Due nuovi chirurghi per l’Ospedale di Todi.

Un comunicato del Comune di Todi che ringrazia le autorità regionali.

Non è una notizia alla quale eravamo abituati, quella che abbiamo appreso in queste ore.

Dopo anni e anni di progressivo depauperamento della struttura dell’Ospedale della Media Valle del Tevere, a Pantalla, finalmente sembra sia davvero arrivato il momento in cui si respira aria di rinascita.

In un contesto di razionalizzazioni e di recupero di risorse, un deciso potenziamento del personale appare come una cosa della quale potersi davvero rallegrare.

in questo senso, abbiamo appreso con grande soddisfazione, nel corso dei quotidiani colloqui con la Direzione della ASL, che dal 23 agosto saranno operative nel nostro Ospedale due ulteriori unità di dirigenti chirurghi.

Le ulteriori professionalità andranno a rafforzare la struttura della Chirurgia, potenziando un servizio che, a questo punto, ha tutte le caratteristiche per rappresentare una delle eccellenze della sanità in Umbria, non soltanto in termini di mezzi e strutture, come le sale operatorie, ma anche come personale dedicato.

Continua, quindi, come era stato garantito dai vertici regionali e della ASL, il positivo percorso non soltanto verso un ritorno alla normalità dei servizi pre COVID, ma nella direzione di un deciso potenziamento del nostro nosocomio.

Da parte dell’Amministrazione Comunale del Comune di Todi, va un sentito ringraziamento alla Presidente Tesei, all’Assessore Coletto ed alla Direzione della ASL, che stanno mantenendo con i fatti gli impegni che avevano assunto.

L’impegno comune, che i Sindaci della Media Valle del Tevere continuano a portare avanti unitariamente, è quello di proseguire nella costante azione di supporto del Consiglio Regionale, che sta scrivendo il nuovo Piano Sanitario Regionale e che dovrà vedere il nostro territorio protagonista della sanità umbra del futuro.

                                                           Amministrazione Comunale di Todi

E’ di nuovo in funzione, dopo un anno di attesa, la navetta di Porta Orvietana.

Il comunicato del Comune di Todi

Al termine del periodo di stretta emergenza per il COVID, è tornata alla piena funzionalità la navetta inclinata di Porta Orvietana.

In periodo di pandemia, la capienza dell’ascensore avrebbe dovuto essere limitata a due o tre persone, il che aveva indotto il Comune alla chiusura dell’impianto, almeno fino alla data del 31 Luglio, in cui, all’epoca, era stato fissato il termine per la chiusura della fase della emergenza.

Al termine di questa fase di stretta emergenza, dopo i necessari collaudi, oggi – 10 agosto 2021 – è tornato pienamente e secondo i programmi in funzione l’ascensore inclinato.

Contemporaneamente, rimarrà attivo il servizio di navetta, mediante pullman, con servizio continuo fino a Piazza Jacopone, lungo tutta la giornata.

Nel contempo, è stato risolto il contratto con la società che gestiva il servizio, che non aveva risposto, secondo le valutazioni della amministrazione, alle esigenze della nostra città.

Al momento, la gestione dei parcheggi è stata riportata in capo diretto all’Amministrazione Comunale, in attesa di verificare l’eventuale nuova gara e l’eventuale nuova gestione.

A livello di numeri, infine, abbiamo la soddisfazione di poter comunicare che nel mese di luglio il parcheggio di Porta Orvietana, con la nuova gestione, ha ottenuto il miglior risultato operativo degli ultimi venti anni, in termini di servizi prestati e incasso.

                                                                 Amministrazione Comunale di Todi

UN PRESIDENTE COMMISSARIATO CHE NON RISPONDE SUL MERITO DELLE QUESTIONI E LE PICCOLE ECONOMIE FAMILIARI ALLA VERALLI CORTESI

Comunicato del PD Tuderte che richiede le dimissioni del CDA della Veralli

Il presidente di Veralli Cortesi – o chi per lui, visto che voci molto accreditate ce lo descrivono sostanzialmente commissariato da alcuni membri del cda – ha ritenuto di dover prendere posizione rispetto alla nostra quarta interrogazione al sindaco di Todi su ciò che sta succedendo nella residenza protetta cittadina.

L’intervento di Severi sembra quello di chi alla domanda “dove vai?” risponde “son cipolle”. Allora, in attesa della risposta di chi porta la responsabilità di aver nominato l’attuale cda di Veralli Cortesi, puntualizziamo alcune cose.

  1. Nella nostra interrogazione non abbiamo posto questioni di legittimità rispetto alla scelta di premiare i dipendenti amministrativi per una gara conclusasi con l’atto di aggiudicazione definitiva annullato dal Tar Umbria per mancanza dei requisiti dell’aggiudicatario. Piuttosto, abbiamo avanzato dubbi che attingono la mera opportunità: era appropriato premiare chi, con tutta evidenza, non ha svolto correttamente i compiti di controllo e verifica della sussistenza dei requisiti in capo all’aggiudicatario?
  2. Il fatto che, secondo la vigente disciplina, il premio sia stato concordato con le organizzazioni sindacali e autorizzato dal cda non rende automaticamente opportuna la scelta. Anzi, semmai rafforza il quesito da noi posto: è possibile che nel riconoscere il sostanzioso premio economico non si sia fatta una valutazione di merito in ordine agli obiettivi raggiunti? Oppure il cda è lì a fare da passa carte senza fare valutazioni politiche sulla giustezza delle proprie scelte? 
  3. Poiché il Tar Umbria ha certificato la mancanza dei requisiti in capo al primo aggiudicatario assegnando l’appalto alla cooperativa risultata seconda e visto che anche Veralli Cortesi è stata sconfitta nel giudizio avendo il cda deciso di resistere al ricorso di Kursana proponendo motivazioni tutte rigettate dal Tar – ciò è avvenuto per l’errore commesso prima dalla centrale di committenza che non ha rilevato la nullità del contratto di avvalimento, e poi dal funzionario della Veralli che ha aggiudicato in via definitiva la gara – non sarebbe stato più opportuno rivalersi sui soggetti sopra citati delle spese di consulenze e di giudizio sotenute inutilmente dall’ente?  
  4. Ultima questione. Severi, novello leguleio, si spertica nel rassicurare che non ci sia stato alcun danno in questa pessima gestione della gara di appalto. Noi, invece, temiamo che il danno lo abbiano subito gli anziani ospiti della residenza, che in questo ultimo anno hanno visto avvicendarsi due nuovi soggetti a gestire il servizio, il primo dei quali, lamentando l’insufficienza della copertura dei costi, ha messo in discussione la garanzia degli standard di servizio richiesti visto che non aveva i requisiti per svolgerlo. E ciò è avvenuto nella totale assenza di qualsiasi iniziativa da parte del cda!

