SULLA DONAZIONE ALL’OSPEDALE DI PANTALLA SERVONO CHIAREZZA E TRASPARENZA

Comunicato del PD di Todi.

Durante la cosiddetta “prima ondata” – si era a marzo 2020 – il Comune di Todi promosse una raccolta fondi a favore dell’Ospedale di Pantalla finalizzata all’acquisto di respiratori polmonari (cosa specificata anche dalla causale indicata dall’amministrazione). Macchinari, dunque, da destinare ai posti di terapia subintensiva attivati presso il nostro nosocomio, allora integralmente convertito ad uso Covid.

Beneficiario delle donazioni era “La Rosa dell’Umbria”, organizzazione di volontariato che svolge nel nostro comune il servizio di protezione civile tramite convenzione. Il conto corrente, infatti, su cui far transitare i fondi della raccolta era intestato a questa organizzazione.

Dopo qualche settimana, il 25 aprile 2020, il Comune di Todi avvertì che la donazione aveva ormai superato i 150.000 euro e che, mediante questi denari, erano stati acquistati un Ecodopler portatile (al costo di 17.080, consegnato il 5 aprile) e ben 5 ventilatori (uno per conto del comune di Marsciano) per una spesa di 118.950 euro. Stiamo parlando di una transazione certificata da documentazione reperibile direttamente da tutti i cittadini sul sito del comune di Todi.

Tutto tace sui ventilatori fino a dicembre 2020 – esattamente il 2 dicembre – quando alcuni organi di stampa online diedero notizia che le amministrazioni comunali di Todi e Marsciano avevano donato all’Ospedale di Pantalla solo 3 ventilatori polmonari, frutto della donazione di cui si faceva menzione sopra.

A questo punto, dunque, sorgono spontanee alcune domande:

  1. che fine hanno fatto gli altri due ventilatori acquistati? Sono sorti problemi a livello doganale dopo il perfezionamento dell’acquisto? Sono stati rimborsati? Il Comune si era comunque impegnato a farli avere al nostro ospedale?;
  2. dove si trovano attualmente i ventilatori donati? Sono stati utilizzati nei mesi scorsi? Si pensa, come è stato più volte annunciato, di lasciarli nella disponibilità dell’ospedale di Pantalla?;
  3. i fondi della donazione non impegnati nell’acquisto dei macchinari (almeno quarantamila euro, secondo un calcolo approssimativo) sono stati conferiti, come è logico che sia, all’ospedale di Pantalla?
  4. a quanto ammonta il totale della raccolta fondi? L’informazione ufficiale secondo cui “ha superato i 150mila euro” non ci pare soddisfacente.

Consci che la trasparenza sia la bussola fondamentale per orientare ogni agire amministrativo, ci permettiamo sommessamente di rivolgere queste domande alla giunta tuderte che ha promosso la succitata donazione. I cittadini che, con generosità, hanno partecipato alla raccolta fondi per garantire il miglior servizio ai degenti dell’ospedale di Pantalla ad oggi, purtroppo, non sanno bene, dopo tutti questi mesi, come sono state concretamente impiegate le risorse da loro donate.

PARTITO DEMOCRATICO TODI

Distretto Todi-Marsciano leader per i vaccinati in Umbria. Grazie anche al Centro comunale di Todi


“Il merito per questi importanti risultati va sicuramente assegnato alle politiche sanitarie e organizzative messe in campo dal governo Draghi e dal commissario Figliuolo. Ma credo sia evidente che sul primato a livello regionale del distretto Todi-Marsciano abbia considerevolmente contato il Centro Vaccinale comunale attivo a Todi dal 12 aprile, che proprio ieri ha toccato le 13.000 somministrazioni effettuate”. Con queste parole il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano commenta i dati regionali sulla vaccinazioni anti Covid, con statistiche che vedono il nostro distretto primeggiare in Umbria sia per le somministrazioni della prima dose che per la seconda dose.

Nella fattispecie, la percentuale di vaccinati con 1° dose su residenti nel distretto Todi-Marsciano si attesta al 69,15%, contro – per fare qualche esempio – il 61,85 di Orvieto o il 66,38 di Perugia. Stesso trend riguardo ai vaccinati con ciclo completo su residenti, con Todi-Marsciano a primeggiare con un 33,45%, a fronte del 28,13 di Narni-Amelia, o del 30,99 di Assisi.

