Il parcheggio di “Simoncino” fra sogno e realtà

L’Osservatore Tuderte

Qualcuno non ce la racconta giusta sul parcheggio di “Simoncino”. E a noi resta il dubbio se il fantomatico parcheggio sia solo un sogno o una possibile futura realtà. Ma procediamo con ordine.

Il primo progetto strutturato per l’utilizzo del terreno sottostante alla chiesa di San Carlo come area di sosta è stato elaborato dall’ingegner Mario Serra nel 2011, in alternativa alla proposta della prima giunta Ruggiano di un parcheggio sotterraneo in piazza del Mercato vecchio (mai realizzato).

Il progetto Serra è stato poi fatto proprio dal sindaco Ruggiano, nella sua seconda sindacatura, che in un’intervista pubblicata da il Sottob@anco (giornale online del Liceo “Jacopone da Todi”) il 15 marzo 2019 ha annunciato che era in fase di progettazione un nuovo parcheggio in zona “Simoncino”, lungo il viale della Fabbrica, chiarendo che «Questo primo intervento, del quale abbiamo il progetto ed il quadro dei costi, prevede un parcheggio di circa 120 posti, che vada al servizio di quell’area della città, con un ascensore che faccia arrivare gli utenti in Via Cesia, proprio davanti alla Chiesa di San Carlo, praticamente al Mercataccio. Anche in questo caso, i tempi sono ben delineati: contiamo di avere il parcheggio pronto e utilizzabile per il Natale del 2020», aggiungendo inoltre cheera anche allo studio un secondo intervento per la realizzazione di un impianto di risalita da Via Cesia alle adiacenze di Piazza del Popolo.

Purtroppo, il Natale 2020 è passato ormai da un pezzo senza che la gallina abbia fatto l’uovo.

Ma, come si sa, la speranza è l’ultima a morire e ad alimentare la speranza sono state le parole pronunciate sempre dal Sindaco Ruggiano nel corso della celeberrima diretta Facebook del 5 febbraio 2022 durante la quale ha illustrato il progetto Todi besustainable. Infatti, presentando i progetti da attuare con i fondi del PNRR destinati alla Rigenerazione urbana, il Sindaco ha affermato che «oggi abbiamo le risorse, il progetto già ce l’abbiamo, per realizzare il parcheggio nell’area di “Simoncino”. Il famoso parcheggio di cui stiamo parlando da tanto tempo, per il quale non avevamo però le risorse per realizzarlo (2,4 milioni)». Quindi, a questo punto, sembra certo che il tanto agognato parcheggio potrà diventare finalmente realtà, con grande soddisfazione di tutti. Sembra quasi di sognare! Già, sognare, proprio sognare, perché il sogno ben presto è svanito leggendo l’ultima versione del Programma triennale dei Lavori Pubblici 2022/2024 (approvato dal Consiglio comunale lo scorso 22 novembre). Infatti, il progetto denominato “Parcheggio e risalita meccanizzata salita San Carlo” è stato sì inserito fra gli interventi dell’anno 2024 con una previsione di spesa di 2,5 milioni di euro, ma, e questo è il bello, non c’è traccia del finanziamento con le risorse del PNRR. Infatti, la copertura finanziaria è improbabilmente affidata, pensate un po’, all’accensione di un mutuo di 1 milione e all’utilizzo di fondi propri di bilancio per 1,5 milioni. Quindi, nei fatti, i soldi non ci sono. Di conseguenza il parcheggio di “Simoncino” probabilmente rimarrà solo un sogno chissà ancora per quanto tempo.

Vatti un po’ a fidare della parola dei sindaci!