SUCCESSO PER IL PRIMO ‘GUBBIO DOG FRIEND’, PREMIATO ANCHE PANARIELLO

 

Si è chiuso con un vero e proprio show, tra personaggi dello spettacolo, musica, battute, grandi sorrisi e, sicuramente, un’accresciuta sensibilità nei confronti degli animali, la prima edizione del ‘Gubbio dog friend’, premio nazionale istituito dalle associazioni ‘Gubbio soccorso animali e ambiente’ e Atesu (Associazione per la tutela degli ecosistemi e della salute umana), assegnato a coloro che più si sono distinti nella difesa degli animali e in particolare dei cani. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti, il cui logo è stato disegnato appositamente dall’illustratore del Corriere della Sera Fabio Sironi, si è svolta sabato 23 febbraio nella sala Trecentesca del palazzo del Comune di Gubbio che ha patrocinato l’evento. A ricevere i premi, in una sala gremita, sono stati Giorgio Panariello, noto attore, showman e regista, autore di libri di successo che raccontano il suo rapporto con gli animali, il criminologo della Polizia di Stato Marco Strano, impegnato nel contrasto dei crimini ai danni degli animali, l’ideatrice del progetto ‘Zero cani in canile’ Francesca Toto, insieme ai volontari della Lega nazionale per la difesa del cane di Vieste, e il vigile del fuoco Fabrizio Caira dell’Unità cinofila che insieme al cane Apo si è distinto in numerose missioni di ricerca di dispersi.

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Assemblea in preparazione delle primarie del PD: Andrea Vannini, coordinatore regionale

La lista Giachetti Ascani al lavoro in Umbria: Andrea Vannini coordinatore e capolista.

Si è tenuta presso Ca Rapillo di Spello una riunione molto partecipata di attivisti democratici che sostengono dall’Umbria, per le prossime Primarie, la candidatura di Giachetti-Ascani.

Ha introdotto il Coordinatore Regionale Andrea Vannini sottolineando l’orgoglio per aver portato aventi, negli anni coi governi riformisti, un lavoro faticoso che ha lasciato al paese un milione di posti di lavoro, le Unioni Civili e il Dopo di Noi, le norme contro il caporalato, gli 80 Euro nelle buste paga di 10 milioni di lavoratori e tanti altri provvedimenti improntati allo sviluppo ed alla solidarietà.

Ha preso poi la parola l’On. Luciano Nobili che ha messo in rilievo come stiamo vivendo, nel Paese, una stagione drammatica segnata dal governo più a destra della Storia Repubblicana, rispetto alla quale occorre costruire una alternativa forte e credibile fondata sui valori riformisti, senza cospargersi il capo di cenere ed inseguire gli altri.

Ha concluso la riunione Anna Ascani, la quale appunto ha precisato che il Congresso dovrà dire in maniera chiara che il PD non farà mai una alleanza coi Cinque Stelle e con i Populisti. Sul piano locale ha rilevato la importanza della partecipazione alle dinamiche congressuali per la mozione Giachetti, di una classe dirigente giovane, età media di 35 anni, come segnale di un rinnovamento generazionale di qualità di cui ha sempre più bisogno il Partito Umbro.

Comunicato stampa – Incontro tra Comune di Todi e Arpa Umbria.”Saranno costanti gli incontri periodici “

 

Si è svolto nei giorni scorsi l’incontro tra il Comune di Todi e Arpa Umbria alla presenza dell’Assessore Moreno Primieri e dei vertici del dipartimento Umbria Nord, Dr.ssa Passeri del Dr. Stranieri accompagnati dai tecici.

Nel corso della riunione è stata evidenziata da parte del Comune la continua e puntuale collaborazione da parte dell’ARPA nella gestione dei procedimenti complessi con risvolti ambientali e che attengono all’Ente Territoriale.

Da parte di Arpa è stato sottolineato come dai dati in loro possesso il territorio tuderte non metta in luce criticità particolari rispetto al contesto regionale.

Alla luce anche del monitoraggio sulla qualità dell’acqua, dell’aria e dei rumori la nostra zona geografica è sicuramente in una situazione migliore rispetto ad altre realtà dell’Umbria.

Tuttavia, essendo il problema dell’ambiente legato anche agli stili di vita e avendo dei risvolti sulla salute umana, si è deciso di mantenere attivi e costanti gli incontri periodici nonchè di allargare il campo delle indagini alla USL 1 Umbria.

