“STATO, COSTITUZIONE, SOVRANITA’. HEGEL E MACHIAVELLI”

Proposta culturale dal Liceo Jacopone.
SALA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI TODI
GIOVEDÌ 30 MAGGIO 2019 – ORE 10.30


Il Liceo “Jacopone da Todi” è lieto di annunciare l’Incontro suStato, Costituzione, Sovranità. Hegel e Machiavelli”, che si terrà giovedì 30 maggio 2019, presso la Sala del Consiglio Comunale di Todi, in Piazza del Popolo, dalle ore 10.30 alle ore 12.30. Questo importante Incontro,  organizzato dal Liceo sulla base di un’idea del Dott. Luciano Priori Friggi, è dedicato ad un tema di notevole rilevanza culturale e al contempo di peculiare attualità, affrontando la questione, dal punto di vista di Hegel lettore e interprete di Machiavelli, della necessità della forma statuale come affermazione della sovranità del potere e antidoto alla frammentazione dello spirito e della vita della nazione. I relatori saranno il Dott. Salvatore Carannante, assegnista di ricerca presso la Scuola Normale Superiore dell’Università di Pisa e autore del libro “Un Teseo per la nuova Germania. Hegel e Machiavelli” (2018), e il Dott. Luciano Priori Friggi, giornalista e scrittore, autore del libro “Machiavelli teorico delle crisi” (2013). Questo è il programma dell’Incontro:

Continue reading

La Governatrice umbra e la conferma delle sue dimissioni volontarie.

Procedure e problemi nello studio del dott. Alfonso Gentili.

La carica di Presidente della Regione Umbria, ai sensi dello Statuto regionale vigente, può cessare per “rimozione(con dPR ex art. 126 primo comma Cost.),impedimento permanente, morte o dimissioni volontarie” (art. 64,comma 1), per l’approvazione di una mozione motivata di sfiducia nei suoi confronti ( art. 71, c.1 , dimissioni obbligatorie) e per pari effetto delle  dimissioni contestuali della maggioranza dei componenti l’Assemblea ( art. 45,c.1 che rinvia all’art.126, ultimo comma Cost.). Le dimissioni volontarie sono, per definizione, un atto di volontà che è liberamente e consapevolmente scelto e deciso dal Presidente eletto a suffragio diretto e non dovrebbero essere richieste o stimolate da altri, neanche dai partiti politici di appartenenza.

Le dimissioni “volontarie” della Presidente Marini  presentate però ai sensi dell’intricato comma 3 dell’art. 64 dello Statuto regionale il 16 aprile, con una fretta non giustificata dalla sua posizione giudiziaria nell’inchiesta c.d. “sanitopoli”, non erano immediatamente efficaci perché le motivazioni, diverse da quelle personali, dovevano essere illustrate di fronte all’Assemblea legislativa, come poi avvenuto il 7 maggio. L’Assemblea, in base allo Statuto, non aveva il potere di accettare o di respingere le dimissioni stesse né tantomeno di approvare alcuna fiducia al Presidente che attualmente in Umbria è eletto direttamente dal corpo elettorale, ma aveva solo la facoltà di invitare, a maggioranza assoluta dei componenti, il Presidente dimissionario a recedere dalle dimissioni e questo è quanto avvenuto nell’animata seduta del  18 maggio.

Continue reading

Gli eventi della settimana a Todi.

Gli eventi culturali della trascorsa settimana. Una sintesi a cura del Comune di Todi.

Nonostante il pesante maltempo abbattutosi sull’Umbria e sulla nostra
città, si è regolarmente tenuta fra il 17 e il 19 maggio l’edizione 2019 di Todi Fiorita, la mostra di florivivaismo e cultura dei giardini, dedicata questo anno all’economia circolare. Ed è stata ugualmente alta l’affluenza alla mostra-mercato e soprattutto ai laboratori, le conferenze e gli eventi collaterali. Attenzione confermata anche dalla portata riscossa sui social.’

È andato in scena domenica 19 maggio alle ore 21 al Teatro Comunale
di Todi lo spettacolo È questa la vita che sognavo da bambino?,
scritto da Gianni Corsi ed Edoardo Leo, che ne ha curata anche la regia, ed interpretato da Luca Argentero. L’attore torinese, classe 1978, racconta le storie di grandi personaggi dalle vite straordinarie che hanno inciso profondamente nella società, nella storia e nella loro disciplina, da Luisin Malabrocca a Walter Bonatti e Alberto Tomba, sportivi italiani che hanno fatto sognare, tifare, ridere e commuovere generazioni di italiani.