Per questi motivi, dunque, sollecitiamo il sindaco a chiedere le dimissioni del cda della Veralli Cortesi. 

P. S. Non una parola è stata spesa dal presidente Severi sulla nomina, anche questa poco opportuna (eufemismo), del padre di uno dei componenti del cda a responsabile sanitario della residenza protetta ed, in passato, già presidente dello stesso ente, assurto alle cronache per l’annullamento del bando di gara per la gestione dei servizi della residenza protetta durante il suo mandato. Piccole economie familiari che non sembrano turbare troppo il presidente Severi né, tantomeno, i suoi sponsor politici.

PARTITO DEMOCRATICO TODI

Una ispezione nell’ospedale di Todi dei comitati di difesa.

Risultato complessivamente rassicurante. Il comunicato,

Nella giornata di giovedì 22 luglio 2021 ci siamo recati presso l’Ospedale di Pantalla per una verifica sullo stato generale della struttura.

La delegazione era composta da Tommaso Bori, consigliere regionale PD, Maria Pia Bruscolotti, medico di Massa Martana, Ilio Cintia, Comitato di Marsciano, Maurizio Pierdomenico Comitati di Todi. Siamo stati ricevuti dalla direttrice sanitaria dell’Ospedale di Pantalla, dott.ssa Teresa Tedesco, e dal direttore sanitario dell’USL n. 1, nonché commissario all’emergenza Covid, dott. Massimo D’Angelo.

Il confronto si è rivelato in partenza un po’ aspro, forse figlio di alcune interpretazioni divergenti. Chiariti alcuni aspetti si è proceduto speditamente in un clima di reciproca collaborazione e corretta interlocuzione.

Preso atto che i referenti sanitari rappresentano la parte tecnica e che si devono attenere alle normative vigenti, in particolare al DM 70/2015, si è proceduto alla verifica di alcuni aspetti.

Ci preme ricordare che il DM 70/2015 prevede alcuni aspetti operativi che ci vedrebbero penalizzati rispetto al futuro dell’Ospedale di Pantalla ma, altrettanto doveroso evidenziare come le scelte future, strettamente politiche, sempre in linea con il DM 70/2015, potrebbero avere sviluppi molto positivi per l’ospedale. Per chiarirci ci sono, secondo noi, i margini per ripristinare lo status 2019, anche migliorabile. Dipende dalle scelte politiche, di cosa si vuol fare dell’ospedale oltre agli aridi numeri!

Nel nostro percorso abbiamo chiesto in primo luogo di verificare lo stato delle sale operatorie, di cui si è detto e scritto molto. Le 6 sale, più correttamente 5+1 sono in perfetto stato ed operative al 100%. La cosa ci ha fatto enorme piacere.

Peccato che siano sottoutilizzate, principalmente per mancanza di personale e secondo scelta politica di non operare H24. Come abbiamo avuto modo di scrivere, è come avere un Ferrari in garage e non utilizzarla!

Quindi abbiamo verificato che i respiratori, 7 di tipo piccolo e 4 di tipo grande, sono regolarmente presso la struttura. Non è stato possibile verificarne la provenienza e se tra questi erano presenti anche quelli donati.

Abbiamo verificato l’ambulatorio MOC che ci era stato segnalato un po’ angusto. L’ambulatorio, anche se visivamente può offrire una sensazione di ristrettezza, risulta perfettamente nella norma di spazio minimo (leggermente superiore ai minimi di legge). Attrezzato a dovere e meritevole di apprezzamento in quanto non tutte le strutture ne sono dotate.

A maggior ragione risulta quanto meno importante valorizzare i servizi offerti!

Nel percorso di spostamento abbiamo potuto verificare che sono state accolte alcune nostre segnalazioni che, pur meno eclatanti, meritavano attenzione. Ci riferiamo ai cartelli segnalatori degli ambulatori che, anche se in semplice carta, sono stati affissi affinché il cittadino non giri a vuoto.

Quindi, ci siamo concentrati sul Pronto Soccorso. Abbiamo rivendicato con fermezza sia il ruolo deficitario del servizio causato dalla situazione carente della Chirurgia Generale che comporta il trasferimento in altri ospedali dei pazienti “non ricevibili”. Si stima che circa 3 accessi su 10 siano oggetto di trasferimento, con impegno ulteriore di un’ambulanza che potrebbe essere destinata ad altro intervento. Ciò genera anche ulteriori costi non giustificabili.

È emersa anche la seria criticità rispetto al rapporto con il reparto di medicina, dove, oltre alla carenza di posti, si verifica una duplicazione del percorso grigio, tamponi che genera perdite di tempo importanti.

Infine, abbiamo rimarcato con decisione l’inaccettabile situazione riservata agli accompagnatori dei pazienti di pronto soccorso costretti a stazionare all’esterno al caldo o eventuali intemperie. Inaccettabile, visto che la sala d’aspetto da 20 posti comodi potrebbe accogliere almeno 10 persone correttamente distanziate. a ciò si può aggiungere un corretto utilizzo del gazebo esterno dotandolo di sedute e non lasciarlo alla mercè delle automobili! Così come sarebbe opportuno segnalare che all’interno del container adibito a servizi igienici ci sono due posti attesa con aria condizionata. Non sarà il massimo, ma intanto ci sono, ma se non si conosce non serve a nulla.