Pertanto nelle prossime settimane verranno richieste da parte del Comune delle relazioni frutto della elaborazione dei dati raccolti da ARPA e USL sul benessere dell’ambiente e sulla salute delle persone che potranno contribuire molto alla mappatura delle eventuali zone di criticità.

Inoltre, dall’incontro è emerso che ambiente e salute vanno di pari passo con lo stile di vita e quindi sarebbe opportuno allargare il tavolo anche con altri attori. Uno fra i tanti è sicuramente l’Università di Perugia , garante di massima professionalità ed imparzialità scientifica.

Moreno Primieri

Assessore LLP, Urbanistica, Edilizia, Ambiente

Liceo Jacopone da Todi: una conferenza su Chopin

Il Liceo “Jacopone da Todi”, in collaborazione con l’Associazione “Ex-Allievi” del Liceo, comunica che l’XI ciclo de “I Venerdì del Liceo” prosegue con il settimo incontro, previsto Venerdì 22 febbraio 2019, alle ore 16.15, presso l’Aula Magna del Liceo “Jacopone da Todi”, in Largo Martino I n. 1, con una conferenza dal titolo  “Frédéric Chopin ‘l’ultimo dei moderni’: un viaggio dal Romanticismo al Novecento”, con relatori il Maestro Stefano Giardino, Docente di Pianoforte nelle Scuole, e il Prof. Sergio Guarente, Dirigente Scolastico del Liceo classico – con annesso Liceo scientifico – “Jacopone da Todi” di Todi (PG).

Questo incontro de “I Venerdì del Liceo” riveste un notevole interesse musicale e culturale, essendo incentrato su un affascinante percorso tra letteratura e musica, in cui si alterneranno la lettura di brani letterari e l’esecuzione di brani pianistici, nell’intento di delineare un “viaggio” tra Ottocento e Novecento caratterizzato dall’intreccio tra le arti, a partire dal “tema del notturno”, con le sue profonde implicazioni e risonanze culturali ed esistenziali.

 

Il chitarrista Giulio Castrica su Todifestival

Il festival è espressione della città.  Risposta ad un post di Floriano Pizzichini comparso da poco su fb:

“ A mio modo di vedere ritengo sempre prioritario il ragionamento che il Festival debba essere espressione di un territorio, Todi è splendida ed ha persone splendide che nei momenti critici si sanno stringere e sanno saper mostrare i muscoli con i valori più nobili, ora la domanda da porsi è: la status ordinario della città quale è oggi nel 2019?
Lo status straordinario della città durante il festival quale è oggi nel 2019 ? La città foraggia l’evento, quindi è come se fosse azionista, ragion per cui può riflettere anche su varianti che non portino alla chiusura della manifestazione ma semmai ad un ammodernamento poiché le parole chiave a mio modo di vedere sono: innovazione, solidità, competitività.
Infine e’ bene ricordare che alla base di ogni brand ci sono le sue caratteristiche che suscitano reazioni, la sua carta d’identità ( ripropongo la mia riflessione preelezioni  http://www.lavoceditodi.it/index.php/politica/160-todi-castrica-progetto-todi-serve-un-cambiodi-rotta-e-pizzichini-e-la-persona-giusta)
quindi se la salute della città è buona sempre ci sarà propensione a spendere, a progettare e a vivere con una diatriba anche accesa ma produttiva in merito a ciò che unanimemente si offre e si realizza. Altrimenti, qualora si creda fermamente alla manifestazione come appuntamento irrinunciabile, che si vagli la possibilità di avere un incremento del budget di spesa grazie a legami con sponsor, scegliendo tra avere tanti sponsor piccoli o pochi sponsor ma molto grandi, così da realizzare una manifestazione competitiva e che sia inserita nel circuito dei “major”, vanto per la città nel mondo.”
Giulio Castrica
Todi civica

PERUGIA È PRONTA PER LO SBARACCO, LA FESTA DEL PICCOLO COMMERCIO

 

Per la festa del piccolo commercio è ormai tutto pronto. La decima edizione dello Sbaracco è infatti in programma nel centro storico di Perugia venerdì 22 e sabato 23 febbraio. I banchi fuori dai negozi sono montati e le circa 90 attività che aderiscono, nelle due giornate dalle 10 alle 20, offriranno una proposta merceologica ricca e differenziata. “I presupposti ci sono tutti – commentano dal Consorzio Perugia in centro che promuove l’evento –, la città è pronta a vivere due giornate di festa, l’atmosfera inizia a farsi sentire e anche il tempo promette bene”. Lo Sbaracco è dunque una formula ormai sperimentata per chiudere la stagione dei saldi con ulteriori sconti, ma soprattutto un modo per riportare le persone e le famiglie in centro storico in un clima positivo e di vitalità commerciale. L’iniziativa interessa tutta l’acropoli, da corso Vannucci a via Maestà delle volte, da via dei Priori a via Oberdan, da corso Cavour a via Marconi fino a viale Indipendenza.

