L’OSPEDALE SI DIFENDE INSIEME, SENZA POLEMICHE E DIVISIONI.

Appello rivolto da Floriano Pizzichini a tutte le forze politiche e sociali del territorio affinché si apra un positivo dialogo con la Regione


Sull’ospedale comprensoriale evitare crociate e guerre politiche fra partiti. La difesa del nostro ospedale, dei suoi servizi, delle professionalità che in esse operano e la necessità che esso, dopo la sua conversione in Covid Hospital, torni quanto prima alle sue funzioni, passa dall’unità delle forze politiche del territorio e non da divisioni e scambi di accuse reciproche.  Neanche si può pensare che basti il comunicato stampa di qualche partito a garantire impegni e percorsi che vanno indicati e difiniti dai competenti livelli istituzionali.  È in quest’ottica che il nostro gruppo consiliare ha sostenuto la proposta di convocare sul punto un consiglio comunale, piuttosto che aprire inutili polemiche. Un’opportunità che viene offerta soprattutto all’amministrazione comunale che potrà, in quella sede, chiarire e spigare formalmente ai cittadini come e quando l’ospedale tornerà ad erogare servizi. Todi Civica rappresentò per prima, nelle sedi istituzionali, le proprie perplessità sulla scelta effettuata. Ma in quel momento, con senso di responsabilità e di collaborazione ha evitato polemiche e facili strumentazioni. L’avvio verso la fase due, come già avvenuto per altri ospedali di territorio, dovrà prevedere un ritorno alle funzioni primarie, per garantire ai cittadini della Media Valle del Tevere servizi fondamentali per la loro salute. L’appello quindi è rivolto a tutte le forze politiche e sociali del del territorio affinché si apra un positivo dialogo con la Regione dell’Umbria che, siamo certi, non potrà non considerare le nostre istanze.
Todi Civica