Congresso del PD di Todi: la candidatura di Daniele Polverini.

IL MIO IMPEGNO PER UN NUOVO PROGETTO E UNA NUOVA VISIONE: MI CANDIDO A SEGRETARIO DEL PD DI TODI

Nel presentare per il Congresso Comunale la mia candidatura alla guida del PD di Todi, voglio intanto ringraziare tutte le Democratiche ed i Democratici, con i quali in questi anni difficili abbiamo lavorato insieme e che mi hanno fortemente sollecitato su questa impegnativa scelta.

In questo mese entrerà nel vivo il nostro Congresso Regionale che deve imprimere una forte ristrutturazione funzionale al Partito Umbro, un progetto costituente nella riconferma riformista della nostra tradizione dei valori e principi soprattutto sui diritti civili, sociali, la difesa del lavoro, la scuola, lo sviluppo economico ed alla promozione della eguaglianza, della accoglienza unita alla solidarietà, di una pace coniugata alla sicurezza, che sono e rimarranno i cardini della nostra formazione. Tutto ciò unito a progetti di lavoro di stampo riformatore (che significa anche, oltre che innovare, perseguire con costanza e tenacia gli obiettivi strategici) capaci di garantire una sempre maggiore qualità della vita nella nostra amata Umbria.

In linea con ciò si svolgerà il Congresso Comunale del PD nel quale dovremo lavorare per costruire, anche in vista di un appuntamento elettorale ormai dietro l’angolo, un assetto organizzativo e politico interno che metta in campo le energie migliori (colgo l’occasione per ringraziare tutti i Consiglieri Comunali democratici che si spendono con forza in Consiglio), le più motivate e in grado di prevalere nei confronti dell’ attuale maggioranza sovranista e populista che sta facendo il male della Città, con un un centro storico che si spopola, le attività commerciali ed i servizi sanitari che chiudono, tra l’indolenza e l’indifferenza per la carenza di un progetto di promozione e sviluppo che includa anche le realtà frazionali.

Se sarò eletto Segretario mi impegnerò nell’applicare un lavoro unito e di squadra, l’ operatività in tutto il territorio comunale della presenza riformista democratica, la condivisione delle scelte di natura Politica anche tramite una costante campagna di ascolto degli iscritti e dei simpatizzanti. Insomma una fase di partecipazione che dovremo estendere alle associazioni ed ai cittadini.
Questo contestualmente all’ attivazione di ogni alleanza riformatrice, aperta ad ogni Partito o Movimento che voglia partecipare ad una Coalizione plurale e senza egemonia alcuna, per la stesura di un Programma di lunga scadenza fortemente incentrato su un nuovo sviluppo della nostra Città.

Daniele Polverini