                                                              Amministrazione Comunale di Todi

Luglio agosto, cinema all’aperto. Il Programma.

Sarà la Terrazza inferiore del Nido dell’Aquila ad ospitare l’Arena Estiva Cinema di Todi: riaperto al pubblico nel 2020, dopo un lungo lavoro di restauro, questo stupendo spazio inserito nel bellissimo Complesso delle Lucrezie è incastonato tra la magnificenza della città e le verdi colline circostanti.

Un palcoscenico degno di un grande appuntamento, reso possibile grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale di Todi e grazie alla collaborazione della Rosa dell’Umbria.

La novità della rassegna di quest’anno è dunque senz’altro rappresentata dal luogo, un spazio magico, un luogo certo non facile da allestire, ma che una volta raggiunto ripaga di tutti i sacrifici e gli sforzi compiuti.

“Super Cinema Estate” è un progetto di rete promosso da ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) sezione Umbria ed è frutto dell’intesa fra gli esercenti umbri che, con fatica, dedizione, ansia ma anche tanta speranza danno un segno alla nostra comunità in questo momento ancora difficile.

“Un evento di grande importanza per l’offerta culturale estiva della città”, commenta l’assessore Claudio Ranchicchio, “reso unico dallo straordinario spazio che lo ospita. Un’occasione per i cittadini e anche per i turisti presenti a Todi, che potranno ammirare il film programmato ma anche un luogo magico a molti sconosciuto, anche perché reduce da importanti lavori di ristrutturazione”.

La protezione civile la Rosa dell’umbria si è messa a disposizione per aiutare chi ne farà richiesta, a superare le barriere architettoniche presenti sul percorso che conduce alla terrazza. Chi fosse interessato potrà prenotarsi scrivendo a prenota@cinemanidodellaquila.it o inviando un messaggio whatsapp al 348.7104238, entro il giorno prima della proiezione a cui vuole assistere.

                                                                        Amministrazione Comunale di Todi

Programma degli eventi programmati in Luglio.

Comunicato del Comune di Todi (IAT)

TUTTI I VENERDì (2-9-16-23-30)

NATURA, CULTURA E SENTIERI

Trekking Urbano “Todi e la Leggenda del Nido dell’aquila” Passeggiata con guida alla scoperta di luoghi e leggende della città.

Ritrovo presso Ufficio Turistico alle ore 18:15 – info 075 8956227. Evento gratutito prenotazione obbligatoria

4 NATURA, CULTURA E SENTIERI

Relais II Furioso visita e picnic . Itinerario a piedi. Incontro con l’enologo Iacopo Paolucci: una giovane idea imprenditoriale in bottiglia.

Ore 09:00 – info e prenotazioni 075 8989160

15:30 visita al Teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio.

Prenotazione dal sito www.teatropiccolo.it

9 luglio NEUTROBLUES IN CONCERTO

Piazza del Popolo

10 luglio MOONSHINERS – CONCERTO

Piazza del Popolo

11-18 Luglio INTERNAZIONALI DI TENNIS – ATP CHALLENGER

11 NATURA CULTURA E SENTIERI

Poggio Brico, pranzo sull’albero e itinerario in Bici-Ebike con Uncover Umbria. Ore 09:00 prenotazioni 075 8989160

15:30 visita al Teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio.

Prenotazione dal sito www.teatropiccolo.it

11 CONCERTI PER ELISABETTA

ORCHESTRA S.S. I GRADO “COCCHI-AOSTA

in occasione dell’inaugurazione de “L’Opera d’Arte più preziosa è la Natura” di Nino Cordio direttrice Ajlem Carvajal, body percussion Stefano Baronicon la partecipazione straordinaria del M° Fabrizio De Rossi Re

CITTADELLA DI AGRARIA – Ore 18,00 ingresso gratuito riservato

15 MESTIZO QUARTET

Tramonto in Gerusalemme”   Concerto di musica klezmer

Caroline Leigh Halleck, Sax soprano, Vered Kreiman, Sax contralto, Jaime Mora, Sax tenore, Ayala Rollia, Sax baritono