Continue reading

VI domenica di Pasqua. Il commento al Vangelo di J.A.Pagola


ULTIMI DESIDERI DI GESÙ Gv Gv 14,23-29

Gesù si sta congedando dai discepoli. Li vede tristi e impauriti. Tutti sanno che stanno vivendo le ultime ore con il Maestro. Che accadrà quando mancherà loro? Da chi andranno? Chi li difenderà? Gesù vuole infondere loro coraggio rivelando i suoi ultimi desideri.

Non si perda il mio Messaggio. È il primo desiderio di Gesù. Che non si dimentichi la sua Buona Notizia di Dio. Che i suoi seguaci mantengano sempre vivo il ricordo del progetto di umanizzazione del Padre: quel “Regno di Dio” di cui ha loro parlato tanto. Se lo amano, questa è la prima cosa che devono custodire: “Se uno mi ama, osserverà la mia parola … Chi non mi ama, non osserva le mie parole”.

Dopo venti secoli, che cosa abbiamo fatto dell’Evangelo di Gesù? Lo custodiamo fedelmente o lo stiamo manipolando a partire dai nostri propri interessi? Lo accogliamo nel nostro orizzonte o lo andiamo dimenticando? Lo presentiamo con autenticità o lo nascondiamo con le nostre dottrine?

Continue reading

BULLISMO: E se fosse tuo figlio?

L’incontro nella sala affrescata dei Palazzi Comunali. Il comunicato di Pizzichini.


Bellissima e toccante l’iniziativa sul bullismo che si è tenuta presso i Palazzi Comunali di Todi. Un tema affrontato grazie alla testimonianza diretta di chi, purtroppo, ha vissuto sulla propria pelle la drammatica esperienza del bullismo e attraverso una lettura storica, sociologica e filosofica del fenomeno, frutto di anni di studi e approfondimenti. Ringrazio Giancarla Maio, Presidente dell’associazione “I ragazzi di Ferro”, il dott. Roberto De Vivo e il prof. Gaetano Mollo per averci rappresentato uno spaccato di società sul quale le istituzioni, comprese quelle comunali, devono accendere una luce, con l’obiettivo di far conoscere, sensibilizzare e quindi contrastare un fenomeno che ogni anno miete vittime fra i nostri giovani. Ho assunto l’impegno di portare in Consiglio Comunale una proposta che faccia tesoro delle importanti riflessioni fatte nel corso di questo incontro. Un ringraziamento  infine ai cittadini intervenuti. 
Floriano Pizzichini 
Consigliere Comune di Todi 
Todi Civica

2 giugno: Festa della Repubblica

Importante decisione del Comune di Todi per la tutela dell’ambiente.

Dal 1 ottobre solo sacchetti, buste e stoviglie biodegradabili.

Buste e stoviglie biodegradabili.

Nuovo importante atto dell’Amministrazione Comunale di Todi sul fronte della riduzione dei rifiuti, dell’incremento della raccolta differenziata e della riduzione dell’impatto ambientale. Con un’ordinanza firmata dal Sindaco Antonino Ruggiano il comune comunica ai cittadini residenti a Todi e alle attività commerciali operanti sul territorio comunale le nuove disposizioni relative al divieto di commercializzazione ed uso dei contenitori e stoviglie monouso non biodegradabili e compostabili.

La decisione giunge dalla considerazione che le pubbliche Amministrazioni, in base alla normativa vigente, hanno l’obbligo, in generale, di predisporre azioni di prevenzione, riduzione delle quantità di rifiuti e devono svolgere azioni rivolte alla valorizzazione, studio ed introduzione di sistemi integrati per favorire il massimo di energia e di risorse, impegnandosi a raggiungere gli obblighi di raccolta differenziata finalizzata al riutilizzo, al riciclaggio ed al recupero delle frazioni organiche e dei materiali recuperabili riducendo in modo sensibile la quantità dei rifiuti secchi indifferenziati da conferire nelle discariche.

In tale ottica, il Comune di Todi intende con questo provvedimento diminuire il ricorso a materie prime non rinnovabili (petroli) favorendo l’utilizzo di materie prime rinnovabili quali le bioplastiche, orientando e sensibilizzando la comunità verso scelte e comportamenti consapevoli e virtuosi in campo ambientale.

