Le elezioni anticipate e i precedenti risultati elettorali in Umbria.

Prosegue lo studio del dott. Alfonso Gentili

A seguito delle dimissioni volontarie dell’ex Presidente della Regione Umbria divenute definitive in data 28 maggio 2019 e del conseguente scioglimento dell’Assemblea legislativa (ex Consiglio regionale) nella medesima data, la X legislatura regionale non è riuscita, per la prima volta dall’istituzione dell’ente Regione, a raggiungere la sua naturale scadenza.  Con D.P.G.R. n. 40 dell’8 agosto, pubblicato nel B.U.R. n. 41 del giorno successivo, sono state indette le elezioni convocando il corpo elettoralenella giornata di domenica 27 ottobre 2019 per l’elezione del Presidente della Giunta regionale e dell’Assemblea legislativa dell’Umbria. I Sindaci dei comuni della Regione ne daranno comunicazione mediante appositi manifesti di convocazione dei comizi elettorali che saranno affissi il giorno 12 settembre. Le liste dei candidati dovranno essere presentate all’Ufficio unico circoscrizionale presso il Tribunale di Perugia, quale capoluogo della Regione, dalle ore  8 del 27 settembre alle ore 12 del 28 settembre p.v. .

In vista delle elezioni anticipate rispetto alla scadenza quinquennale del 31 maggio 2020, può essere utile  riepilogare i risultati delle più recenti elezioni regionali del 2010 e 2015, delle ultime elezioni politiche (Camera dei Deputati) del 2018 e delle elezioni europee del 2019  in Umbria.

Le elezioni regionali in Umbria del 28 marzo 2010 (IX Legislatura) sono state svolte secondo il sistema elettorale transitorio di cui all’art. 5 della  legge costituzionale n. 1 del 1999 e hanno riguardato i complessivi 31 seggi in palio, compreso il Presidente. I dati sono relativi ai capilista delle liste regionali quali candidati Presidente (un quinto dei seggi di consigliere -n. 6- è stato eletto con il sistema maggioritario e assegnato alla lista regionale– c.d. listino- che aveva preso il maggior numero dei voti e il cui capolista appunto è stato proclamato Presidente) e alle collegate una o più liste provinciali (a tali liste, che concorrevano alle elezioni con il sistema proporzionale, venivano assegnati quattro quinti dei seggi- n. 24-). Su un numero di votanti pari al 65,39 % degli elettori, i risultati sono stati i seguenti:

– Lista regionale (PER L’UMBRIA MARINI PRESIDENTE) con capolista MARINI Catiuscia (eletta Pres.): voti 257.458, % 57,24, seggi 7 compreso quello del Presidente- Collegata coalizione 5 liste provinciali  di  C.S. (PD 36,17%, Di Pietro IDV 8,34%, RIF.COM.-SIN.EUROPEA-COM-ITALIANI 6,87%, SOCIALISTI RIFORM. 4,16%, SEL 3,39%): voti 243.090, % 58,92, seggi 13;

– Lista regionale (PER L’UMBRIA) con capolista MODENA Fiammetta (eletta cons.): voti 169.568, % 37,60, seggi 1 – Collegata coalizione 2 liste provinciali  di C.D. (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ 32,36%, LEGA NORD 4,34%):voti 151.418, % 36,70, seggi  9;

– Lista regionale (UNIONE DI CENTRO) con capolista BINETTI Paola (eletta cons.): voti 22.756, % 5,06, seggi 1 – Collegate liste provinciali di C. (UNIONE DI CENTRO): voti  18.072,  % 4,38 .

Questi altri sono poi stati i risultati delle ultime elezioni regionali in Umbria del  31 maggio 2015 (X legislatura) relativi ai candidati a Presidente e alle coalizioni di liste e liste singole secondo la nuova legislazione elettorale regionale (l.r. n 2 del 2010 con le modifiche e integrazioni di cui alla l.r. n. 4 del 2015) che hanno ottenuto i 20 seggi in palio, oltre il Presidente e su un numero di votanti pari al 55,43% (con un calo di 10 punti percentuali) degli elettori:

– MARINI Catiuscia (eletta Pres.): voti 159.869, % 42,78 – Coalizione collegata 4 liste di  C.S. (PD 35,76%, SOCIALISTI RIFORM. 3,47%, UMBRIA PIU’ UGUALE-SEL 2,56%, CIVICA E POPOLARE 1,47%): voti 152.159, % 43,26, seggi 12 (comprensivi del premio di maggioranza), oltre appunto il Presidente eletto direttamente;

– RICCI Claudio (eletto cons.): voti 146.752, % 39,27 – Coalizione collegata 6 liste di C.D. (LEGA NORD 13,99%, FORZA ITALIA 8,53%, FRATELLI D’ITALIA-AN 6,24%, RICCI PRESIDENTE 4,49%, CAMBIARE IN UMBRIA 2,67%, PER L’UMBRIA POPOLARE 2,64%):voti 135.594, % 38,55, seggi 6(compreso quello riservato al candidato Presidente arrivato secondo);

– LIBERATI Andrea (eletto cons.):  voti  53.458, % 14,31 –  Lista collegata del M5S B.GRILLO.IT:  voti  51.203,  % 14,56,  seggi 2.