“Vogliamo che lo Sbaracco – ha commentato Sergio Mercuri, presidente del Consorzio Perugia in centro – rappresenti ancora una volta per le famiglie la possibilità di acquistare qualcosa in più e allo stesso tempo per i commercianti di vendere, spero che la gente approfitti di questa occasione di festa”.

Comunicato stampa dell’Assessore Primieri:”Con la palestra di Ponterio si attiverà un polo completo di aggregazione.”

 

L’inizio dell’estate porrà fine alla “storia palestra di Ponterio” ed attiverà un polo completo di aggregazione.

Infatti si tratta di un contenitore che sarà a servizio delle scuole, ma anche di tutta la popolazione, in particolare degli abitanti di Ponterio.

La struttura ha caratteristiche tali da ricordare un Palazzetto dello sport, dotato persino di una gradinata.

Dopo tanta attesa e sforzo si è deciso che una frazione popolosa come Ponterio debba avere un “contenitore” che, anche se palestra, possa svolgere la funzione di locale di pubblico spettacolo.

Chiaramente una tipologia così diversa da quella originariamente prevista ha richiesto varianti, nuovi progetti ed una serie di incombenze che all’interno di un’opera pubblica, vincolta al giusto rispetto degli obblighi normativi rendono ogni meccanismo oltre modo complesso.

In questo ultimo periodo c’è stato un lavoro “silenzioso e capillare” degli uffici competenti per la ricerca dei fondi necessari al completamento dell’opera, l’aggiustamento delle varianti di progetto, la predisposizione degli atti necessari per la ripresa dei lavori quali verbali di concordamento, la firma degli atti di sottomissione. In sostanza tutta una attività burocratica che ha fatto immaginare a tanti un cantiere abbandonato. Così non era!

Ora, che dopo mesi di lavoro è tutto complessivamente definito , sono stati individuati i fornitori, richiesti ed autorizzati i subappalti. I lavori sono in corso, alacremente, tanto che sono stati già realizzati, oltre agli intonaci interni della palestra, tutti i divisori del locale per spogliatoi.

Alla fine, dopo aver aggiustato le carte progettuali, la palestra potrà anche essere usata per spettacoli pubblici e dunque potrà svolgere un’importante funzione sociale per l’intera città di Todi.

Moreno Primieri

Assessore ai LL PP – Urbanistica-Edilizia-Ambiente

‘IL VANTARSI PER AVER FATTO DEBITI’ Continua la polemica di Ceccobelli contro l’amministrazione di Fratta Todina

Luigi Ceccobelli, già vicesindaco di Fratta Todina, prosegue con le sue contestazioni contro l’amministrazione di Fratta Todina

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Il Sindaco Bicchieraro stupisce ancora,

Osa vantarsi che in questi cinque anni ha indebitato il proprio Comune   realizzando l’ampliamento della  scuola elementare e materna ma credo che gli  sia  sfuggito  il fatto che tali strutture non avevano  alcuna  necessità sia  presente che futura.

Negli ultimi cinque anni le nascite, (in costante diminuzione) non superano le 12 unità e  va ancora ricordato che la  scuola Materna di Pontecane, a rischio chiusura per mancanza di “materia prima ( i bambini)”, viene ampliata quando precedentemente una parte di essa era stata  ,venduta.

E stupisce  ancora di  più il vantarsi per  essersi indebitati precedentemente per acquistare il Palazzo Rivelloni ed attualmente indebitarsi ancora per  771 mila euro per acquistare 6 abitazioni per le famiglie residenti meno abbienti e tacere il fatto che nessuna richiesta è stata presentata da alcun  cittadino italiano residente. La vera  ipocrisia è che  l’attuale Amministrazione a guida PD dichiara (nel suo Sito) la non accoglienza  e poi indebita i suoi cittadini per fornire ad altri  abitazioni a basso prezzo.

E’ inoltre sorprendente  pretendere di farci credere ( in maniera velata)  che con l’affitto che è stato  stipulato con la U.S.L 2 della Media Valle del Tevere per il servizio Alzheimer vi sia  un guadagno a fronte dei debiti.

