La celebrazione della Messa ad Ammeto e i problemi che ne sono derivati.


Ha destato clamore e dibattito la notizia, e il relativo video, di una Messa della Domenica delle Palme celebrata nella Chiesa di Ammeto da un sacerdote della Diocesi.

Purtroppo non si può non rilevare che il celebrante, o chi ha deciso la celebrazione, non ha tenuto conto di quanto prescritto dal Ministero degli interni. A tal proposito va ricordato quanto scritto dal suddetto ministero , dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, al sottosegretario della Conferenza Episcopale Italiana, che ribadisce, tra l’altro, le seguenti prescrizioni:

….le celebrazioni liturgiche non sono in sé vietate, ma possono continuare a svolgersi senza la partecipazione del popolo…

… il numero dei partecipanti si riti della Settimana Santa  e alle celebrazioni similari non potrà che essere limitato ai celebranti,  al diacono, al lettore, all’organista, al cantore e agli operatori per la trasmissione…

Il video pubblicato e che ha avuto un gran numero di visualizzazioni ha apparentemente mostrato che le prescrizioni del Ministero degli Interni  non sono state seguite. E questo ha provocato un gran numero di scritti e anche di proteste, anche da parte del mondo cattolico.

a tal proposito va anche ricordato che proprio nei giorni scorsi, la proposta di Salvini di dare libero accesso alle celebrazioni nel giorno di Pasqua  ha dato seguito a numerose puntualizzazioni e al netto rifiuto di autorevoli rappresentanti della Chiesa; ricordiamo, fra tutte, la presa di posizione del Cardinale di Bologna Zuppi: tutti hanno ribadito che la Chiesa vuole rispettare le prescrizioni dell’autorità civile italiana.

Difficile quindi costruire una difesa della celebrazione pubblica  di Ammeto.  Ma  va ricordato che l’isolamento ha fatto scoprire in tante persone il desiderio di essere partecipi di un momento religioso e di preghiera in comune. Questo spiega forse la grande quantità di visualizzazioni di video della messa quotidiana; e non ci riferiamo solo alle messe del Papa da Santa Marta ma anche a quelle di luoghi vicini a noi, quali la messa di Colvalenza che ha sempre un notevole numero di partecipanti in streming.