“Presentata al Comune la relazione informativa del 2017 – Obiettivi e programmi per il 2018”,comunicato stampa di Alfonso Gentili

 

Cessato il divieto di svolgere attività di comunicazione istituzionale durante tutto il periodo elettorale, previsto dall’art. 9 della legge n. 28 del 2000 sulla “par condicio” e valido per tutte le Amministrazioni pubbliche, anche se non da tutte rispettato, informiamo che Veralli Cortesi a fine gennaio 2018 ha inviato al Comune di Todi la relazione informativa sull’azione di governo e gestionale svolta e sui risultati raggiunti nell’anno 2017, nonché sui programmi e obiettivi impostati per l’anno 2018, dopo essere stata approvata all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione.

Si tratta di un documento corposo nel quale sono anche riportati il numero delle sedute del C.d.A. tenute nel corso dell’anno (16), delle deliberazioni approvate dallo stesso organo (49) e il numero delle determinazioni adottate dai due funzionari Responsabili di Servizio (216), oltre gli  atti di liquidazione (57).

Dell’attività svolta e dei risultati raggiunti nell’anno 2017, di ricorrenza del Centenario della morte di Angelo Cortesi, fondatore  dell’Istituto per inabili al lavoro di Cappuccini e grande benefattore della Città di Todi, si è già data informazione nel comunicato del 29 dicembre che ha tracciato il Bilancio di fine anno.

Gli obiettivi e i programmi prioritari dell’Ente da perseguire e attuare nell’anno 2018 sono stati impostati principalmente in fase di costruzione del bilancio preventivo approvato alla fine dell’anno scorso.

Per il 2018 gli organi di Governo di  Veralli-Cortesi si sono dati l’obiettivo generale di mettere in atto politiche e indirizzi politico-amministrativi volti a garantire e migliorare l’efficacia, l’efficienza e l’economicità dell’azione amministrativa e gestionale dell’Ente soprattutto sui versanti del patrimonio e dei serviziad assicurare  la  piena utilizzazione della Residenza protetta per anziani non autosufficienti da 75 posti letto e a realizzare ulteriori  miglioramenti strutturali  e nelle dotazioni del più grande servizio socio-sanitario prodotto ed erogato a Todi e nell’intera Media Valle del Tevere.

Occorre in particolare continuare, magari con il sostegno del Comune, a cercare di ottenere  un incremento del numero dei posti letto convenzionati della Residenza protetta, ampliata in anni recenti, mediante apposita integrazione all’Accordo contrattuale in essere con l’USL Umbria 1, integrazione più volte e motivatamente richiesta, ma ancora senza esito.

La programmazione degli investimenti per l’anno 2018, finanziata o cofinanziata con risorse proprie per complessivi 134 mila euro circa, punta ad attuare gli interventi sotto elencati, tutti finalizzati alla manutenzione straordinaria o interventi maggiori  e al miglioramento e potenziamento delle dotazioni della grande struttura socio-sanitaria gestita e sue pertinenze, più che di altri beni, anche culturali, posseduti dall’Ente ma non aventi destinazione ed utilizzazione a servizi socio-sanitari o socio-assistenziali o socio-educativi e cioè alla mission fondamentale sia delle IPAB che delle prossime ASP:

1) completamento della realizzazione del sistema di videosorveglianza presso la Residenza protetta, finalizzato a migliorare la tutela e la sicurezza degli anziani ospiti, degli operatori e dei beni mobili presenti all’interno  della struttura, fermo restando che la realizzazione del sistema di allarme alle uscite di sicurezza è di spettanza ed a carico della cooperativa che gestisce in appalto i servizi della stessa, quale miglioria offerta in sede di gara pubblica e la cui installazione, pur richiesta e sollecitata, viene dalla stessa continuamente differita con incuranza dei rischi che sta facendo correre ai suoi stessi operatori;

2) realizzazione dei lavori di ristrutturazione del piccolo fabbricato adibito a guardiola, posto in adiacenza al cancello d’ingresso principale al complesso immobiliare di Cappuccini, in quanto interessato da notevoli cedimenti fondali, in corso di esecuzione e, con perizia di variante, anche i lavori di riparazione e consolidamento degli archi e volte crollate o lesionate delle due finestre con inferriata esistenti sul muro di cinta del complesso medesimo ai lati dell’ingresso secondario davanti alla rotonda;