  ore 21:00, Chiostro del Liceo

16 SUONI DAL LEGNO*

MASSIMO RANIERI – CONCERTO

SOGNO E SON DESTO….OGGI E’ UN ALTRO GIORNO

PIAZZA DEL POPOLO – ORE 21,15

biglietti su https://ticketitalia.com/massimo-ranieri-sogno-e-son-desto

17 SUONI DAL LEGNO

EDOARDO LEO – TI RACCONTO UNA STORIA

Letture semiserie e tragicomiche

con le improvvisazioni musicali di Jonis Bascir

PIAZZA DEL POPOLO – ORE 21,00

biglietti su https://ticketitalia.com/edoardo-leo-ti-racconto-una-storia

18 NATURA CULTURA E SENTIERI

ISTITUTO AGRARIO CIUFFELLI: passeggiata a piedi, degustazione prodotti tipici e Mostra di Affreschi di Nino Cordio “L’opera d’arte più preziosa è la natura”

ore 09:00 – info e prenotazioni 075 8989160

15:30 visita al Teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio.

Prenotazione dal sito www.teatropiccolo.it

18 SUONI DAL LEGNO

NEGRITA – CONCERTO

La Teatrale – Summer Tour 2021

PIAZZA DEL POPOLO – ORE 21,00

biglietti su https://ticketitalia.com/negrita

25 NATURA CULTURA E SENTIERI

ISTITUTO AGRARIO CIUFFELLI: passeggiata a piedi, degustazione prodotti tipici e Mostra di Affreschi di Nino Cordio “L’opera d’arte più preziosa è la natura”

ore 09:00 – info e prenotazioni 075 8989160

15:30 visita al Teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio.

Prenotazione dal sito www.teatropiccolo.it

30 Luglio- GRAN PREMIO MONGOLFIERISTICO

8 Agosto

* LA BIGLIETTERIA SARA’ APERTA ANCHE NEL BAR DEL TEATRO TUTTI I GIORNI DALLE 16:00 ALLE 20:00

Ospedale: dopo le comunicazioni di Ruggiano, si richiede di formare commissioni paritetiche in tutti i comuni MVT.

Il comunicato del Comitato in difesa dell’Ospedale

Ai Gruppi Consigliari dei Comuni di Marsciano,  Todi, Fratta Todina, Massa Martana, Deruta, Collazzone, Montecastello di Vibio, San Venanzo.

Spett. Consiglieri,

i Comitati a Difesa dell’Ospedale di Pantalla di Marsciano e Todi, vista la situazione in cui versa attualmente l’Ospedale MVT e le promesse di riavvio di tutte le attività preesistenti, nonché del loro miglioramento nella prospettiva del nuovo PSR in via di elaborazione, prendendo spunto dalle comunicazioni fatte dal Sindaco Ruggiano il 12 giugno c.a. e dalla Sindaca Mele il 10 giugno c.a.,

chiedono,

a tutti i Gruppi Consigliari dei Comuni in indirizzo, d’impegnare i rispettivi Consigli Comunali a nominare e formare una Commissione Paritetica onde monitorare, in tempo reale, le riattivazioni dei servizi nell’Ospedale della MVT e di comunicarne ai rispettivi Consigli, in maniera cadenzata, i progressi in corso.   

                                                                           I Comitati di Marsciano e Todi

IL LICEO “JACOPONE DA TODI” VINCE IL PRIMO E IL TERZO PREMIO NEL CONCORSO NAZIONALE DI NARRATIVA E POESIA “SAVERIO MARINELLI”


Il Liceo “Jacopone da Todi” è lieto di annunciare che due suoi studenti hanno conquistato il podio nel Concorso nazionale di narrativa e poesia “Saverio Marinelli”, organizzato dall’Unitre di San Venanzo in collaborazione con il Comune e la locale Pro Loco. Si tratta di Fanny Taddeo  (5B Linguistico), neo diplomata, che si è aggiudicata il primo premio nella categoria studenti, sezione narrativa, con il racconto “Vite senza valore”, e di Alberto Primieri (2A Linguistico), che si è classificato al terzo posto nella sezione riservata alla poesia, con “La complicità del silenzio”.

Nei giardini di Villa Faina a San Venanzo, si è svolta sabato 26 giugno 2021 la cerimonia di premiazione del Concorso giunto ormai alla sua sesta edizione e dedicato alla memoria di Saverio Marinelli, un giovane studente morto prematuramente nel giugno 2014, all’età di soli 19 anni, a causa di una grave malattia genetica. Saverio è stato il primo ragazzo – unico al mondo – a ricevere, quattro anni prima, un “cuore artificiale”, un dispositivo al titanio impiantabile. Negli anni di una malattia lunga e dolorosa, si è sempre contraddistinto per il coraggio dimostrato, lasciando a tutti quelli che lo hanno conosciuto e amato un patrimonio di valori spirituali inesauribile, quali la forza di volontà, l’ottimismo e, soprattutto, l’amore per la vita.

