l Ministero della Cultura premia il Todi Festival


270 i progetti artistici presentati, 174 gli ammessi, solo due quelli dell’Umbria

Eugenio Guarducci e Antonino Ruggiano

Ottime notizie per il Todi Festival, la cui 36esima edizione si terrà dal 27 agosto al 4 settembre. Il Ministero della Cultura ha inserito la manifestazione della quale è direttore artistico Eugenio Guarducci tra le beneficiare del Fondo Unico per lo Spettacolo, nella categoria Festival, prime istanze triennali. L’ammissione al contributo FUS già a partire dall’anno 2022 rappresenta un traguardo importante per l’ulteriore crescita di un appuntamento che è ormai storico per la città di Todi ed un punto di riferimento nel panorama culturale nazionale.
“Ringrazio il direttore Guarducci e la sua società di produzione – sottolinea il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – per il conseguimento di questo ulteriore traguardo, frutto di un lavoro portato avanti in modo congiunto nei mesi scorsi”.
A dare valore a tale risultato sono i numeri. “Tra i 270 progetti artistici triennali 2022/2024 ed annuali 2022 che sono stati candidati da altrettanti organismi  a ricevere il finanziamento FUS settore Teatro ne sono stati ammessi 174 e tra questi solo 2 ricadono in Umbria: Todi Festival e Tieffeu. Questo – è il commento del direttore artistico del Todi Festival Eugenio Guarducci – la dice lunga sull’importanza di questo obiettivo raggiunto grazie all’accordo quadriennale stipulato con il Comune di Todi”.

Il Fondo Unico per lo Spettacolo sostiene attività, di produzione e programmazione, negli ambiti della musica, teatro, danza, circo e spettacolo viaggiante. Finanzia anche progetti multidisciplinari e azioni trasversali. I contributi vengono concessi per progetti triennali, su programmi annuali.