3) utilizzazione più efficace, con il completamento dell’allestimento e la riconsegna (effettuata a fine gennaio)  al soggetto gestore dei servizi della Residenza protetta, dell’ambiente di stimolazione controllata multisensoriale, denominato “Stanza Snoezelen”, realizzato in due stralci da parte di questa Amministrazione in un locale della struttura residenziale restituito alla sua destinazione d’uso vincolata. Tale ambiente multisensoriale costituisce un effettivo incremento delle dotazioni e miglioramento del servizio offerto dalla grande struttura residenziale socio-sanitaria di Todi ed è particolarmente importante ed utile per gli anziani ospiti affetti da malattie gravemente inabilitanti tipiche dell’età senile; l’intervento  è stato finanziato per metà con il contributo concesso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia sul bando 2017 e per l’altra metà con risorse proprie dell’Ente;

4) redazione ed approvazione dei  progetti definitivi-esecutivi ed esecuzione dei lavori di realizzazione di una nuova camera mortuaria all’interno della Residenza protetta che sia a norma con i requisiti prescritti (tralasciata nella precedente grande opera di adeguamento della struttura) e dei lavori di rifacimento del piano stradale del viale d’accesso alla Residenza medesima, disconnesso e con dislivelli pericolosi sia per i pedoni che per gli automezzi; i due interventi sono già stati finanziati con fondi di bilancio dell’Ente senza ricorrere ad indebitamento;

5) installazione nella Residenza protetta di un impianto di ripetizioni delle chiamate provenienti dalle camere degli ospiti (non autosufficienti) in modo che siano udibili nei reparti di tutti i nuclei, onde evitare interventi tardivi e disservizi connessi al numero ridotto degli operatori del turno di notte del servizio socio-sanitario erogato in modo continuativo h24; l’intervento è finanziato con significative risorse proprie;

 

6) progettazione definitiva-esecutiva, approvazione, finanziamento e realizzazione dei costosi lavori di eliminazione delle infiltrazioni di acque piovane all’interno del locale scale e del locale ad uso cucina della nuova ala della Residenza protetta, costruita durante i lavori di adeguamento e ampliamento della struttura  eseguiti negli anni 2008-2011, purtroppo, con non pochi vizi e difetti, emersi appena dopo il collaudo dell’opera del novembre 2012 e già accertati mediante ATP giudiziale, che continuano ad evidenziarsi come il presente e forse non ultimo difetto, cui occorre porre rimedio quanto prima.

 

Il Presidente Gentili

In Umbria centro destra fa il pieno nei collegi. Sconfitta Pd: fuori ex ministro Damiano e sottosegretario Bocci (tratto dal sito ANSA/umbria/notizie)

 

Seggio Perugia

Lo scrutinio non è stato ancora completato ma in Umbria si delinea ormai chiaramente la vittoria del centro destra che fa suoi tutti i collegi uninominali. Netta sconfitta del Pd che deve registrare la mancata elezione alla Camera, tra l’altro, dell’ex ministro Cesare Damiano e del sottosegretario Gianpiero Bocci.
Al Senato, nel collegio di Perugia, Franco Zaffini, FdI, ha ottenuto il 36,6% dei voti contro il 30 del parlamentare uscente del Pd Giampiero Giulietti. In quello di Terni Donatella Tesei, Lega, si attesta al 38,3% precedendo Marco Moroni, M5S, al 27,8% e Simonetta Mignozzetti, Pd, 25,7%.
Alla Camera, nel collegio di Perugia Emanuele Prisco ottiene il 34,4% dei voti a fronte del 31 del segretario regionale del Pd Giacomo Leonelli. In quello di Foligno Riccardo Augusto Marchetti, Lega, è al 37,7% contro il 27,8% di Gino Proietti Di Manici, M5S, e il 27,7 di Bocci. Nel collegio di Terni Raffaele Nevi, FI, ottiene il 37% contro il 28,9 di Lucio Riccetti, M5S, e il 25,5% di Damiano.

Massimo Lopez e Tullio Solenghi in SHOW 8 MARZO ore 21.15 al Teatro Lyrick di Assisi

 

Massimo Lopez e Tullio Solenghi tornano insieme sul palco dopo 15 anni, come due vecchi amici che si ritrovano, in uno Show di cui sono interpreti ed autori, accompagnati dalle musiche live della Jazz Company diretta dal maestro Gabriele Comeglio.

