coinvolgere, senza veti di sorta, partiti progressisti e civismo.

Fin dai mesi scorsi ci siamo fatti carico, con grande spirito di sacrificio, di un paziente lavoro di ricucitura del centrosinistra tuderte, mettendo da parte legittime ambizioni personali e di partito. Un lavoro, spesso silenzioso e nascosto, che qualcuno ha scambiato per inedia o incapacità e teso esclusivamente a creare le condizioni per mettere in campo una candidatura, un’alleanza ed un programma in grado di mandare a casa la peggior amministrazione di sempre, retta da una destra dei selfie e delle chiacchiere sui social che ha impoverito drammaticamente sotto tutti i punti di vista la città di Todi.

Rilevati i capisaldi programmatici alla base della candidatura di Catterini, che possono accomunare sensibilità diverse (progressiste, moderate e civiche) e tutti i cittadini di buona volontà che non si rassegnano al declino di Todi, il Partito Democratico, quale forza maggiore nel campo alternativo all’amministrazione Ruggiano, si farà carico rapidamente, con spirito inclusivo, di aprire una fase di confronto con tutte le forze di opposizione, improntata al massimo coinvolgimento della città di Todi.

PARTITO DEMOCRATICO TODI

“Servono iniziative concrete per l’accoglienza dei profughi, il Comune faccia la sua parte”

Comunicato di Catia Masetti, consigliere PD

I primi profughi ucraini stanno arrivando anche in Umbria e a Todi in questi giorni. Altri ne arriveranno nelle prossime settimane, se la guerra scatenata da Putin non sarà fermata. Al momento, la maggior parte di coloro che fuggono dall’assalto delle truppe russe ha raggiunto la nostra regione autonomamente, utilizzando contatti di parenti e amici che vivono qui e si sono attrezzati per accoglierli. Intanto le nostre comunità devono organizzarsi attraverso la rete di associazioni e strutture che costituiscono la rete di accoglienza diffusa sul territorio, che rappresenta il modo migliore per gestire un possibile esodo di qualche milione di persone in Europa.In Umbria e a Todi la macchina della solidarietà è partita subito. Fin dai primi giorni del conflitto, le parrocchie, la Caritas, le organizzazioni di volontariato, l’ARCI e le altre associazioni, anche secondo le direttive del governo, hanno cominciato la raccolta e consegna di viveri, vestiti e medicinali per i fuoriusciti nelle città polacche confinanti con l’Ucraina occidentale. Anche il PD mette a disposizione le proprie sedi, come punti di raccolta di materiali per gli sfollati. I Prefetti e le questure, che si coordinano con i commissari delle regioni, individuati nei presidenti di regione, stanno dando le disposizioni per censire la presenza di sfollati nelle nostre città, attribuire la qualifica di Straniero Temporaneamente Presente sul territorio nazionale e consentire così l’assistenza sanitaria, il controllo pandemico e l’utilizzo di tutti i servizi essenziali, in primo luogo l’accoglienza a scuola dei bambini appena arrivati. In questa situazione i Comuni hanno un ruolo fondamentale nell’organizzazione attiva dell’accoglienza. Non possono, come ha annunciato l’assessora alle politiche sociali di Todi, limitarsi al coordinamento delle iniziative altrui. Serve attivarsi concretamente per garantire la prima e, probabilmente, anche la seconda accoglienza. In primo luogo reperire alloggi e/o mettere a disposizione strutture. Occorre mettere a disposizione risorse per aiutare direttamente e indirettamente le famiglie dei profughi e chi li aiuta. Certo è apprezzabile che ci sia un ripensamento rispetto alla questione dell’accoglienza da parte dell’amministrazione comunale, tuttavia non possiamo fare a meno di far notare due fatti, incontrovertibili alla luce degli avvenimenti di questi giorni. Il primo è che, anche nella nostra città come sul proscenio nazionale, i rappresentanti delle forze politiche che sostengono Ruggiano, che ha smantellato la rete dell’accoglienza territoriale chiudendo i progetti di sostegno all’integrazione di rifugiati africani in attesa di asilo, alle famiglie sfollate dalla Siria, alle vittime di tratta e alle minori straniere non accompagnate, quegli stessi che hanno avviato iniziative di propaganda discriminatoria nei confronti dei cittadini stranieri, regolarmente residenti nella nostra città, prevedendo requisiti incostituzionali per l’accesso alla casa o ai servizi scolastici, quegli stessi, oggi, si dicono pronti ad accogliere bimbi, mamme e papà. Bene, ne siamo felici! Ci sembra importante sottolineare però che non si possano fare distinzioni tra le famiglie che premono ai confini dell’occidente a seconda del paese dal quale provengano o, peggio, a seconda del colore della pelle. I bambini che troviamo morti sulle spiagge del meditarraneo non sono meno “bimbi” degli altri. Le madri e i padri che li accompagnano, in cerca di un futuro migliore per loro, e che muoiono congelati davanti al filo spinato dei muri eretti al confine orientale d’Europa, non sono meno “mamme e papà” degli altri. Faccio allora una proposta, l’Umbria e Todi, terra di pace e di accoglienza, mettano fine allo spettacolo osceno, che ci viene offerto in questi giorni, di profughi neri che scappano dall’Ucraina e vengono respinti in base al colore della pelle. Accogliamo anche quelle mamme e quei papà! La seconda questione che rilevo è che il sovranismo, il nazionalismo e il neofascismo si confermano, anche alla luce degli avvenimenti in corso, una sciagura per l’Europa e i popoli europei. I rappresentanti di quella politica antieuropea,  che hanno tentato di affermare i principi della democrazia illiberale in contrapposizione a quelli della democrazia liberale, gli amici dei leaders di Ungheria e Polonia, di Putin e di Steve Bennon, ideologo di Trump, siedono in Consiglio comunale e in quello regionale e hanno davanti agli occhi il fallimento delle loro idee e delle loro politiche. Dovrebbero riconoscere pubblicamente i propri errori, non semplicemente cambiando maglietta, ma cambiando politica.