La verità è che questa Amministrazione ha contratto debiti per cose non necessarie e forse  inutili. Amministrare è  avere la responsabilità del  denaro altrui che  va utilizzato per ciò che  veramente è necessario alle   esigenze della propria comunità.

Si spera che alle prossime ed imminenti elezioni amministrative,  vi siano persone disponibili a  dare sostegno ad un vero cambiamento nella gestione del denaro pubblico.

 

Luigi Ceccobelli

A TODI LA DESTRA NON CONOSCE L’EQUITÀ FISCALE!”

 

Un comunicato stampa del PD

Con il Bilancio di Previsione, approvato la scorsa settimana, l’attuale Amministrazione Comunale ha variato le aliquote delle addizionali comunali dell’Irpef, riducendole, per tutte le fasce di reddito, di 0,03 punti rispetto a quelle dell’anno precedente.

Gli scaglioni di reddito a cui applicare l’Irpef, giova ricordarlo, sono cinque:

da 0 a 15.000 €,;      da 15.001 € a 28.000 €,;      da 28.001€ a 55.000 €,;      da 55.001 € a 75.000 €

dai 75.001 € in su.

Già a partire dal 2015 l’Amministrazione Comunale (allora guidata dal centrosinistra), aveva varato l’esenzione completa dall’Irpef di tutti i redditi pari ed inferiori agli 11.000 €, con all’incirca quasi cinquemila tuderti beneficiari di questo importante provvedimento.

La variazione applicata dalla Giunta Ruggiano, invece, incide in modo marginale sui contribuenti tuderti. Nient’altro che il solito provvedimento spot, da cui traspare, tuttavia, come la destra cittadina non prenda minimamente in considerazione il principio di equità fiscale.

Infatti, perché ridurre, (anche se in maniera irrisoria) l’Irpef a tutte le fasce di reddito senza alcuna differenziazione, comprendendo quindi anche i più abbienti?

Sarebbe stato giusto, piuttosto, innalzare la soglia dell’esenzione completa, portandola ad esempio a 13.000 €. Oppure, volendo sempre incidere sui redditi più bassi, ben si poteva abbassare l’aliquota relativa di 0,15 punti e lasciare invariate quelle che si applicano agli altri scaglioni di reddito.  Continue reading

L’immigrazione e lo straniero nell’ordinamento italiano.

Una attenta lettura della legislazione su un argomento di grande attualità. La prima parte di un importante nuovo contributo del dott. Alfonso Gentili.

La Costituzione italiana, nei “Principi fondamentali”, contiene anche la disciplina dello status dello straniero. L’art. 10, comma secondo, stabilisce che La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionalie in base a tale norma si giustifica l’estensione agli stranieri dei diritti fondamentali previsti da atti internazionali. La Costituzione inoltre, nella Parte I (Diritti e doveri dei cittadini, art. 13 e ss.), riconosce direttamente anche agli stranieri alcuni diritti fondamentali nelle norme in cui parla non di “cittadini” ma di “tutti” o usa espressioni impersonali per individuare i titolari dei vari diritti.

La Corte costituzionale, facendo leva sia sull’art. 2 Cost. “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo,..” sia sul principio di eguaglianza dell’art. 3,  con varie sentenze interpretative già dalla fine degli anni ’60 del secolo scorso, ha esteso  agli stranieri anche i diritti formalmente attribuiti ai “cittadini”, quando si tratti di “diritti inviolabili dell’uomo”, pur senza escludere che in altri campi tra cittadini e stranieri possano giustificarsi anche trattamenti diversi, data la diversità del rapporto di fatto con l’ordinamento e il territorio dello Stato.

In proposito il Codice civile del 1865 ammetteva lo straniero a godere dei diritti civili spettanti al cittadino senza condizioni di reciprocità, innovando profondamente rispetto  ai principi del  precedente Codice civile napoleonico. Il Codice civile del 1942, nel cd. ventennio, aveva reintrodotto, con l’art.  16 delle preleggi, la condizione di reciprocità come principio generale. La Costituzione repubblicana  del 1948, con l’art. 10, ha superato il principio della reciprocità parlando solo di conformità dello status dello straniero alle norme e ai trattati internazionali e facendo quindi riferimento, oltre che alle sue norme in materia di libertà, a tutte le Dichiarazioni sui diritti umani e alle Convenzioni internazionali cui il nostro Paese avesse aderito.

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