Andrea Carbonari, al festival degli autori di Brühl

Il tuderte Andrea Carbonari, germanista e scrittore, leggerà brani tratti dalle sue „prove di scrittura“, poesie e racconti, in italiano e tedesco. Con un ricordo del pittore Benedetto Cascianelli.

Andrea Carbonari, sempre legato a Todi, che egli definisce ‘una delle piú incantevoli cittadine medievali dell’Umbria,’ è stato docente all’Università di Colonia, cofondatore del Liceo Linguistico Bilingue ‘Italo Svevo’ dove ha insegnato Lingua e Letteratura Italiana. Attualmente insegna Tedesco, Francese e Italiano nel Liceo di Euskirchen. Collabora con diverse Case Editrici italiane (Rizzoli, SEI ecc..). Scrive e pubblica da tempo poesie, racconti, filastrocche e testi teatrali. Con il racconto „Da una terra all’altra“ ha vinto il I. premio per la sezione narrativa di un concorso letterario in Italia . Il testo è stato poi ridotto per la radio e trasmesso come radiodramma da Radio Rai International.

Invitato al Festival di Brühl per trattare il tema ‘La comunicazione conosce molte lingue o, forse, nessuna’ leggerà sue poesie e brani tratti da suoi racconti.      La manifestazione si terrà nel salone della Villa Kaufmann giovedì 10.05.2018 dalle ore 18.00 alle 19.30. Intermezzi musicali con Elen Carbonari, sua figlia, al pianoforte.

Il professor Andrea Carbonari leggerà anche brani tratti dal suo racconto „Bedenettto il pittore“ , nell’atelier della pittrice Almut Zimmermann. Benedetto Cascianelli, che i meno giovani hanno conosciuto, è stato pittore e personaggio singolare, con le caratteristiche dell’artista artigiano. Chiamato Bedenetto per le sue balbuzie, ha lasciato sue opere nel Vescovado di Todi e in numerose chiese.

Il professor Carbonari, che dal 2004 vive a Brühl e per la prima volta partecipa al Festival degli autori, ama definirsi “scrivente” e ciò che scrive sono “prove di scrittura” perché, come afferma lui stesso “la vita è un tentativo…a volte riesce meglio, altre peggio, altre ancora per niente.”