A conclusione dell’incontro, oltre ad aver registrato il legame affettivo del dott. Massimo D’Angelo verso la struttura di Pantalla, apprendiamo, con piacere, che si è proceduto alla nomina del nuovo direttore del presidio e la conferma che la struttura “…non tornerà Covid!”. Resta fermo che, qualora siano disattese tali affermazioni, agiremo nelle sedi e nelle forme opportune.

Tale resoconto, puntiglioso, ci sembrava dovuto per correttezza e trasparenza al netto del “sentito dire”.

Andremo avanti con altre iniziative di cui vi terremo informati.

Comunicato congiunto dei

Comitati difesa Ospedale della Media Valle Tevere

Il baratto amministrativo: progetti di interventi di riqualificazione del territorio

Comunicato del Comune di Todi

È pubblicato sul sito del Comune di Todi l’avviso pubblico con il quale si recepiscono progetti aventi per oggetto interventi di riqualificazione del territorio, da parte di cittadini singoli o associati, con la possibilità di avere riduzioni o esenzioni di tributi.

Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano, non inserite nel piano comunale delle manutenzioni.

I destinatari del “Baratto Amministrativo” sono tutti i cittadini singoli (persone fisiche) o le associazioni stabili giuridicamente riconosciute che potranno così beneficiare riduzioni o esenzioni dei tributi TASI e TARI. L’esenzione è concessa per un periodo limitato e definito, per specifici tributi e per attività individuate dai comuni, in ragione dell’esercizio sussidiario dell’attività posta in essere. Tali riduzioni sono concesse prioritariamente a comunità di cittadini costituite in forme associative “stabili e giuridicamente riconosciute”.

I richiedenti devono specificare il progetto a cui aderire e le modalità di svolgimento delle

attività in esso previste sulla base di quanto stabilito dal Regolamento e dalla citata Deliberazione della Giunta Comunale n. 64 del 18/03/2021 e le domande dovranno essere presentate all’Ufficio protocollo del Comune di Todi oppure inviate tramite PEC all’indirizzo comune.todi@postacert.umbria.it fino alle ore 13,00 del 02/08/2021, specificando nell’oggetto “Domanda Baratto Amministrativo 2021”.

Il regolamento, approvato in Consiglio Comunale a febbraio del 2019, nasce dalla sempre maggiore difficoltà per i comuni di far fronte alle innumerevoli esigenze legate al territorio e alla domanda di servizi (pulizia e decoro del territorio, manutenzioni del patrimonio e del verde, ecc.), stante anche il drastico e perdurante taglio di risorse provenienti dallo Stato per il finanziamento dei bilanci e diffondendosi contestualmente il numero di cittadini che, loro malgrado, non sono più in grado di pagare le tasse locali. Visto l’art.118 della Costituzione che ha introdotto nel nostro ordinamento il principio di sussidiarietà orizzontale, in base al quale il cittadino, sia come singolo sia in forma associata, deve avere la possibilità di cooperare con le istituzioni nel definire gli interventi che incidano sulle realtà sociali a lui più vicine, si sono sviluppate molteplici forme di collaborazione, sulle quali il baratto amministrativo è certamente la più importante.

Alessia Marta: “Il Baratto amministrativo è frutto di una sapiente e costante collaborazione tra gli uffici preposti a tale intervento: l’ufficio dei servizi sociali che recepisce le domande e valutano le stesse redigendo la graduatoria, ai fini della quale, deve essere presentata certificazione ISEE, e il servizio manutenzioni che valuta il progetto. Dall’esperienza dello scorso anno si è dimostrato uno strumento efficace ed efficiente, con il quale migliorare la qualità della vita nel nostro territorio, che inoltre può dare un piccolo aiuto alle famiglie proprio nel non facile periodo della pandemia. Non è da sottovalutare poi la finalità educativa che si estrinseca, in quanto  contribuisce in modo significativo a creare un senso di affezione e rispetto ai beni pubblici, di educazione civica e partecipazione attiva, tanto importanti soprattutto per i nostri giovani e piccoli cittadini di domani”.

Andre Nulli: “Sono davvero soddisfatto di come i cittadini inizino a rispondere positivamente anche a questo progetto. Ancora un importante esempio di collaborazione. Ritengo che in un comune come Todi, con un territorio molto vasto e frammentato in tantissime Frazioni, che richiede molti interventi, anche questa misura aggiuntiva possa contribuire a rendere ancora più bella la nostra città, oltre a quelle che abbiamo già messo e stiamo mettendo in campo, come il Servizio Decoro Urbano e il Servizio Decoro Frazioni”.

                                                             Amministrazione Comunale di Todi

GLI STRANI SILENZI SULLA DONAZIONE ALL’OSPEDALE DI PANTALLA

Perché i nostri amministratori parlano di tutto tranne che della donazione per l’Ospedale di Pantalla, promossa dal Comune di Todi più di un anno fa?

Eppure, dopo aver rivolto loro alcune domande tramite la stampa, ci siamo anche mossi istituzionalmente con un’interrogazione depositata e protocollata quasi tre settimane fa. Risultato? Il silenzio più totale.

Peraltro, fa abbastanza impressione questo basso profilo visti gli atteggiamenti fracassoni solitamente tenuti dall’amministrazione comunale di Todi. Dopo aver, infatti, promosso la donazione e lodato l’impegno dei tuderti, non una parola in più è stata dedicata alla vicenda! Raccolti i denari ad aprile, la donazione dei tre ventilatori effettivamente comprati (su cinque che, però, risultano dalla documentazione) è stata effettuata quasi di nascosto, senza manco una foto ad immortalare l’evento.

Ribadiamo il concetto: i cittadini di Todi, che hanno dato ampia dimostrazione di generosità e di attaccamento al proprio ospedale scucendo soldi di tasca propria affidati al Comune ed alla Rosa dell’Umbria, pretendono di sapere:

  1. a quanto ammonta il totale della donazione;
  2. quanti ventilatori sono stati comprati, quanto sono costati, come sono stati impiegati durante l’emergenza e dove si trovano attualmente;
  3. che fine ha fatto il resto della somma della donazione non impiegato nell’acquisto di forniture sanitarie (ecodopler e ventilatori).

