RUGGIANO NON RISPONDE SULLE PRESUNTE DICHIARAZIONI MENDACI DI UN SUO ASSESSORE!

Sulla vicenda delle presunte dichiarazioni mendaci dell’Assessore Ranchicchio, come al solito, il Sindaco di Todi mena il can per l’aia, confonde le acque, già torbide del loro e cambia le carte in tavola tutto in unico discorso.

Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico nella richiesta di informazioni non ha fatto cenno ad alcuna vicenda personale, che non conosciamo e di cui abbiamo notizia solo dalle comunicazioni del Sindaco stesso.

Abbiamo chiesto invece a Ruggiano e al Segretario Generale del Comune se, come dichiarato da Bennicelli, l’Assessore alla Cultura Ranchicchio si sia trovato in passato, o tutt’ora sia, in condizione di incompatibilità con l’incarico di Assessore Comunale, senza averlo dichiarato al momento della nomina. Questa è la grave segnalazione che abbiamo ricevuto dall’avvocato Bennicelli, il quale asserisce che tale incompatibilità permane dalla nomina.

Ci aspettavamo che il Sindaco ci rassicurasse, smentendo pubblicamente le accuse dell’ex Sindaco di Collazzone, invece, con nostra grande sorpresa, non risponde su una questione che lo riguarda integralmente potendo la presunta dichiarazione mendace dell’Assessore in questione avere conseguenze gravi gettando un’ulteriore ombra sulla correttezza e trasparenza dell’amministrazione.

Come al solito, richiamato alle sue responsabilità, Ruggiano butta la palla in tribuna e scarica la responsabilità su qualcun altro, in questo caso sul Segretario Generale. La quale potrà quindi rispondere nel merito al posto del Sindaco, anche al Prefetto, opportunamente coinvolto.

Guarderemo le carte appena ci saranno messe a disposizione e faremo le nostre considerazioni nell’ambito delle nostre funzioni ispettive e di controllo.

Gruppo Consiliare Partito Democratico