Si dimette il presidente del consiglio comunale Ruspolini. Il comunicato.

Si è concluso oggi un ciclo della mia esperienza politica quale Presidente del Consiglio Comunale.

Quasi un anno fa, nell’assumere questo incarico non avrei immaginato di dover concludere anzitempo questa esperienza per certi versi esaltante.

Come spesso succede però, ci si trova a fare i conti con aspettative che molto spesso collidono con la realtà e con priorità della vita che cambiano repentinamente ed impongono di conseguenza scelte anche radicali nell’organizzazione familiare.

Il combinato disposto di questi due elementi, per certi versi complementari, ha pesantemente inciso sulla decisione di rassegnare le dimissioni da Presidente del Consiglio Comunale.

Non nascondo che tale scelta è stata a lungo valutata, combattuta e sinceramente sofferta. Voglio comunque rassicurare i tantissimi elettori che hanno riposto la loro fiducia nella nostra associazione “PER TODI CON RUSPOLINI” che il mio impegno a difesa della legalità e delle legittime istanze di tutti loro non verrà sicuramente meno, ma continuerà con la mia attività di Consigliere Comunale.

Ricordo in primis a me stesso che l’importante risultato raggiunto dalla nostra lista ha consentito l’elezione al primo turno dell’attuale Sindaco.

Il passaggio successivo del Consigliere Comunale Filippo Sordini ,nella associazione e nel gruppo consiliare, ci ha consentito di accrescere il nostro peso all’interno della maggioranza, tanto da divenirne la terza forza, una forza leale ma non subalterna che ha onorato fino ad oggi la sua presenza in maggioranza, distinguendosi peraltro per serietà istituzionale, rispetto della legalità e dei cittadini, tanto da prendere posizioni ferme quando si è ritenuto di dover difendere principi di imparzialità e correttezza.

Queste caratteristiche, proprie dello spirito che contraddistingue quanti si sono avvicinati alla nostra associazione, la speranza che il solco di imparzialità e di legalità fin qui tracciato possa continuare fino alla fine della consiliatura e la continuità con l’accordo di mandato tra le forze di maggioranza, mi impongono di candidare il Consigliere Filippo Sordini a sostituirmi nell’incarico.

Per la sua brillante intelligenza, la sua razionalità e per la sua onestà intellettuale, ritengo Filippo Sordini il più idoneo a ricoprire un incarico di grande equilibrio e responsabilità come questo. E’ superfluo ricordare infatti che la figura del Presidente del Consiglio è, e deve essere figura istituzionale super partes, che tuteli maggioranza e minoranza, mantenendo equilibrio ed autorevolezza tali da evitare che la massima assise cittadina si trasformi in un circo come spesso purtroppo accade per i comportamenti partigiani delle opposte fazioni.