Il solitamente loquace vicesindaco Ruspolini, ad esempio, ha magnificato il proprio operato relativo alla gestione dell’emergenza pandemica, avendo le deleghe relative al COC, ma è rimasto silente sulla questione della donazione. Questo nonostante si sia interessato i prima persona – ci risulta – a tentare di risolvere i problemi doganali sorti con l’importazione dei ventilatori. 

Insomma, cari sindaco e vicesindaco, avete già ripagato i cittadini tuderti non muovendo un dito quando la giunta Tesei ha letteralmente smontato l’Ospedale di Pantalla, non rendendolo più fruibile ad una comunità di sessantamila persone. Almeno sulla donazione al nostro nosocomio una parola di chiarezza.

PARTITO DEMOCRATICO TODI

Passeggiate nella Todi medievale alla ricerca di Matteuccia la strega.

Una disamina del rapporto mancato tra donne e potere, alla luce del ruolo della donna attraverso i secoli. Una passeggiata nella Todi medievale per affrontare un tema così importante e sempre vivo: da Penelope, zittita da Telemaco davanti ai proci all’uso “fuori dagli schemi” dell’immagine di Hillary Clinton da parte di Donald Trump.

Lo spunto viene dalla vicenda della strega Matteuccia, “la strega di Ripabianca”, la cui condanna venne eseguita a  Todi nel 1428. Accusata diinfanticidio, di riti magici di guarigione e di commercio di filtri d’amore dal 1426, fece confessioni sotto tortura e dopo queste fu giudicata colpevole di stregoneria e condannata a morte sul rogo. Gli atti del processo in lingua latina, conservati in fascicolo pergamenaceo nell’Archivio Comunale di Todi, sono stati trascritti dall’originale e sono consultabili anche in traduzione italiana. Il suo fu uno dei primi processi alle streghe inEuropa. dalle streghe di allora alla condizione femminile attraverso i secoli attraverso immagini e testimonianze letterarie.

Nel nostro paese le vittime di violenza non sono in diminuzione, anzi. E si fa fatica a designare una donna ai vertici di aziende e partiti politici. C’è addirittura bisogno di invocare le quote rosa per dare voce al sesso femminile.

Il racconto si dipana attraverso i vicoli delle medievale Todi, per dare il giusto risalto a Matteuccia e alla sua vicenda, accompagnandola con altri esempi di donne “di lotta” .

Quando : 1, 8, 15, 22 e 27 agosto

Ora: dalle 22.00 alle 23.30 corca

Punto di partenza : Ufficio del Turismo

Costo: € 10,00

Non adatto ai bambini sotto i 12 anni.

Si consiglia un abbigliamento comodo e scarpe adatte.

Nota: il percorso arriva a Porta Perugina, nelle cui vicinanze si consiglia di lasciare l’auto.

Al via il cinema itinerante. Il 30 luglio primo spettacolo a Todi.

In un comunicato dell’organizzatore Mauro Giorgi l’elenco di tutte le tappe della manifestazione.

Prende il via nel territorio tuderte il cinema itinerante ormai giunto alla sua VI edizione che, oltre a due appuntamenti che si terranno a Todi, andrà a far “visita” a quattro frazioni comunali.

Venerdì 30 luglio alle ore 20:00 presso la Cittadella Agraria inizierà la rassegna cinematografica de “Il Cinema d’essai e Paesaggio”, ad aprirla sarà il film “Un amore perfetto”, di Valerio Andrei, fin dall’inizio Direttore Artistico della manifestazione che sarà presente alla proiezione, nel quale lo vedremo impegnato come regista, una testimonianza dei suoi trascorsi artistici.

La seconda “tappa” del percorso toccherà Ripaioli dove la proiezione si terrà sulla piazza del paese, recentemente riconsegnata agli abitanti del posto dopo la ristrutturazione, a seguire faranno da cornice alla manifestazione cinematografica Due Santi, Collevalenza, Quadro fino a concludersi il 20 agosto presso Pozzo Beccaro nell’area della ex piscina comunale.

Come sempre la rassegna de “Il Cinema d’essai e Paesaggio”, si avvale del contributo e della collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Todi a cui si aggiunge il sostegno economico di diversi sponsor che fin dall’inizio hanno creduto nel progetto culturale, unica iniziativa che coinvolge le frazioni del territorio tuderte e le locali Associazioni e Proloco, a cui va il grande merito di occuparsi dell’accoglienza degli appassionati di cinema che in queste calde serate d’estate partecipano agli eventi cinematografici.

Alle ore 20:00 gli eventi saranno “aperti” da una degustazione promossa, come benvenuto agli appassionati di cinema, dalle locali Associazioni che ospitano l’evento e come sempre rappresentano un punto di riferimento importante in ogni appuntamento.

Per partecipare agli eventi cinematografici, come per altre manifestazioni all’aperto, è necessaria la prenotazione, che può essere fatta tramite Facebook “Il Cinema d’essai – Todi, oppure attraverso WhatsApp al numero 339.30.47.910.

All’interno dell’area destinata alla proiezione saranno applicate le normative anti-covid di carattere generale previsto per gli spettacoli all’aperto.