Altri candidati Presidente e liste collegate che non hanno superato la soglia di sbarramento del 2,5%: Vecchietti Michele, L’Umbria per un’altra Europa 1,58%; Di Stefano Simone, Sovranità 0,67%; De Paulis Amato John, Alternativa riformista 0,55%; Fabiani Aurelio, Part. com. dei lavoratori-Casa rossa 0,47%; Maiorca Fulvio Carlo, Forza nuova 0,36%.

Essendo quelle regionali umbre elezioni a turno unico che uno dei candidati alla Presidenza si aggiudica a semplice maggioranza relativa dei voti (cioè quello che prende più voti nell’intera regione), senza voto disgiunto e con un consistente premio di maggioranza nell’assegnazione dei seggi di consigliere regionale, per provare a vincerle occorrono ampie coalizioni di liste che siano espressione di partiti e movimenti effettivamente radicati nella realtà socio-politica umbra (per il C.D. la tradizionale coalizione di Lega, FI e FdI, ora con la possibile accentuazione dei ruoli della destra-destra; per il C.S. la classica coalizione PD, PSI e altre forze politiche di sinistra, ora con il possibile allargamento alla lista del M5S, oltre i movimenti civici affini ai due schieramenti politici). Le coalizioni di liste dovranno essere aggregate ognuna attorno ad un candidato Presidente della Regione dotato della necessaria lungimiranza politica nonché della capacità di fare squadra e tenere insieme nel tempo una coalizione larga e variegata. Tale figura può essere reperita sia nei partiti politici che nella società civile e dovrebbe essere pienamente condivisa da tutte le forze e liste della coalizione oppure prescelta con primarie di coalizione.

I risultati delle elezioni politiche (Camera dei deputati) del 4 marzo 2018 nella circoscrizione Umbria e su un numero di votanti pari al 78,23% degli elettori sono stati invece i seguenti:

Candidati uninominali: C.D. voti 188.073,% 36.78, seggi 3; M5S voti 140.731, % 27,53, seggi 0; C.S. 140.665,% 27,51, seggi 0;

Coalizioni e liste: Coalizione 4 liste di C.D. (Lega 20,16 %, F.I. 11,22%, FdI con G.M. 4,92%, Noi con l’Italia -UDC 0,49%), seggi 2 (Lega e F.I.);

Listadel M5S 27,53%, seggi 2;

Coalizione 4 liste di C.S. (PD 24,81%, + Europa 1,91%, Civica popolare Lorenzin 0,42%, Italia Europa insieme 0,37%), seggi 2 (PD).

Altre liste: Liberi e uguali 2,98%, Potere al Popolo! 1,32%, Casapound Italia 1,25%, Partito comunista 0,88%, Il popolo della famiglia 0,75%, Italia agli italiani 0,47%, 10 volte meglio 0,20%, Partito valore umano 0,18%, PRI-ALA 0,15%, tutte senza ave ottenuto seggi.  Il totale dei deputati risultatieletti nella  circoscrizione Umbria è di n. 9.

Questi infine i risultati delle elezioni europee del 26 maggio 2019 nella regione Umbria e su un numero di votanti pari al 67,70% degli elettori:

Liste: Lega Salvini Premier voti 171.458 % 38,18, Partito Democratico voti 107.687 % 23,98, Movimento 5 Stelle voti 65.718 % 14,63, Fratelli d’Italia voti 29.551 % 6,58; Forza Italia voti 28.828 % 6,42, +Europa-Italia in Comune-PDE Italia voti 12.062 % 2,69, La Sinistra, voti 9.427 % 2,10, Europa Verde voti 7.846 % 1,75, Partito comunista voti 7.001 % 1,56 , Partito animalista voti 2419 % 0,54, Partito della famiglia-Alternativa popolare voti  2.375 % 0,53, Casapound Italia- Destre unite voti 2.215 % 0,49, Partito pirata voti 975 % 0,22, Popolari per l’Italia voti 959 % 0,21, Forza nuova voti  553 % 0,12.

Li 28 agosto 2019

Dott. Alfonso Gentili – ex Segretario generale del Comune di Todi.