Ne scaturisce una scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali, improvvisazioni ed interazioni col pubblico.

Tra i vari cammei, l’incontro tra Papa Bergoglio e Papa Ratzinger, in un esilarante siparietto di vita domestica, i duetti musicali di Gino Paoli e Ornella Vanoni e quello più recente di Dean Martin e Frank Sinatra, che ha sbancato la puntata natalizia di “Tale e Quale Show”.

In quasi due ore di spettacolo, Tullio e Massimo, da “vecchie volpi del palcoscenico”, si offrono alla platea con l’empatia spassosa ed emozionale del loro inconfondibile “marchio di fabbrica”.

Comunicato stampa del Movimento Todi Civica

 

Il Movimento Todi Civica prende atto della volontà espressa dal comitato Pianponte di aprire una sottoscrizione contro la variante urbanistica di Ponterio e la conseguente nascita di un nuovo centro commerciale. Condividiamo totalmente le posizioni espresse nel merito della vicenda, le preoccupazioni evidenziate e l’equilibrio con cui sono state rese pubbliche. Riteniamo corretto non strumentalizzare tale volontà  nel rispetto dell’autonomia del comitato e della sua pozione apolitica. Tuttavia rivendichiamo con orgoglio e soddisfazione, dopo anni di coerenti battaglie, numerose iniziative ed interventi per sensibilizzare l’opinione pubblica, che qualcosa cominci a muoversi. È evidente che alla base di queste posizioni vi sia anche la responsabilità di un’amministrazione che si nega ad ogni pubblico confronto e che, in larga parte è sostenuta da forze politiche che, sulla vicenda, hanno radicalmente cambiato idea una volta al governo della città. Todi Civica si impegnerà a sostenere in ogni modo l’iniziativa promossa dal comitato ed invita le forze politiche presenti all’assemblea pubblica di Ponterio ( Movimento Tuderti 5 stelle e Pd) a portare il proprio contributo, ampliando l’appello anche alle forze politiche non intervenute,  ma contrarie alla variante. Siamo infine convinti che sull’intera questione avrà un peso determinante l’associazione dei commercianti, che, nell’interesse della categoria e della città, già espresse la sua contrarietà alla variante e che, siamo certi, non farà cadere la questione senza dare battaglia.
Todi Civica

Domenica 11 marzo la quindicesima edizione della gara ciclistica interregionale organizzata dal Gruppo Ciclistico Tuderte

 

Domenica 11 marzo la quindicesima edizione della gara ciclistica interregionale organizzata dal Gruppo Ciclistico Tuderte.Si terrà domenica 11 marzo la quindicesima edizione del Gran Premio “Tuder Auto”, gara ciclistica interregionale organizzata dal Gruppo Ciclistico Tuderte in collaborazione con AICS, Associazione Italiana Cultura e Sport. La partenza, come sempre, è prevista da Pian di Porto di Todi e la competizione sarà divisa in due partenze la prima comprende i giovani fino ai 49 anni ed a seguire i ciclisti dai 50 anni in su. Il percorso,  certamente impegnativo transita per  Fratta Todina, Marsciano, Collepepe, Pantalla, Montemolino, Ponterio, Todi,  il Tempio della Consolazione,  Pontecuti con arrivo a Pian di Porto per  circa 75 chilometri.

L’evento è anche intitolato come quinto Memorial Antonio Visione, in ricordo dello storico presidente del Gruppo Ciclistico Tuderte, e primo Memorial Marcello Marcellini, per commemorare l’appassionato componente del gruppo recentemente scomparso.

Da sempre il Gran Premio attrae tanti ciclisti e in generale sportivi, professionisti o amatoriali: le iscrizioni superano di solito le 200 unità ed arrivano da tutta l’Umbria e anche da regioni limitrofe. Negli anni passati, hanno preso parte alla manifestazione anche Jenny Narcisi, campionessa di ciclismo paralimpico, mentre un altro affezionatissimo della gara è il calciatore e allenatore di calcio Fabrizio Ravanelli.

Per iscriversi o ricevere maggiori informazioni è possibile contattare il Gruppo Ciclistico Tuderte:  – 3358774711 – asdgctuderte@gmail.com.