Catia Massetti Consigliera comunale PD Todi

Collaborazione fra il Comune di Todi e Amore Misericordioso di Collevalenza.

È stato sottoscritto sabato 5 marzo, presso la sede comunale, un accordo di intenti tra il Comune di Todi e la Congregazione Suore Ancelle e Figli dell’Amore Misericordioso di Collevalenza per la collaborazione nella promozione di percorsi di crescita culturale, sociale, economica e turistica del territorio comunale. Il Comune ed il Santuario collaboreranno nell’elaborazione e presentazione di proposte progettuali per l’accesso ai Fondi Europei, Fondi Strutturali, Fondi diretti ed indiretti, e ad altre fonti di finanziamento che verranno individuate.

Sarà istituita una cabina di regia permanente fra i due soggetti, prevedendo almeno una seduta settimanale, con lo scopo di monitorare costantemente tutte le possibilità di accesso ai fondi.

“Todi ha il privilegio di essere vicina a un luogo di fortissima valenza spirituale e sociale come il Santuario di Collevalenza, illuminato dal carisma di una persona straordinaria come Madre Speranza”, ha commentato il sindaco Antonino Ruggiano. “Oggi possiamo iniziare a proporre azioni concrete per alimentare questo legame fortissimo profondamente sentito da tutta la città: e collaborare insieme a progetti di crescita ci riempie di orgoglio”.

Un ringraziamento al Sindaco è giunto dai rappresentanti delle due Congregazioni dei Figli e delle Ancelle dell’Amore Misericordioso, Padre Vittorio Moroni e Madre Rita Giuseppina Berdini, che hanno sottoscritto il protocollo d’intesa con il Comune. I quali hanno sottolineato l’importanza di “potenziare la collaborazione sinergica tra i due Enti, al fine di promuovere percorsi di crescita culturale, sociale, economica e turistica del territorio comunale, vista anche l’importanza riconosciuta nell’ambito del turismo religioso nazionale ed internazionale che ogni anno viene in visita al Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza“.

                                                             Amministrazione Comunale di Todi