Continue reading

Antonella Marconi (Lega) si dimette dal consiglio comunale di Todi.


TODI CIVICA RINGRAZIA ANTONELLA MARCONI


Preso atto delle dimissioni della consigliera della Lega Antonella Marconi, il Movimento Todi Civica intende rivolgere lei un saluto ed un sincero ringraziamento per l’attività svolta in seno alla massima assise cittadina. Indipendentemente dalle idee politiche e dalle divergenze che, in questi anni, ci hanno visto su differenti posizioni, Antonella ha svolto il suo mandato in maniera costruttiva, con impegno e sobrietà. In qualità di Presidente della seconda  commissione permanente, ha saputo dimostrare equilibrio e correttezza, come più volte riconosciuto anche dalle forze di opposizione. Nel pieno rispetto delle sue scelte,  Todi Civica vuole ringraziarla per il contribuito offerto alla vita democratica della nostra città, facendo lei i migliori auguri per il prosieguo della sua vita personale e professionale. 
Todi Civica

Quattro buone ragioni per votare il PD domenica 26 maggio

l’appello al voto del segretario PD Andrea Vannini

Il programma, chiamato ‘Una Nuova Europa’ formulato dal PD assieme ai 38 Partiti che costituiscono l’Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici (S&D) è stato costruito attorno alla esigenza prioritaria di difendere l’Europa, di preservare i risultati positivi, anche se perfettibili, conseguiti (certamente non ultimo il clima di pace instaurato che potrebbe essere scardinato dal prevalere degli egoismi sovranisti) lungo la concretizzazione della Idea, di gran lunga la migliore emersa negli ultimi 60 anni, dei Padri Fondatori.

Ma votare PD significa pure sanare il solco profondo scavato tra Paese Italia ed Europa dal governo gialloverde, in questo solo anno foriero, tra gli altri gravi danni, di un isolamento politico ed economico che sta mettendo il Paese nelle mani degli speculatori.

La Nuova Europa che intendiamo costruire, dovrà essere contrassegnata dal mettere al centro della propria iniziativa politico-amministrativa le persone, il che deve significare innanzitutto concentrarsi su progetti e programmi concreti relativi a sviluppo, innovazione, lavoro, coesione sociale e tutela ambientale.

Per citare due intellettuali che hanno affrontato queste complesse problematiche, il PD dovrà essere in campo rafforzato perché, a livello europeo “ci si confronti continuamente con le realtà sociali e non sia solo burocraticamente efficiente, poiché “il modo migliore per entrare in contatto con le differenze è quello di cooperare in modo informale e aperto”.

Continue reading

TANTO DI TUTTO, TANTO DI NIENTE, LE PAROLE DI TANTA GENTE….

Delle dimissioni Marini e di altro.

Le opinioni dell’Osservatore Tuderte

Dal punto più alto l’osservatore osserva…

Le titolate parole della canzone di Gabriella Ferri vogliono significare che, rispetto al tema “dimissioni Marini” si è scatenato un pout pourri, soprattutto sui social ma anche sui media in generale, di (a parte le cattiverie, di cui non mi occupo) prese di posizione, riflessioni, considerazioni, tutte orientate da una impulsiva immediatezza.

In attesa di cosa deciderà la Magistratura (che tutti, non si sa mai, spergiurano di rispettare) mi è venuto spontaneo dal mio piccolo Osservatorio a due passi, anzi a due voli, dal Campanile, dove impattavano e rimbombavano di continuo tali successioni di frasi un po riflessive ed un po spericolate, di inquadrare cinque tipologie di interventisti peraltro mai da nessuno intervistati.

Riassumo:

-quellidasemprecontro, molti e variegati che, chapeau per la coerenza, finalmente esternano a tutto gas;

-quelli che, pochini ma coraggiosi, rimangono aficionados come non ci fosse un domani e si preparano ad infiocinare lo Zinga d’annata;

-quelli, ruspanti ma decisi, che la poccia è finita e conviene passare di là, in un futuro che è anche passato, e non la famo più lunga;

-quelli che vabbè ha sbagliato ma quel poco di buono per Todi degli ultimi anni lo ha pensato programmato e gestito sempre lei;

-quelli codardi, attovagliati insieme fino quasi alla sera prima, che, nell’odio verbale, non hanno neppure il coraggio civico di firmarsi (i peggiori ma si sapeva.)

Io osservo e basta e non intervengo ma Voi a che lista vi sentite di appartenere?

L’OSSERVATORE TUDERTE.