PRESENTATO IL PROGRAMMA DELLA XXXV EDIZIONE DI TODI FESTIVAL, DAL 28 AGOSTO AL 5 SETTEMBRE 2021

Si inaugura con il debutto teatrale firmato da Walter Veltroni e si chiude sulle note di Loredana Bertè. Tutto il programma
È stato presentato questa mattina, presso il Salone d’Onore di Palazzo Donini a Perugia, il programma della XXXV edizione di Todi Festival, kermesse di teatro, musica e arti visive, fondata nel 1987 da Silvano Spada, che si terrà dal 28 Agosto al 5 Settembre 2021.Uno dei principali appuntamenti culturali in Umbria e in Italia a presentare il quale, insieme all’Assessore alla Cultura della Regione Umbria, Paola Agabiti e al Sindaco di Todi, Antonino Ruggiano, c’erano il Direttore Artistico di Todi Festival 2021, Eugenio Guarducci, la Curatrice della Mostra Labyr-Into. Dentro il labirinto di Arnaldo PomodoroFrancesca Valente e il Direttore Generale di Todi Festival 2021, Daniela De Paolis. Confermata dunque, per il sesto anno consecutivo, la direzione artistica di Eugenio Guarducci e l’organizzazione in capo all’Agenzia Sedicieventi,grazie al successo delle ultime cinque edizioni.“Torna – afferma l’Assessore alla Cultura della Regione Umbria, Paola Agabiti –  lo straordinario connubio tra la Città di Todi ed il suo Festival, giunto quest’anno alla 35esima edizione. Un appuntamento importante nel panorama culturale dell’Umbria, forte di un programma variegato, con molte opere inedite e prime nazionali, eppure fortemente ancorato al territorio ed in continuità con la filosofia innovativa che sin dall’inizio ha caratterizzato questa manifestazione.  La presenza del Todi Festival in Umbria, oltre che per la sua valenza artistica e culturale, costituisce un fattore di animazione turistica e di promozione dell’intero territorio regionale. Lo spettacolo dal vivo, che finalmente possiamo tornare a fruire in presenza, è volano indiscusso per la ripresa ed il ritorno alla normalità dopo la pandemia. È con questa convinzione che, come assessorato, abbiamo individuato nuove strategie per lo spettacolo e la cultura e sostegni concreti per rilanciare un settore che è fondamentale nell’ambito delle politiche di sviluppo dell’Umbria”.“Quando, qualche anno fa – dichiara il Sindaco di Todi, Antonino Ruggiano –  Silvano Spada ebbe l’intuizione di lasciare il Suo testimone ad Eugenio Guarducci, il creatore di Todi Festival dimostrò, come sempre ha fatto nella sua vita, genio e lungimiranza. In questi anni, Todi Festival ha consolidato, infatti, il suo ruolo di “incubatore principe” del teatro, della danza e delle arti visive. Quest’anno, ancora una volta, il Direttore Artistico ha confezionato un programma incredibile, che, a partire dalla prima de “L’inizio del buio” di Walter Veltroni, ci accompagnerà per una settimana di grandissimo fascino. Teatro, grande cultura, libri, rassegne di teatro e danza contemporanee con Todi Off, masterclass, con la cornice di Arnaldo Pomodoro e della sua affascinante scultura, faranno della Nostra Città ancora una volta, uno dei centri della cultura italiana”.Un Festival che ha sempre rivendicato dinamismo, novità e freschezza e che conferma e rafforza il suo indirizzo verso opere ineditedebutti nazionali ed esclusive regionali con la contaminazione tra generi quali teatro, musica, letteratura e arte contemporanea. Proponendo, tra gli altri, spettacoli e incontri concepiti appositamente per determinati contenitori culturali cittadini. Sempre nell’intento di costruire un’offerta quanto più ampia e variegata, Todi Festival anche quest’anno non prevede repliche di spettacoli, presentando ogni giorno un programma diverso.“Questa mattina – afferma Eugenio Guarducci, Direttore Artistico di Todi Festival 2021 – grazie alle Teche Rai, abbiamo potuto rendere omaggio a due grandi artiste italiane scomparse negli ultimi mesi: Franca Valeri e Carla Fracci. Entrambe furono protagoniste della prima edizione di Todi Festival nel 1987. In questo documento le loro dichiarazioni, unite a quelle del visionario fondatore del Festival Silvano Spada, hanno ancora una straordinaria valenza. Vogliamo quindi dedicare l’edizione 2021 a loro e all’indimenticabile Gigi Proietti, anche lui in passato protagonista di questo importante appuntamento culturale della nostra regione”.Un dialogo costante tra passato e futuro, quindi, perfettamente rappresentati nel Manifesto di quest’anno. È infatti lo scultore Arnaldo Pomodoro a firmare l’immagine che accompagnerà la promozione e lo svolgimento della XXXV edizione. “Per il manifesto del Todi Festival 2021 – dichiara Arnaldo Pomodoro – ho pensato di riprendere – in forma di segno grafico – uno dei miei Scettri, libero dalla sua base fissa e dal peso della materia. I cinque Scettri in alluminio, che ho ideato per la mia sala personale alla Biennale di Venezia del 1988, saranno installati nei Giardini Oberdan di Todi, dove potranno manifestare al meglio la loro valenza di segnali astratti come antenne del futuro e, allo stesso tempo, maschere tribali: negli Scettri ho voluto, infatti, esprimere un senso arcaico legato a un immaginario tecnologico, futuribile”.Il proficuo incontro tra Todi Festival e l’opera del Maestro è frutto della collaborazione con la Fondazione Progetti Beverly Pepper di Todi e la Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano, già attive nell’organizzazione della seconda edizione del Festival delle Arti, in programma a partire dal 24 Luglio e che proseguirà anche durante il Todi Festival. In omaggio all’artista, il Comune di Todi ha infatti programmato la mostra temporanea “Labyr-Into. Dentro il labirinto di Arnaldo Pomodoro”che sarà allestita nella suggestiva Sala delle Pietre. L’esposizione verrà inaugurata nel corso della prima giornata del Todi Festival, Sabato 28 Agosto e il vernissage sarà preceduto da un Art Talk della curatrice Francesca Valente in conversazione con Bruno Corà, Fondazione Burri (Città di Castello), Marco Tonelli, Palazzo Collicola (Spoleto) e Federico Giani, Fondazione Arnaldo Pomodoro (Milano).“L’Ingresso nel labirinto (1995-2011), nato come work in progress alla metà degli anni Novanta – dichiara Francesca Valente, Curatrice della Mostra – è un environment di circa 170 mq visitabile a Milano. È la summa di Pomodoro come uomo e come artista, questa volta assurto a Dedalo contemporaneo,  punto di arrivo di un percorso unico nel suo genere. Sarà possibile ammirarlo a Todi in una libera interpretazione firmata da Oliver Pavicevic e Steve Piccolo che ne ricostruiscono gli ambienti  in realtà virtuale, utilizzando innovative tecnologie olofoniche in un’esperienza multi-sensoriale davvero coinvolgente. Viaggio interiore che invita all’auto-analisi e alla metamorfosi, l’opera è ispirata all’Epopea di Gilgamesh, primo poema epico dell’umanità inciso su tavole d’argilla in caratteri cuneiformi; scritture primordiali e insondabili ma aperte al contempo ad ogni interpretazione”.