Il Concorso, suddiviso in due categorie, studenti e adulti, ha da allora l’obiettivo di promuovere tra i giovani i valori dell’amicizia, della solidarietà, del rispetto dell’altro e della gioia di vivere, sui quali improntare il proprio stile di vita. Intende, inoltre, suscitare il piacere della scrittura e della lettura mediante i due generi letterari della poesia e del racconto, per vivere emozioni e sentimenti nuovi. La partecipazione al Concorso –  vi aderiscono scuole da tutta Italia – è aperta agli studenti di ogni ordine e grado e a chiunque voglia aderirvi.

Il Liceo “Jacopone da Todi” partecipa al Concorso letterario dal primo anno della sua istituzione, su iniziativa di una sua docente, la Prof.ssa Susi Felceti, che ha conosciuto Saverio negli ultimi anni della sua vita, quando frequentava il biennio del Liceo scientifico “Salvatorelli” di Marsciano. A partecipare all’ultima edizione, che è  riferita all’anno scolastico 2019-2020 (quest’anno il Concorso non è stato indetto a causa della pandemia), le classi 1A Linguistico e 1B Linguistico e la redazione del giornale online di Istituto “Sottob@nco”, di cui la vincitrice, Fanny Taddeo, ha fatto parte. Questa la motivazione della giuria: “La forma diaristica di questo racconto restituisce la crudezza del conflitto libico odierno, una guerra ingiusta, spietata, insensata, come tutte le guerre quando si assume il punto di vista di chi le subisce. Mesi, anni, ad aspettare che la violenza si affievolisca, che qualcuno prenda l’onore di far cessare lo strazio, di dare un senso al dolore di povere vite senza valore. Un grido di accusa nei confronti di un Occidente che continua a perpetrare i suoi traffici, sordo allo strazio di una umanità piegata dall’insensatezza di questa situazione”.

Il riconoscimento è andato anche un’altra giovane studentessa tuderte, Caterina Isacco, della Scuola secondaria di primo grado “Cocchi- Aosta”, che ha conquistato il secondo premio nella sezione narrativa con il racconto “La strana girandola”.

Tutte le opere saranno raccolte in una pubblicazione.

NUOVO ASCENSORE DI PORTA ORVIETANA: DALLA GIUNTA RUGGIANO L’ENNESIMA GENIALATA FRUTTO DI ARROGANTE SENSAZIONALISMO

Dal PD Tuderte. Iniziati i sondaggi per la costruzione del nuovo ascensore di Porta Orvietana

.Comincia a prendere forma, purtroppo, l’ennesima genialata partorita dall’amministrazione Ruggiano.

Dopo la mostrificazione del centro storico col nuovo arredo urbano, una politica schizofrenica in fatto di accesso all’acropoli e la totale mancanza di dialogo con residenti e categorie produttive toccate da queste pessime scelte, è stata sganciata l’arma finale: il nuovo ascensore di Porta Orvietana. 

Sono partiti, infatti, i sondaggi per la costruzione del nuovo ascensore pubblico che da Porta Orvietana porterà in via Termoli, a ridosso dei giardini Oberdan. Un’opera inutile, irrazionale e che non risolverà in alcun modo i problemi relativi alla fruibilità del nostro centro storico. 

Dopo un vuoto pneumatico di quattro anni in materia di opere pubbliche, visto che si sono portati avanti a fatica ed in malo modo esclusivamente gli investimenti programmati e finanziati dalla passata giunta (con qualcuno, come la nuova caserma dei vigili del fuoco, che è stato lasciato letteralmente morire), si pensa di offrire uno scalpo ai tuderti in vista delle elezioni del prossimo anno per tentare di dimostrare di aver fatto qualcosa.

Il solito sensazionalismo di un’amministrazione tutta selfie e chiacchiere (specialista nel tagliare nastri di opere non sue nell’intervallo tra ridondanti post pieni di punti di sospensione e alluvionali dirette social dove si parla di tutto lo scibile umano) che dice pomposamente a parole di amare la città di Todi, ma che, in realtà, dimostra con le sue scelte di non conoscere la sua storia e non rispettarla.