LA GRANDE MUSICA ENTRA ALL’OSPEDALE PER EMOZIONARE MEDICI E PAZIENTI

 

Le musiche di Bizet, Rossini e Garcia Lorca, solo per citare alcuni tra i compositori più noti, risuoneranno nell’ospedale ‘Santa Maria della misericordia’ di Perugia per offrire a coloro che tutti i giorni vivono i reparti ospedalieri quelle emozioni uniche che solo la grande musica dal vivo sa dare.

Mercoledì 7 marzo, alle 16, la soprano Marina Comparato e la pianista Linda Di Carlo si esibiranno gratuitamente nella cappella della struttura ospedaliera di fronte a pazienti, medici, infermieri, parenti e volontari.

L’iniziativa di solidarietà si inserisce nell’ambito del progetto ‘Donatori di musica’ ed è promosso dalla Struttura complessa di radioterapia oncologica, diretta dalla professoressa Cynthia Aristei, in collaborazione con Aronc (Amici della radioterapia oncologica) onlus Perugia e la Fondazione Perugia musica classica.

Il programma del concerto, dal titolo ‘Un viaggio intorno a Carmen’, prevede l’esecuzione di brani di Georges Bizet, Gioachino Rossini, Enrique Granados, Federico Garcia Lorca, Francisco Asenjo Barbieri, Maurice Ravel, Emile Bourgeois, Manuel de Falla e Gerónimo Giménez.

A Firenze “La Favorite” di Donizetti

 

Continua l’attività ‘Amici della lirica’, sempre con proposte di grande interesse e prestigio. Domenica 25  stata l’occasione per vedere e ascoltare, finalmente, un’opera un tempo molto amata e conosciuta e poi, dalla metà del secolo scorso, messa in secondo piano. La Favorita, appunto, (rappresentata a Firenze nell’edizione francese, e quindi ‘La Favorite) che sta ridestando l’interesse del pubblico e che abbiamo potuto finalmente vedere a teatro con grande piacere. Per molti una vera e propria scoperta. L’Associazione aveva organizzato una fase di preparazione sempre molto attenta. Così la prof. Anna Giontella (oriunda tuderte) aveva fatto una presentazione con ascolto di brani e successivamente, durante il viaggio di andata, il prof. Manfredo Retti aveva aggiunto una serie di considerazioni. Anche questa volta un buon numero di Tuderti sui cinquanta che hanno partecipato all’evento.

Spettacolo dunque di pregio, valorizzato dalla ottima direzione di Fabio Luisi. Come giustamente ha scritto un critico ‘Una direzione d’orchestra piena di colori; da quelli mistici del monastero di Compostella a quelli sensuali dell’isola del Léon a quelli densi d’intrighi del Palazzo Reale.’. Le voci quelle di Veronica Simeoni, soprano (Leonor), Celso Albelo tenore (Fernand), Ugo Guagliardo, basso (Balthasar), Mattia Olivieri,  baritono (Alphonse XI, re di Castiglia). Di rilievo l’esecuzione dell’orchestra e del coro del Maggio Musicale fiorentino.  La regia di Ariel Garcìa-Valdès. La scenografia (anche se definita ‘minimalista) di grande efficacia e in perfetta sintonia con la musica. Era facile quindi immaginare sia il monastero di Compostella, sia i giardini dell’Alcazar, sia le isole del golfo del Leon L’allestimento era quello realizzato dal teatro ‘Grand Liceu’ di Barcellona. E infine un grande pubblico (oltre 2000 persone che riempivano il teatro di Firenze).

Nel viaggio di ritorno, tra le considerazioni positive, non sono mancati i dovuti ragguagli del sempre informatissimo Manfredo Retti su ‘La Favorita’ a Todi. Ricordava il nostro esperto che l’opera era molto amata dai nostri padri e nonni, e che aveva avuto a Todi tre esecuzioni una delle quali, del 1912, eseguita da un cast eccezionale paragonabile a quello del Maggio o della Scala.

Francesco Tofanetti

 

Todi protagonista della Rassegna Nazionale “Storie di Persone e di Musei”

 

La Città di Todi è ancora una volta alla ribalta delle cronache nazionali per il suo valore storico-artistico e culturale. La nostra città è stata prescelta tra quelle a cui il Museo Nazionale di Villa Giulia a Roma ha inteso dedicare un’intera giornata nell’ambito della Rassegna “Storie di Persone e di Musei “ . Il ciclo, che ha coinvolto un numero ristretto di città italiane del centro Italia con un rilevante patrimonio museale di resti Etruschi ed Umbri, pensato negli spazi del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, ha lo scopo di mettere a disposizione di amministratori locali e curatori di raccolte civiche di interesse archeologico un luogo in cui poter raccontare la propria esperienza di valorizzazione delle opere dal punto di vista delle persone, intese sia come operatori museali che come fruitori culturali.