TUTTI GLI APPUNTAMENTI DI TODI FESTIVAL 2021Main Stage | Teatro Comunale di Todi, Chiostro di San Fortunato e Piazza del PopoloUna ricca serie di appuntamenti attende il pubblico del Teatro Comunale. Ad aprire il Festival, Sabato 28 Agosto, alle ore 21, il debutto nazionale de L’inizio del buio di Walter Veltroni, regia di Peppino Mazzotta, con Giancarlo Fares e Sara Valerio. L’incontro di due storie fortemente radicate nella memoria degli italiani che, caso ha voluto, si sono svolte negli stessi giorni: la vicenda di Alfredino Rampi e quella di Roberto Peci. La mano di Walter Veltroni guida un racconto emozionante e coinvolgente a due voci che chiede di riflettere sull’ingresso prepotente della televisione nelle nostre vite.Domenica 29 Agosto, ancora un debutto nazionale sul palco del Teatro Comunale, alle ore 21, con Boomerang – Gli illusionisti della danza: autore e coreografo Cristiano Fagioli, con Cristina Ledri, Alessandra Odoardi, Chiara Pagano, Francesca Benedetti, Giovanni Imbroglia, Marco Mantovani, William Mazzei e Jonathan Castillo. RBR Dance Company Illusionistheatre, attiva da anni con progetti artistici volti a sensibilizzare verso il rispetto per l’ambiente, presenta la sua nuova produzione: un viaggio onirico che, supportato da scelte registiche altamente ipnotiche, l’uso magistrale di luci e da musiche evocative, inizia con la comparsa della vita sulla terra e la nascita dell’uomo, sviluppandosi poi in tre ambienti diversi ma tra loro collegati dalla presenza, diretta o indiretta, del genere umano.Si torna alla prosa Lunedì 30 Agosto, sempre al Teatro Comunale alle ore 21, con il debutto nazionale de La febbre di Wallace Shawn, con la regia di Veronica Cruciani e Federica Fracassi protagonista. Il monologo propone un’elaborata denuncia del capitalismo globale, feroce e ironicamente divertente, messa in bocca a una donna benestante, consapevole di ogni paradosso, mentre guarda indietro a una vita agiata resa possibile dalla povertà degli altri.Si prosegue con la prosa Martedì 31 Agosto, alle ore 21.00 al Teatro Comunale di Todi, con il debutto nazionale de La vespa, testo inedito firmato da Morgan Lloyd Malcolm, con la regia di Piergiorgio Piccoli. Sul palco Guenda Goria, di nuovo a Todi Festival dopo il successo de La pianista perfetta, insieme a Miriam Galanti. Enrica e Carla, le protagoniste di questo pungente thriller psicologico, non si vedono dai tempi della scuola. Le loro vite hanno avuto dei percorsi molto diversi: Carla vive alla giornata, mentre Erica è una donna in carriera. Sono in un bar, bevono tè e intrattengono una strana conversazione fino a quando Erica non estrae una borsa contenente una considerevole somma di denaro: la ricompensa per un’inaspettata richiesta.In prima nazionale, Mercoledì 1 Settembre sarà la volta di Emigranti di Sławomir Mrożek, in scena alle ore 21.00 al Teatro Comunale di Todi, con la regia di Claudio Jankowski e il testo di uno dei maggiori drammaturghi della Polonia e dell’Europa Orientale affidato all’interpretazione di Riccardo Barbera e Roberto D’Alessandro. Sławomir Mrożek scrive il suo capolavoro nel 1974 e in parte racconta la sua personale vicenda di emigrato nella dura Parigi. Questa biografia drammaturgica riporta in scena due personaggi senza nome, AA, XX, con evidenti richiami all’accattivante Teatro dell’Assurdo.Giovedì 2 Settembre ancora un debutto nazionale, in programma alle ore 21 sul palco del Teatro Comunale, con E.T._ L’incredibile storia di Elio Trenta firmata Luigi Diberti e Gianmario Pagano, con la regia di Francesco Frangipane. Sul palco Luigi Diberti, accompagnato dalle musiche dal vivo di Raffaele Toninelli. Un’occasione doverosa per conoscere questo sconosciuto ragazzino umbro, vissuto un secolo fa e scomparso troppo presto; giovanissimo sognatore, curioso e intraprendente emblema della genialità italiana. Nato a Città della Pieve nel 1913 e morto all’età di 21 anni, Elio Trenta ebbe comunque il tempo di inventare e registrare il primo brevetto del “rapportatore di velocità per macchine in genere” ovvero del popolarissimo cambio automatico.Venerdì 3 Settembre, spazio alla valorizzazione dello splendido Chiostro di San Fortunato dove alle ore 21.00 andrà in scena, in esclusiva regionaleGola e altri pezzi brevi di Mattia Torre, letti da Valerio Aprea. I tre monologhi dell’affermato autore, GolaColpa di un altro e Yes I can oltre a uno stralcio di In mezzo al mare, verranno proposti da Aprea in un assolo spietato ed esilarante al tempo stesso, che fotografa un paese votato inesorabilmente al raggiro, alla menzogna, al disperato inseguimento di un lusso sfrenato e delirante. Il tutto sulle musiche di Giuliano Taviani e Carmelo Travia composte per Figli, l’ultimo film scritto da Torre.Si torna al Teatro Comunale Sabato 4 Settembre con lo spettacolo, in esclusiva regionaleStorie della buonanotte per bambine ribelli. Tratto dall’omonimo best-seller di Elena Favilli e Francesca Cavallo, vede in scena Margherita Vicario accompagnata dalle musiche dal vivo dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, diretta dal Maestro Enrico Fink. C’era una volta… una principessa? Macché! C’era una volta una bambina che voleva andare su Marte. Ce n’era un’altra che diventò la più forte tennista al mondo e un’altra ancora che scoprì la metamorfosi delle farfalle. L’attrice e cantautrice Margherita Vicario dà voce a scienziate, pittrici, astronaute, sollevatrici di pesi, musiciste, giudici, chef… Esempi di coraggio, determinazione e generosità per tutti i giovani sognatori.Grande chiusura, Domenica 5 Settembre alle ore 21, nella splendida cornice di Piazza del Popolo, con Loredana Bertè e il suo Figlia di… Summer Tour 2021, in esclusiva regionale. Dopo l’apprezzatissima esibizione sul palco dell’Ariston a Sanremo e il lancio del singolo “Che sogno incredibile” che la vede protagonista con Emma Marrone, l’artista è felicissima di tornare sul palco con un selezionatissimo tour che attraverserà tutta la penisola e impaziente di rimettere in moto l’intera macchina della musica dal vivo per assaporare, insieme alla sua band e a tutti i tecnici, l’abbraccio del pubblico.Teatro Nido dell’Aquila e Terrazza esterna | Rassegna Todi Off #5Alla sua quinta edizione, Todi Festival torna con Todi Off, la seguitissima rassegna di teatro e danza contemporanei orientata sin dalla sua nascita alla formazione di pubblico e artisti per un loro avvicinamento al teatro di ricerca. A cura di Teatro di Sacco, diretto da Roberto Biselli con il supporto organizzativo di Biancamaria Cola, Todi Off si articolerà in otto giornate con sei spettacoli – di cui cinque debutti assoluti un’anteprima nazionale – e altrettanti incontri di formazione rivolti agli spettatori, che ogni mattina si ritroveranno per commentare quanto visto la sera precedente. Ad arricchire la sezione Off, l’incontro pubblico Se non ora, quando? sulle “funzioni” della scena contemporanea in Italia, in programma Martedi 31 Agosto e coordinato da Enrico Pastore.Gli spettacoli della rassegna Todi Off si terranno Domenica 29 a