Il nuovo ascensore, infatti, avrà un impatto che segnerà nel profondo la nostra città per i prossimi cinquant’anni a livello economico, sociale e paesaggistico. Una scelta illogica e costosa che non serve ai turisti, ai residenti, alle attività economiche del centro storico e ai disabili (categoria totalmente dimenticata visto il progetto presentato).

Abbiamo chiesto di discutere del nuovo ascensore. Abbiamo presentato proposte alternative. Ci siamo attivati, insieme alle altre forze politiche di opposizione, per fare un referendum. Dalla giunta Ruggiano solo silenzi e chiusure, vista la bocciatura di ogni nostra richiesta.

All’arroganza di amministratori che si riempiono la bocca con la parola “orgoglio” in relazione alla nostra città, ma che la feriscono nel profondo con scelte dissennate opporremo la forza della partecipazione promuovendo una raccolta firme contro questo ennesimo scempio della destra e di Ruggiano.

PARTITO DEMOCRATICO TODI

La polemica su ‘Todi, città del libro.”

Comunicato del Movimento 5 stelle sulla manifestazione ‘Todi, città dell’antifascismo, organizzata dall’ANPI.

Manifestazioni come quella svoltasi ieri sulle scale di San Fortunato “Todi città dell’antifascismo”, a quasi 80 anni dalla caduta del regime fascista, non dovrebbero esistere, purtroppo si rendono necessarie in quanto in Italia è nel nostro comune persone, partiti e associazioni di vario genere tentano di screditare la nostra costituzione dalle fondamenta, mistificando la sua genesi scaturita dalle lotte della resistenza al regime fascista.
Questo tentativo di revisionismo storico nel tempo è diventato sfacciato (manifestazioni patrocinate!) oltreché oltraggioso per chi ha combattuto e perso la vita per garantire la libertà che oggi ci sembra così scontata. Eventi come “Todi città del libro”, vetrina per propaganda smaccatamente di estrema destra, camuffata da kermesse letteraria, ci ricordano che la libertà non è una cosa che una volta acquisita è duratura ed immutabile ma che invece va tutelata, difesa e protetta ogni giorno.
Il MoVimento Tuderti 5 Stelle ha partecipato all’iniziativa promossa dall’A.N.P.I. e da numerose associazioni che sono scese in piazza per difendere la costituzione e la libertà.
Ricordiamo ai cittadini di Todi che saremo sempre presenti in piazza e nelle sedi opportune ogni qual volta sarà necessario difendere la libertà, per ribadire a chi pensa di poter calpestare la costituzione senza conseguenze che noi non lo permetteremo.
MoVimento Tuderti 5 Stelle 

RESPONSABILITÀ E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Da Todi Civica: una riflessione politica per nulla scontata dietro la vicenda dei cartelli con limiti da 5 e 10 km orari

Dietro la vicenda dei cartelli con limiti da 5 e 10 km orari, apposti dalla Provincia di Perugia su circa 120 km di strade ed oscurati (temporaneamente) dal Tar, dopo la denuncia di una associazione di ciclisti, c’è da fare una riflessione politica per nulla scontata. La questione si può riassumere semplicemente: l’ente che gestisce le strade in questione non ha disponibilità economica per effettuare interventi di manutenzione su tutto il territorio. In alcuni, anzi in molti casi,  le strade versano in condizioni pessime e mettono quotidianamente a rischio chi vi transita, con particolare riferimento a chi usa le due ruote. Accade quindi che qualora vi siano incidenti, anche gravi,  ciclisti e motocicli sporgano denuncia all’ente gestore chiedendo risarcimento danni. Tale procedimento però innesca responsabilità penali che ricadono direttamente sui quei dipendenti della Provincia che, per ruolo e funzione, hanno in affido la gestitone tecnica di quelle strade. Una conseguenza giuridica che apre processi lunghissimi, in cui, a proprie spese ( sino a giudizio) il professionista si deve difendere, spiegando al giudice competente che non vi sia stata negligenza, cattiva gestione o altra mancanza, ma che, più semplicemente, non si hanno le risorse per intervenire. Per ovviare a queste ipotesi, che tanto ipotesi non sono, la Provincia si attrezzo’ con i famosi cartelli da 5/10 km orari. Per la cronaca, è giusto ricordare, che dopo il provvedimento che ha oscurato i cartelli , ci sono stati altri due gravi incidenti che hanno coinvolto due ciclisti.
Ora è evidente che nella prospettiva del cittadino, l’idea di pagare fior di tasse per fruire di strade su cui si deve transitare a velocità improponibili, sia inaccettabile. Ma al contrario, bisogna chiedersi,  perché il collasso di un sistema pubblico amministrativo dovrebbe ricadere sulle spalle di un semplice lavoratore, che, magari, svolge al meglio le sue mansioni e nulla c’entra con le scelte di chi redige bilanci e capitoli di spesa? In questo Paese, le responsabilità della politica ( quando e se ci sono!) ricadono spesso su chi c’entra poco o niente. E le Istituzioni, la Giustizia e la politica, invece di ragionare a sistema, affrontano le questioni esclusivamente dalla propria prospettiva, con il risultato, che tutto si risolverà, tranne che il problema. Credo che sia arrivato il momento di aprire una riflessione seria sul tema delle responsabilità nella Pubblica amministrazione, che spesso crea paradossi, come nel caso del Sindaco indagato perché un bambino si era fatto male a scuola. E va fatto rapidamente, tanto nell’interesse dei cittadini, quanto in quello di chi opera nel pieno rispetto del proprio mandato.
Floriano Pizzichini
Todi Civica

