Ospedale di Pantalla: un altro passo verso la chiusura. Il senatore leghista Briziarelli vuole accorpare la sanità della Media Valle del Tevere con il comprensorio del Trasimeno.

Radioaut : ”E’ ora di costituire un comitato di difesa del nostro ospedale.”

Riteniamo che la nota del senatore leghista Luca Briziarelli e del consigliere regionale Eugenio Rondini sia di particolare interesse perché è un altro preciso segnale di una volontà politica che mira a privare il comprensorio Todi-Marsciano del proprio ospedale. Già si è dovuto accettare il fatto che l’ospedale di Pantalla sia stato dedicato totalmente ai coronavirus mentre gli altri ospedali, compreso quello di Città di Castello vedono una coabitazione dei malati Corona virus con gli altri reparti. Circola voce che attualmente a Pantalla i ricoverati non siano più di una trentina e che la struttura sia semivuota.

La proposta del senatore Briziarelli sembra confermare quindi l’esistenza di un progetto politico che mira a svuotare progressivamente l’ospedale di Pantalla con varie tecniche: la prima è stata la chiusura con la motivazione dell’emergenza coronavirus, poi lo spostamento delle equipe chirurgica a Castiglion del Lago. Il prossimo passo non lo sappiamo indovinare ma è interessante constatare come il senatore giustifichi la sua richiesta parlando di un grande comprensorio (Media valle del Tevere e Trasimeno) di 150.000 abitanti e ipotizzi che l’accresciuta equipe chirurgica dovrebbe servire tutto questo territorio. Bene, cari concittadini della Media Vallle del Tevere, prepariamoci, se sarà necessario, ad andare a farci operare a Castiglion del Lago, fraternamente (ma non chilometricamente) vicino ai Tudermarscianesi.

Oppure adoperiamoci, con idee, progetti e altro, per formare un comitato di difesa dei nostri servizi sanitari preesistenti alla tipologia Covid Hospital coinvolgendo dei cittadini, delle Associazioni, dei Movimenti, delle forze sociali, delle forze politiche.