Lunedì 30 Agosto e poi da Mercoledì 1 a Sabato 4 Settembre, alle ore 19, presso il suggestivo Nido dell’Aquila. Queste le proposte in programma, selezionate attraverso una call che ha contato all’appello ben 451 candidature pervenute da tutta Italia: Il bambolo di Irene Petra Zani, con Linda Caridi, regia di Giampiero Judica; Hu|Or|ME di Kinesis CDC; Eufemia di Giorgia Lolli; Acqua Viva: provando a cogliere la quarta dimensione dell’istante che da quanto è fuggevole già non è più con Elena Arvigo da Clarice Lispector; Oriri di Paolo Rosini | Bambula project; Rimini del Gruppo RMN in collaborazione con Ginkgo Teatro.Le Masterclass e il Laboratorio di Teatro e Critica | Palazzo del VignolaSono ben quattro gli appuntamenti, tra Masterclass e Laboratori, in programma presso lo splendido Palazzo del Vignola: dal 30 Agosto al 3 Settembre Francesca Della Monica condurrà La voce scenica che avrà come tema l’esplorazione dell’azione vocale in relazione allo spazio scenico e alla sua gestualità, come fenomeno antropologico e performativo. Dal 29 Agosto al 2 Settembre, Liv Ferracchiati tornerà Todi Festival con la Masterclass Mi fa male l’autofiction rivolta adrammaturghi, drammaturghe, attori, attrici, performer o registi orientati alla scrittura, desiderosi di dare una risposta a domande quali Cosa trasforma l’esperienza in arte? Quale è la differenza tra l’essere un autore e raccontare i fatti propri? E ancora, Dal 29 Agosto al 2 Settembre, Enzo Vetrano e Stefano Randisi condurranno la masterclassThe Queen is dead – Uno studio sul Macbeth: un’indagine sulla follia e sulla memoria di Macbeth e della Lady accompagnata da una ricerca di verità scenica a partire dalla sensibilità individuale dell’attore. Per informazioni e iscrizioni relative alle tre masterclass è possibile scrivere a todioff2021@teatrodisacco.it .Nell’ambito della collaborazione tra Todi Festival e la rivista online Teatro e Critica, dal 28 Agosto al 5 Settembre Todi tornerà a essere la sede del Laboratorio di scrittura critica e giornalismo teatrale condotto quest’anno da Viviana Raciti. Mettendo da parte lo schema della lezione frontale, il progetto ha come scopo quello di formare – tramite il dialogo e il lavoro di gruppo – uno sguardo attento, partecipato e approfondito sulle arti della scena. La chiamata è rivolta a spettatori e spettatrici, amanti del teatro, artisti e giovani firme della stampa locale. Per tutta la durata del Festival, il gruppo seguirà gli spettacoli e le attività, per raccontarle quotidianamente lavorando come una vera e propria redazione giornalistica, pubblicando un foglio quotidiano dal titolo Infinito Futuro, distribuito nei luoghi del Festival.Per informazioni e iscrizioni relative al Laboratorio di scrittura critica e giornalismo teatrale è possibile scrivere a teatroecriticalab@gmail.com .Rassegna Around TodiSpazio anche quest’anno alla valorizzazione delle eccellenze del territorio e agli appuntamenti letterari.Domenica 29 Agosto, alle ore 18.00, presso la Chiesa della Annunziata a Borgo si terrà il Concerto Inaugurale per Organo del Maestro Adriano Falcioni, in occasione del restauro dello storico Organo Morettini finanziato dal Rotary Club Todi e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.I nostri passeri da combattimento si chiamano David Bowie, Peter Brook, Alighiero Boetti e Charles Bukowski è il recital di poesia che andrà in scena Lunedì 30 Agosto, alle ore 19, presso il Chiostro di San Fortunato. Lo spettacolo del Trio Recidivi Bovi Tardivi – composto da Adele Boetti, Caterina Lo Bue e Luca Tardiola – porterà in scena la rilettura in chiave teatrale di un insieme eterogeneo di testi che trae il suo principale spunto dal terzo libro di Matteo Boetti Il mio passero da combattimento si chiamava Cipolla, dedicato al padre Alighiero, artista di spicco dagli anni 60 ai 90.Martedì 31 Agosto, alle ore 19, all’Arena Palazzo Francisci sarà la volta di Insonnia. Storia del bambino che non voleva crescere, liberamente ispirato ai romanzi Peter e Wendy e L’uccellino bianco di J. M. Barrie, confermando la proficua collaborazione tra Todi Festival e le ospiti del Centro DCA-Disturbi del Comportamento Alimentare e del Centro diurno Il Nido delle Rondini ancora una volta protagoniste di una coinvolgente performance diretta da Costanza Pannacci e Raffaella Fasoli.Tornano inoltre gli Incontri con l’Autore, alle ore 18,presso l’accogliente Sala del Consiglio del Comune di Todi. Spazio quindi, Lunedì 30 Agosto, a Cristina Battocletti e al suo Giorgio Strehler. Il ragazzo di Trieste. Vita, morte e miracoli. Grazie alla rinnovata partnership con il prestigioso Premio Andersen, Mercoledì 1 Settembre sarà la volta di Cristina Bellemo, Miglior Scrittrice 2021, che insieme ad Alessandra Comparozzi, Presidente Associazione Birba, incontrerà grandi e piccini all’insegna di coinvolgenti letture. Appuntamento, Giovedì 2 Settembre, con la presentazione del volume Una Cina che raccoglie i migliori scatti di Paola Ghirotti tra il 1985 e il 2003. Insieme all’autrice, interverranno i co-autori Elvira Agnese e Roberto steve Gobesso. E ancora Venerdì 3 Settembre, appuntamento con Alessio Boni e il suo Mordere la nebbia. Modererà la presentazione Pierluigi Pietricola di Sipario. A chiudere gli Incontri con l’AutoreSabato 4 Settembre, il Generale Leonardo Tricarico che con Gregory Alegi presenterà al pubblico il libro Ustica, un’ingiustizia civile.Inoltre, sempre presso la Sala del Consiglio del Comune di Todi, la mattina di Venerdì 3 Settembre,si terrà l’edizione speciale Premio Aila “Progetto Donna” nel corso della quale la Fondazione Aila per la lotta all’artrosi e all’osteoporosi, presieduta dal Prof. Francesco Bove, assegnerà i premi a personalità della cultura e della scienza che con la loro attività si sono distinte a favore della donna. Seguirà una Tavola Rotonda con illustri esperti su Progetto donna, cultura, arte, società e salute. In serata, presso il Borgo dei Cipressi di Todi, Music & Science: concerto con gli Affetti Collaterali, a suon di rock anni 60 e 70.E ancora, appuntamenti dedicati all’arte contemporanea e alla fotografia in collaborazione, rispettivamente, con UNU unonell’unico PHOTODI che,insieme ad ABC Eventi e Pro Todi, darà vita al progetto Le radici del futuro. Il volto di una comunità:una raccolta di ritratti fotografici dei cittadini tuderti, nata per favorire lo spirito comunitario nell’attuale epoca del “distanziamento sociale”. In forma di evento/happening, l’iniziativa si svolgerà presso l’ex Sala delle Udienze.Gli spettacoli e gli incontri delle Rassegne Todi Off e Around Todi sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.I biglietti per gli spettacoli Main Stage sono acquistabili sul sito www.todifestival.it.La XXXV edizione di Todi Festival vi aspetta dal 28 Agosto al 5 Settembre 2021!Photogallery ufficiale scaricabile al link: https://www.todifestival.it/2021/photogallery-ufficialeContinuate a seguirci su web e social:
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La manutenzione estiva delle strade comunali.

