Todi Civica: no all’ascensore, pensiamo alla scala mobile.

Comunicato di Todi Civica

Apprezziamo l’intervento del gruppo consiliare della Lega,a difesa della scelta di realizzare il nuovo ascensore, pur non condividendo nel merito le ragioni addotte. Ci permettiamo, al contrario, di osservare come, dell’intera maggioranza, solo la Lega abbia sin qui preso posizione, quando, sarebbe stato scontato che tutte le forze politiche di maggioranza avrebbero dovuto, in maniera unitaria, difendere la scelta dell’amministrazione comunale. Ovviamente se condivisa.
Todi Civica sostiene da anni l’idea di sostituire l’attuale navetta del parcheggio di porta Orvietana con le scale mobili. Riceviamo tuttavia osservazioni sul fatto che non si possano fare per motivi geologici, che hanno costi altissimi, che hanno una manutenzione improponibile ecc. Ad oggi però, un progetto approfondito dal  punto di vista tecnico e strutturale, un business plan sui costi di gestione, noi non lo abbiamo visto ( e se lo hanno fatto, non lo conosciamo). Rimane il fatto che questo mezzo di trasporto è presente in decine, centinaia, di città italiane ed internazionali, anche con un potenziale minore, in termini di accessi al centro, di quelli della nostra città. Realtà che non ci risulta siano collassate economicamente dopo la loro realizzazione. Il parcheggio di porta Orvietana è stato sempre sotto utilizzato, perché fruito principalmente dai turisti e poco dai residenti, per i noti motivi. Riteniamo che una struttura, come le scale mobili, che da continuità all’accesso, inviti anche chi vive la città quotidianamente, ad utilizzare quel parcheggio, al punto, secondo noi, che se così fosse, ci sarebbe addirittura la necessità di potenziarlo. Una soluzione, le scale mobili, che anche in caso di mal funzionamento, dà comunque la possibilità di accesso, senza obbligare il Comune a spendere decine di migliaia di euro per affittare pulmini privati ( altro che manutenzione!!!).
Su tutto resta poi una ragione di metodo : alcuni progetti, per la loro importanza,  andrebbero, a prescindere,  condivisi e discussi con la città.
TODI CIVICA