Todi, primo giorno di scuola senza criticità

Interventi di manutenzione e cura degli spazi esterni dei plessi. Coinvolti oltre tremila bambini e ragazzi, dall’infanzia alle superiori. Comunicato del Comune di Todi.

Primo giorno di scuola senza criticità nel comune di Todi. Nelle settimane e nei giorni precedenti, infatti, gli uffici competenti si erano attivati per l’esecuzione di tutta una serie di lavori di piccola manutenzione e cura degli spazi esterni ai plessi di competenza, in accordo con le rispettive dirigenze scolastiche. Tra gli interventi più significativi la realizzazione di un bagno accessibile a persone con disabilità presso la scuola di Pantalla, che ha comportato un investimento di 15mila euro con l’esecuzione della ristrutturazione eseguita nel mese di agosto. Ripartito con regolarità il servizio di refezione scolastica e quello del trasporto, che è stato implementato con l’attivazione, con fondi a carico del bilancio comunale, di una ulteriore linea autobus a servizio delle famiglie residenti nelle frazioni di Izzalini, Camerata, Romazzano e Fiore

Nel corso dell’estate, l’Amministrazione comunale ha fatto il punto con la Provincia di Perugia per le scuole di competenza ricadenti nel territorio. Anche in tale caso la situazione è stata giudicata soddisfacente. Al Liceo classico si sono conclusi lavori di adeguamento  alla sicurezza per 75 mila euro, mentre è in corso di affidamento un ulteriore intervento di manutenzione straordinaria per 160 mila euro. Presso il Ciuffelli-Einaudi, la Provincia ha eseguito la progettazione per un cantiere da 1,8 milioni di euro sulla palazzina esterna, con aggiudicazione prevista entro l’anno, mentre l’adeguamento sismico sul complesso principale, per 11 milioni di euro, sono in corso di predisposizione i documenti preliminari alla progettazione. Altri lavori hanno interessato lo stabile dell’Ipsia e,  a livello di adeguamento prevenzione incendi, la palestra dell’Agrario.

“L’avvio senza problemi – sottolinea il Sindaco di Todi – è un elemento non scontato per una città che è un polo d’istruzione al quale afferiscono ogni giorno oltre 3.000 ragazze e ragazzi, tra infanzia (228), primaria (641), medie (620) e superiori (1.620). Nei prossimi giorni si farà di nuovo il punto con gli assessorati competenti e con le dirigenze scolastiche per concordare insieme politiche condivise non solo in termini di edilizia scolastica ma anche a livello di iniziative da proseguire o intraprendere per migliorare ulteriormente l’offerta del polo d’istruzione cittadino”.