Una puntuale ed esaustiva relazione, del dott. Alfonso Gentili, sulla Provincia e sui componenti tuderti nei vari incarichi.
La geografia amministrativa del Regno d’Italia proclamato nel marzo 1861 si fondava su 7.720
comuni e 59 province, tra cui la Provincia dell’Umbria istituita con regio
decreto 197 del 1860 (c.d. decreto Pepoli) che si articolava in 6 circondari (Perugia, Spoleto, Foligno,
Rieti, Orvieto e Terni) e comprendeva 173
comuni, con capoluogo Perugia.
L’intero circondario di Rieti con i suoi 55 comuni è stato poi distaccato dalla
Provincia dell’Umbria nel 1923 con il regio decreto 545. Nel 1927 è stata
inoltre istituita la seconda Provincia umbra, quella di Terni con 31 comuni
(oggi 33) ceduti dalla Provincia di Perugia per effetto del regio decreto
legislativo n. 1 recante il “Riordinamento
delle circoscrizioni provinciali“.
L’originaria denominazione dell’organo esecutivo della Provincia dell’Umbria era quella di Deputazione
provinciale, composta dal Prefetto che la convocava e presiedeva e da 8 membri
(deputati) e 2 supplenti che venivano eletti dal Consiglio provinciale, qualeunico organoprovincialead elezione diretta, allora di 50 consiglieri tra i quali veniva
eletto anche un Presidente del Consiglio stesso (Titolo terzo della legge
comunale e provinciale contenuta nell’Allegato A della legge 2248 del 1865). Con
la riforma degli enti locali del 1888-89 venne tolta la presidenza della
Deputazione e dell’ente al Prefetto e trasferita ad un Presidente eletto ogni anno in seno al
Consiglio stesso. Tutto ciò fino all’anno 1927 quando il regime fascista sostituì
gli organi elettivi delle province con Rettorati guidati da un Preside. Solo
nel 1944 la Deputazione poté essere ripristinata transitoriamente per poi essere
sostituita definitivamente dalla Giunta
provinciale a partire dal 1952. Le province italiane nell’anno della
proclamazione della Repubblica
(1946) erano diventate 91.
I nuovi organi
della Provincia ai sensi della legge 122 del 1951 (art. 1) erano il Consiglio provinciale (di 30 membri quello di Perugia), il Presidente della Giunta provinciale (che
però convocava e presiedeva anche il Consiglio) e la Giunta provinciale (di 8
assessori di cui 6 effettivi e 2 supplenti quella di Perugia). La Giunta e il Presidente
della Giunta venivano eletti da Consiglio nel suo seno.. Ai sensi della legge
142 del 1990 (art. 30 e 33) sull’ordinamento delle autonomie locali erano organi della Provincia il Consiglio, la
Giunta (quella di Perugia di 6
assessori effettivi) e il Presidente; a seguito della legge 81 del 1993 (art. 8) il
Presidente della Provincia iniziò ad
essere eletto direttamente dai
cittadini elettori, come il Sindaco nei comuni.
In base al testo unico delle leggi sull’ordinamento degli
enti locali di cui al decreto
legislativo 267 del 2000 (art. 36) sono stati denominati organi di governo della Provincia il Consiglio provinciale (sempre di 30 membri quello di Perugia,
ma con un Presidente del Consiglio
provinciale eletto tra i consiglieri), la Giunta provinciale (nominata
dal Presidente della Provincia; quella di Perugia composta da 8 assessori effettivi) e il Presidente della Provincia eletto
direttamente.
Dall’ottobre 2014, per effetto della legge 56 dello
stesso anno (artt. 51 e ss.), gli organi
della Provincia di Perugia sono diventati il Presidente della Provincia (un
Sindaco dei comuni della provincia) che dura in carico 4 anni e il Consiglio provinciale (a quello di Perugia
sono attribuiti 12 consiglieri) che
dura in carica 2 anni, eletti entrambi in
via indiretta dai sindaci e dai
consiglieri comunali dei comuni della provincia; il terzo organo provinciale è l‘Assemblea dei sindaci costituita dai
sindaci dei 59 comuni appartenenti alla provincia.