La giornata che avrà la nostra città come protagonista sarà quella del prossimo Venerdì 2 Marzo, alle ore 17 ed avrà come titolo: “Todi a Villa Giulia e Villa Poniatovski. Storie di persone intorno ad una necropoli umbra” L’evento si svolgerà presso la Sala della Fortuna del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma.

Il Museo Civico di Todi sarà raccontato dalla Direttrice Nicoletta Paolucci e dall’Assessore alla Cultura Claudio Ranchicchio.

La collezione archeologica del nostro Museo è considerata tra le più antiche d’Italia e riveste un significato di grande prestigio, e si lega perfettamente a Villa Giulia e Villa Poniatovski che ospitano, ormai da anni, alcuni importanti resti provenienti dalla nostra antica necropoli.

L’Amministrazione Comunale esprime grande soddisfazione per il prestigioso riconoscimento avuto e ringrazia il Direttore del Museo Etrusco di Villa Giulia ed il Ministero dei Beni Culturali per aver avuto l’onore di vedere la nostra Città inserita nell’importante Rassegna. Un ringraziamento particolare va anche a tutti coloro che hanno lavorato al percorso di avvicinamento ed alla preparazione della Giornata.

L’Amministrazione Comunale di Todi

LA RICERCA DELLA MODERNITÀ – OPERE DAL DIVISIONISMO AL FUTURISMO

 

“La ricerca della modernità. Opere dal Divisionismo al Futurismo”, questo il titolo della mostra ospitata dal 22 febbraio negli spazi della Galleria Russo di Roma, rappresenta un interessante spaccato della pittura italiana del ‘900, dalle suggestioni crepuscolari alle avanguardie fino alle derivazioni più mature del Futurismo. Un viaggio all’interno di uno dei movimenti più originali, osservato attraverso i suoi protagonisti più o meno noti, che muove da quattro capolavori che preludono al  movimento futurista: il ritratto di Duilio Cambellotti eseguito da Giacomo Balla ed intitolato Il cesellatore (1905), l’Autoritratto con cappello realizzato nel 1904, La falsa civiltà da Duilio Cambellotti (1905-1907) emblema della forza della denuncia sociale. Lo splendido Controluce di Umberto Boccioni, eseguito nel 1910, rappresentazione prototipica della poetica divisionista, proveniente dalla Collezione Guggenheim di Venezia e presente già nella collezione di Margherita Sarfatti.

Il percorso espositivo, sviluppato per decadi, prosegue con opere di Balla, di cui si ammira un’affascinante Velocità su carta (1913) o lo scenografico Canto patriottico in Piazza di Siena del 1915, di Boccioni del quale è esposta una raccolta di rare tempere ed incisioni eseguite entro il 1907, e poi ancora Severini con la Natura morta davanti a una finestra del 1928, ed opere di Gerardo Dottori, Carlo Erba, Enrico Prampolini, Carlo Carrà, Antonio Marasco, Arnaldo Ginna, Thayaht.

In mostra anche artisti meno noti al grande pubblico, ma con un’importante risonanza nel panorama artistico di quegli anni: Alessandro Bruschetti, Osvaldo Peruzzie, Cesare Andreoni, Vladimiro Tulli e Leandra Angelucci Cominazzini.

Il racconto espositivo termina con alcune rilevanti testimonianze, successive agli anni quaranta del secolo, come quelle di Gerardo Dottori a riprova del fascino mai sopito che le avanguardie hanno avuto nella storia della pittura italiana del ’900.

Nel testo introduttivo al catalogo che accompagna la mostra, edito da Manfredi Edizioni (Imola),Fabio Benzi scrive: Da decenni dedico studi al Futurismo e ai suoi artisti, e continuamente scopro fatti, prospettive, documenti nuovi. Nella storia dell’arte è così: anche su momenti primari, come il Rinascimento o il Barocco, non si cessa di scavare e approfondire, scoprire; tuttavia, nonostante la ricchezza di contributi sul movimento e il discreto lasso temporale che ce ne separa, stupisce sempre quanto il Futurismo nasconda in sé ancora ricchezze e risvolti davvero straordinari”. 

