È notizia di oggi, appresa da “La Nazione”, che la società orvietana “Cramst”, la stessa che il Sindaco nostrano, Antonino Ruggiano, ha patrocinato e finanziato, con una somma di 20.000 euro, che non sono spiccioli, al fine di sostenere un evento locale, “Autumn in Todi”, che invitava i turisti,con tanto di pacchetto “tutto compreso”, a soggiornare, non a Todi, dove lo stesso evento ha avuto luogo ma, a Baschi, nel Comune di Orvieto, ha, tutt’oggi, un debito con l’Ente orvietano di circa 180.000 euro! In sostanza, il nostro primo cittadino ha ceduto spazi pubblici gratuitamente e finanziato una società indebitata, esterna al nostro territorio, e, al contrario, all’ANPI, per la festa nazionale del 25 aprile, non ha nemmeno concesso il patrocinio! Siamo davvero al ridicolo e all’intollerabile! I cittadini devono comprendere da chi siamo amministrati! Abbiamo, sostanzialmente, finanziato i debiti di una società già indebitata con il Comune di Orvieto per mancato affitto: è vergognoso! Non dite che non ve lo avevamo detto!
Roberto De Vivo
Todi Civica
Martedì 24 aprile è stata presentata in conferenza stampa l’attività agonistica 2018 dell’Autodromo dell’Umbria ‘Borzacchini’. “Abbiamo alle spalle un anno di investimenti – ha esordito il presidente dell’Amub Spa Giorgio Aberton – non solo economici, con il rifacimento di gran parte del manto stradale della pista e di varie zone del paddock, ma anche in termini sportivi. Il nuovo Trofeo Bmw 318 Racing Series è il frutto di questo lavoro”. “Anche il lavoro con la sicurezza stradale ha portato i suoi frutti – ha proseguito il presidente dell’Aci di Perugia Ruggero Campi –, la straordinaria esperienza del Driving challenge safety campus che si è svolto qui proprio oggi è una riprova. Infatti, portare in pista circa cinquanta ragazzi neopatentati di alcune scuole superiori di Perugia per una sfida sulla sicurezza stradale significa investire sul loro futuro”.
Doppio appuntamento dedicato alla disciplina del disegno ai Musei San Domenico, sabato 28 aprile e sabato 5 maggio, a partire dalle 17, in associazione alla grande mostra “L’eterno e il tempo tra Michelangelo e Caravaggio” e, più nello specifico, all ‘atelier del disegno allestito all’interno del percorso espositivo della mostra per offrire ai visitatori la possibilità di immergersi in un contesto analogo a quello di bottega artistica rinascimentale. Oltre a una ricca scelta di gessi, calchi di famose statue antiche e di Michelangelo, l’atelier presenta infatti una serie di manufatti eseguiti con scrupolo filologico, fra cui: un bozzetto tridimensionale ispirato a un famoso quadro di Rosso Fiorentino, un esempio di macchina prospettica, una porzione di cartone michelangiolesco e, al posto del modello, un calco in gesso dal vivo a figura intera.
Ho evitato sin qui commenti sulle note vicende tuderti intorno al 25 Aprile e al mancato patrocinio da parte del Comune all’Anpi.
Dopo aver esordito nel circuito di Vallelunga e fatto tappa in quello di Imola, il progetto ‘Driving challenge – Safety campus’ è tornato nella struttura in cui è nato e da cui è partito un anno fa, l’Autodromo dell’Umbria di Magione. Qui, martedì 24 aprile, si è svolto infatti il terzo appuntamento stagionale della manifestazione promossa da Aci Vallelunga il cui obiettivo è quello di diffondere tra gli studenti la cultura della sicurezza stradale e la passione per l’automobilismo sportivo. Cinquanta ragazzi neopatentati dell’Istituto di istruzione superiore ‘Cavour-Marconi-Pascal’ di Perugia hanno così avuto l’opportunità di partecipare a un corso di guida sicura di alto livello tenuto da istruttori professionisti. “Cominciamo con la parte teorica – ha spiegato il responsabile operativo del progetto Renato Leporelli – durante la quale facciamo in modo che i ragazzi si interroghino sul loro stile di guida, facendo capire loro che determinati vizi al volante sono errati. Poi proponiamo esercizi pratici con i quali insegniamo loro come si gestisce la vettura per prevenire situazioni di emergenza”.
“Questa mattina è stato sottoscritto l’atto che, con la donazione del Teatro Turreno da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia alla Regione Umbria e al Comune di Perugia, consente di procedere speditamente al recupero e alla riapertura di un luogo simbolo della città, contenitore strategico per il rilancio del suo centro storico, a beneficio dell’intera regione. Ci aspettiamo ora, come concordato con l’assessore comunale Fioroni, che il Comune dia rapida attuazione alle procedure che portino alla progettazione, all’esecuzione degli interventi e alla gestione del nuovo Turreno”. È quanto sottolinea l’assessore regionale alle Risorse patrimoniali, Antonio Bartolini, che ha preso parte, nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, alla sottoscrizione dell’atto finale con cui è stata ratificata la donazione dell’immobile dell’ex cinema Teatro Turreno e Turrenetta per 2/3 al Comune di Perugia e per 1/3 alla Regione Umbria.
L’Ule – Unione Lavoratori Europei, consolida la sua presenza in Umbria, con l’apertura in questi giorni di nuove sedi che seguendo a breve quella di Terni, dello scorso mese, danno un ulteriore segnale della volontà di investire nella regione e garantendo un servizio capillare ed attento all’indirizzo dei bisogni degli associati. Perugia, Ponte San Giovanni, Assisi, Foligno, Ferentillo, Calvi dell’Umbria, Narni, Amelia, Orvieto, sono questi i nuovi sportelli e, per il prossimo mese ne sono previsti altri 10. Una presenza che oltre ai servizi sindacali, all’attività fiscale, legale e consumeristica, fornirà agli associati convenzioni con importanti partner, per dare più peso ad un sindacato che punta sulla dinamicità; come recita uno slogan dell’organizzazione: “un progetto insieme a te” . Il personale selezionato è costituito in prevalenza da professionisti, evitando come accade altrove, dipendenti “in distacco sindacale” che difficilmente possono offrire la stessa competenza. Il Segretario Generale ha dichiarato: “tutti i nostri sforzi sono proiettati a dare all’associato un valore aggiunto e servizi di altissima qualità, è l’unica strada per reinventare un sindacato, altrimenti lontano dalla gente”. Nel Convegno di Assimpresa di venerdì, a Napoli, è stata sottolineata questa linea che intende proporre il “Modello Umbria” replicandolo in tutta Italia, anche attraverso patti federativi e convenzioni confederali.
Sono state presentate 2 denunce alla Procura della Repubblica di Roma e un’altra verrà presentata alla Procura della Repubblica di Perugia contro Benedetto Tuzia Vescovo di TodiOrvieto quale responsabile legale della Diocesi di Orvieto-Todi.
“Siamo stati Sindaci di Todi. Per anni abbiamo rappresentato la Città e la comunità tuderte. Lo abbiamo fatto aderendo pienamente alla Costituzione Italiana – della quale ricorre quest’anno il settantesimo anniversario di entrata in vigore – giurando di osservarla lealmente. Una Carta figlia del
In allegato pubblichiamo una parte del 


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