Il comitato per l’ospedale contro il consigliere leghista Mancini

I cittadini della zona 4 da nove nove mesi hanno dovuto sacrificare il loro diritto al saluto in quanto, il loro unico presidio sanitario, l’Ospedale del MVT a Pantalla, è stato dall’inizio individuato come presidio Covid 19, tra l’altro contro le disposizioni le disposizioni che prevedevano tali presidi a partire dall’ospedali DEA 1. Il nostro ospedale non poteva essere adibito a Covid in quanto è classificato e dotato di mezzi afferenti ad un Ospedale di Base.
Malgrado ciò, i cittadini hanno messo da parte le loro esigenze e si sono sacrificati girando per tutta l’Umbria per essere curati. L’ultima risposta di un ritorno alla normalità e dell’esclusione da presidio Covid venne fatta, da alcuni amministratori che la sbandierarono come una grande vittoria del loro lavoro e dal DG Dario, che sottolineò la non idoneità del nosocomio. Un racconto scritto una settimana prima che vi fossero ricoverati un’altra volta i primi 40 malati Covid, per poi, in questi giorni arrivare a 90.
Oggi la situazione è questa: Chirurgia chiusa, Pronto Soccorso chiuso, Medicina ridotta ad una decina di posti, non si sa per quanto ancora, con alcuni ambulatori aperti, su cui si dovrebbe verificare il grado di capacità d’intervento sulla quotidiana e normale assistenza.
A fronte di tutto questo i cittadini sono restati ancora una volta senza un presidio sanitario di questo nome e tutto il territorio, 8 comuni, a causa di 118 persone, senza sapere dove curare le eventuali patologie che possono insorgere oltre il Covid.
Situazione drammatica semplicemente, che genera ogni giorno uno stato di ansia in tutti cittadini che si trovano in condizioni precarie di saluto e che temono di dover richiedere l’ospedaliera per sé e per i propri cari. Tutto ciò che si va ad aggiungere allo stato di allarme che è generato dalla pandemia che limita già di per sé la vita di ognuno.
A fronte di tutto questo, con immenso stupore e grandissima indignazione, abbiamo dovuto leggere un post su Facebook del consigliere regionale della Lega Mancini, il quale, facendosi un selfie davanti all’ingresso del nostro Ospedale, si beava del fatto che tutto in quell’Ospedale stando un gonfie vele, citando mille servizi ambulatoriali che dovrebbero far presagire che tutto in modo normale e che in conseguenza tutti possono stare tranquilli
Consigliere Mancini, le vogliamo far presente che per carattere gli umbri, ma questo crediamo lo sappia già, ma non ne approfitti, sono un popolo molto tranquillo, ma questa tranquillità è stat da lei scambiata per acquiescenza o dabbenaggine.
Sappiamo molto bene, lei può suo sapere meglio di noi, che un presidio sanitario come un Ospedale di Base, non si qualifica per gli ambulatori che ha, il si chiama Poliambulatorio, come Piazzale Europa a Perugia, per cui non venga nel nostro territorio e davanti al nostro Ospedale, praticamente chiuso, una sbandieraci in faccia che ci sono ambulatori, perché questo c’interesse poi , ,
A noi interessa riavere almeno per ora, un Pronto Soccorso che forse ci salvi la vita. Queste uscite da campagna elettorale ce le risparmi, ma soprattutto eviti di sbeffeggiarci dopo che non abbiamo nulla che garantisca la nostra salute nel nostro territorio. Se poi è così convinto di sue affermazioni, le chiediamo, se mai bisogno di assistenza, non sia mai, di farsi curare nell’ospedale di Pantalla.
PS: Guardi prima gli orari degli ambulatori.