Un vasto programma di intervento programmato dall’ass. Moreno Primieri

L’assessore ai LLPP Moreno Primieri dichiara che, come da programma, nella stagione estiva è ripresa l’attività di manutenzione delle strade comunali, dopo l’intervento definitivo sulla strada denominata del “Tever Morto”, che collega Ponte Rio con Pontecuti. Quest’ultimo intervento, fortemente richiesto e sostenuto dal Sindaco Ruggiano è stato eseguito da Umbra Acque ed è consistito nella totale asfaltatura con asfalto ecologico di 4,5 km di strada, ponendo rimedio ad una situazione precaria ed instabile dal punto di vista della manutenzione. Questa settimana, inoltre, avranno avvio i lavori di manutenzione di altri tre tratti di strade comunali rurali (o bianche) con interventi di consolidamento, rifacimento delle cunette e riporto di stabilizzato per un importo di circa € 101.800,00 ad opera dell’AFOR (Agenzia Forestale Regionale dell’Umbria) e finanziamenti della Regione Umbria. Infatti, dopo il sopralluogo con tecnici dell’Ufficio Tecnico e dell’AFOR a marzo 2021, sono state individuate le strade comunali di Lungo Rio, Mannella e Monte Molino e redatto ed approvato in linea tecnica il progetto definitivo riguardante la manutenzione straordinaria sulla suddetta viabilità comunale, approvato definitivamente dall’Amministrazione comunale ad aprile 2021.

Gli interventi programmati con AFOR sono relativi alla prevenzione del rischio idrogeologico, alla regimazione delle acque meteoriche e saranno realizzati mediante l’utilizzo dei mezzi e della manodopera idraulico-forestale dell’Agenzia Forestale. In particolare le opere previste contribuiranno alla corretta regimazione delle acque, alla stabilizzazione di tratti in erosione ed al consolidamento di parti a rischi smottamento con sistemazione del piano rotabile, messa in opera di pozzetti, stesura di strato in graniglia e pietrisco, oltre alla pavimentazione di un tratto di piano viabile in Loc. Mannella con calcestruzzo. Stanti le difficoltà economiche in cui versano oggi gli Enti Locali lo sforzo messa in campo dall’Amministrazione sottolinea le capacità di azione dell’Ufficio LLPP nella buona programmazione degli interventi e soprattutto nel coinvolgimento degli Enti pubblici ed economici che operano sul territorio, ai quali va tutto il ringraziamento dell’Amministrazione comunale.
Assessore LLPP Moreno Primieri