Attualmente nelle Regioni a statuto ordinario le Province
risultano essere 86, di cui 10 Città
metropolitane e nelle Regioni a statuto speciale 21, di cui 4 Città metropolitane, per un totale di 107 enti di area vasta.
La Provincia di
Perugia si estende su una superficie di circa 6.337 Kmq e conta una popolazione complessiva di circa 641.000 abitanti distribuita in 59 Comuni di cui 13 con popolazione
superiore a 15.000 abitanti e con capoluogo appunto Perugia, che conta circa
165.000 abitanti.
I cittadini di Todi che hanno ricoperto cariche pubbliche
presso la Provincia di Perugia dal dopoguerra ad oggi, salvo errori od
omissioni, risultano essere i soggetti sotto indicati.
DEPUTATI
PROVINCIALI
1) SISTARELLI SILVIO
(DC): 1944-1948 in Deputazione provinciale del Presidente Vischia e con
incarico di Vicepresidente.
PRESIDENTI
DELLA DEPUTAZIONE PROVINCIALE
1) SISTARELLI SILVIO (DC): 1948-1952 (ultima Deputazione poi sostituita dalla Giunta provinciale).
ASSESSORI
PROVINCIALI
1) QUADRI GIOVANNI (PCI): 1955-1964 in Giunta del Presidente Angelucci per subentro ad altro assessore dimissionario (e già Sindaco di Todi dal 1946 al 1952);
2) BRIZIOLI ANTONIO(PSI): 1964-1969 in Giunta del Presidente
Rasimelli;
3) LORENZINI VELIO
(PSI): 1970-1974 in Giunta del
Presidente Ciarabelli;
1974-1978 in Giunta del Presidente Grossi Vinci e incarico di Vicepresidente;
1979-1980 in Giunta del Presidente Pagliacci I e incarico di Vicepresidente;
4) PINOTTI ANTONIO (PSI):
1980-1985 in Giunta del Presidente
Pagliacci II;
1985-1990 in Giunta del Presidente Pagliacci III;
5) BUDASSI VALFIERO (PSI): 1990-1995 in Giunta del Presidente Panettoni e assessore anziano ( e già Sindaco di Todi dal 1975 al 1985);
6) BUCONI MASSIMO (SDI): 1999-2004 in Giunta del Presidente della Provincia Cozzari I (e già Sindaco di Todi dal 1985 al 1994);
(SOC. RIF.): 2004-2009 in Giunta del Presidente della Provincia Cozzari II.
PRESIDENTI
DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
1) BUDASSI VALFIERO (IND): maggio
1997-1999, con Presidente della Provincia Borgognoni.
CONSIGLIERI
PROVINCIALI
1) CHINEA ALDO (MSI):
1964-1969;
2) SERAFINI GIANNETTO
(DC): 1985-1989, dimissioni prima di fine mandato;
3) GONNELLINI EMILIO
(PCI): 1989-1990, per subentro al
consigliere Ciuffini;
4) BUDASSI VALFIERO (IND):
1995-1997;
5) BUCONI MASSIMO (IND):
1995-1999 con Presidente del Consiglio Budassi
dal ’97;
6) RUGGIANO GIOVANNI(AN):
1995-1999 con Presidente del Consiglio Budassi dal ’97;
(AN): 1999-2004 con Presidente del Consiglio Borgognoni;
(C.D.- Ls. Civiche): 2004-2009 con le prime Presidenti del Consiglio donna Frullani Daniela e, dal luglio 2006, Botta Annina.
CONSIGLIERI
PROVINCIALI ELETTI IN VIA INDIRETTA
1) PIZZICHINI FLORIANO
(Prov.Civ.): 2014-2017 con Presidente della Provincia Mismetti.
SEGRETARI
GENERALI DELLA PROVINCIA (DI CLASSE 1/A)
1) GENTILI ALFONSO: 02/08/2000 – 01/01/2010, con Presidenti della Provincia Cozzari I, Cozzari II, Guasticchi (e già dal 17/07/1989 al 01/08/2000 Segretario generale, qualifica dirigenziale, del Comune di Todi di classe 2^ (Comune elevato dal Ministero dell’Interno alla classe 1/B dal 20/12/1996 al pari dei comuni di Assisi, Città di Castello, Foligno, Gubbio e Spoleto).
Todi, li 16 luglio
2022
Dott. Alfonso Gentili
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