Massimo Duranti, sempre nel testo in catalogo, sottolineando l’importanza di alcuni protagonisti meno di spicco, scrive: “questa esposizione dà spazio anche a brani pittorici e scultorei di figure meno note dell’avventura futurista esplorando, i “Luoghi del Futurismo”. Che erano animati non solo dal gruppo ristretto dei protagonisti, assidui alla corte romana di Marinetti e spesso compagni delle sue peregrinazioni per l’Italia e l’Europa, ma soprattutto da giovani e giovanissimi adepti che si esprimevano più che altro in provincia, ma non per questo mancanti di talento e invece protagonisti di originali interpretazioni dei canoni futuristi”. 

L’esposizione resterà aperta al pubblico fino al 15 marzo 2018.

GLI STUDENTI DELL’ITTS VOLTA A SCUOLA DI IMPRESA CON FEDERMANAGER

 

Dalla scrivania e dallo stabilimento ai banchi di scuola dell’Istituto tecnico tecnologico statale (Itts) ‘Alessandro Volta’ di Perugia. Federmanager Perugia, associazione che rappresenta i dirigenti delle imprese industriali e dei servizi della provincia, ha predisposto insieme all’Itts ‘Volta’, avvalendosi dei propri associati manager come docenti e testimoni, il progetto di formazione ‘Gli studenti incontrano i manager’, nell’ambito delle esperienze inerenti l’alternanza scuola-lavoro. Attraverso un percorso formativo di cinque giornate l’iniziativa ha inteso avvicinare gli studenti al mondo dell’impresa, affrontando anche tematiche di carattere pratico e di sicuro interesse per studenti che a breve si troveranno alla ricerca di un’occupazione. L’iniziativa, che ha interessato, da lunedì 19 a venerdì 23 febbraio, più di 320 studenti delle quinte classi dell’Istituto di tutte le specializzazioni, è stata presentata da Rita Coccia, dirigente scolastico dell’Itts Volta e Roberto Peccini, presidente di Federmanager territoriale di Perugia.

L’intervento si inserisce nel quadro previsto dal decreto ministeriale ‘Buona Scuola’, che impone agli studenti delle scuole tecniche di secondo grado, a partire dal terzo anno, di sostenere 400 ore di formazione in ambito lavorativo. “La scuola – ha commentato Rita Coccia, dirigente scolastico dell’Itts Volta – è molto impegnata sull’alternanza scuola-lavoro, attività che noi svolgevamo da prima dell’avvio della legge 107 del 2015. Con questo importante progetto sviluppato con la Federmanger siamo riusciti a offrire ai nostri studenti una formazione di un’intera settimana con presenze di manager importanti delle nostre aziende umbre, che ringrazio per la disponibilità”.

Durante il corso, guidati dai manager, i ragazzi hanno dunque avuto modo di approfondire diversi argomenti tra cui processi di recruting in azienda, il modo in cui costruire il proprio curriculum, come prepararsi e presentarsi a un colloquio di selezione. I manager che hanno portato le loro testimonianze vantano esperienze di lungo corso in imprese di standing nazionale e internazionale quali Angelantoni, Financo, Ibm, Luisa Spagnoli e Nestlé. Sono state anche affrontate tematiche di gestione d’impresa, come i processi della Supply Chain dall’approvvigionamento alla logistica, la gestione delle scorte, la rilevanza strategica dei dati aziendali fino al ruolo di ricerca e innovazione. A completamento del ciclo ha portato la sua testimonianza ai ragazzi dell’Itts ‘Volta’ di Perugia anche l’imprenditore Pietro Tacconi, Ceo del gruppo Fonderie Officine Meccaniche Tacconi. Il progetto fornisce contributi importanti per facilitare il raccordo tra scuola e impresa nell’ottica di un lavoro comune che possa migliorare l’occupabilità dei giovani. Il percorso ha visto anche uno spazio dedicato alla formazione dei docenti delle discipline dell’area professionalizzante dedicata ai temi dell’Industria 4.0, articolata in due pomeriggi, sempre a cura di Federmanager. “Un fatto estremamente importante – ha concluso Rita Coccia –  perché riusciamo ad avere formazione per i professori proprio su Industria 4.0 che è il focus, in questo momento, di tutte le aziende”.