DANTE DIMENTICATO, RANCHICCHIO BOCCIATO!

Comunicato del PD di Todi

 Ricorrono, quest’anno, i settecento anni dalla morte di Dante Alighieri. Un anniversario importante che sta animando ed animerà il mondo della cultura italiana da qui ai prossimi mesi.Molte amministrazioni locali umbre hanno provveduto a stilare un calendario di iniziative per celebrare degnamente questa ricorrenza. È notizia delle ultime settimane, ad esempio, che alle “Giornate dantesche 2021”, organizzate dal Comune di Foligno in collaborazione col Sacro Convento di San Francesco in Assisi, è stata conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica. Stiamo parlando di un programma molto ricco, con decine e decine di appuntamenti all’insegna della qualità. Una vera e propria festa per la città di Foligno, che calamiterà, vista anche la situazione pandemica sotto controllo, un afflusso turistico notevole. Andando a leggere i nomi coinvolti, troviamo, tra gli altri, quelli di Massimo Cacciari e di Carlo Ossola, uno dei massimi critici letterari mondiali.Per non parlare poi di Perugia, dove l’assessore Varasano ha presentato negli ultimi giorni un ricco cartellone di eventi danteschi impressionante per il solo mese di giugno.Bene, un plauso alle amministrazioni Zuccarini e Romizi (che di certo non godono delle nostre simpatie politiche), ma a Todi si è pensato a fare qualcosa per questa ricorrenza? Scorgendo le delibere prodotte dalla nostra illuminata giunta, troviamo la n. 68 del 18 marzo scorso che suggerisce qualcosa in tal senso.Si legge, in essa, che il nostro Comune aderisce con tanto di patrocinio, in occasione del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, al progetto “Umbria Paradiso di Dante” presentato dall’Associazione Operatori del Monte Cucco di Costacciaro, al fine di creare un itinerario regionale che valorizzi e promuova il patrimonio artistico e culturale e il turismo naturalistico dei territori attraverso la creazione di un “Cammino di Dante” percorribile a piedi, in bicicletta o con altri mezzi.Iniziativa meritoria, per carità. Tuttavia, sorge spontanea una domanda: perché il Comune non ha studiato e progettato autonomamente un cartello di iniziative simile a quello folignate o perugino, invece di dimenticarsi sostanzialmente di questa ricorrenza e limitarsi a concedere il patrocinio all’associazione sopra menzionata? Eppure non mancavano gli spunti per costruire un’iniziativa in grado non solo di celebrare il Sommo Poeta, ma anche i suoi legami con la città di Todi: pensiamo solo ai rapporti tra Dante e Iacopone, al loro possibile incontro (avvalorato da più di uno storico) e alle loro affinità elettive e spirituali (anche alla luce del canto XXXIII del Paradiso).Forse la giunta è troppo impegnata a concedere il patrocinio e il finanziamento ad iniziative di dubbio gusto che violano l’anima profonda alla nostra città (il riferimento a “Todi Città del Libro” non è per nulla casuale, con i suoi 8000 euro di anticipo di contributo) e a sbrodolarsi addosso con selfie autoelogiativi? Intanto, che dire? Dante dimenticato, assessore Ranchicchio bocciato! PARTITO DEMOCRATICO DI TODI