Todi Festival 2018: nuovo corso e identità rinnovata

 

Todi Festival chiude la sua 32° edizione con numeri importanti, presentati oggi pomeriggio in conferenza stampa a Todi nella Sala della Giunta del Palazzo Comunale.

Il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano insieme al Direttore Artistico Eugenio Guarducci e al Direttore Generale del Festival Daniela De Paolis hanno presentato il bilancio consuntivo di questa edizione, la terza organizzata dall’Agenzia Sedicieventi.

“Grande la soddisfazione mia personale e della Amministrazione comunale – spiega il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – per il grande successo della trentaduesima edizione del Todi Festival appena conclusa. Otto giorni che hanno posto la nostra Città al centro della Vita culturale non solo della nostra Regione ma di tutta Italia…

 “L’edizione appena conclusa – dichiara Eugenio Guarducci – ha raggiunto un obiettivo importante: quello di segnare un nuovo corso, una rinnovata identità del TF dopo i nostri primi due anni di necessario ed utile raccordo con la sua storia passata fortemente ancorata allo straordinario lavoro di Silvano Spada…

Ma parlare sono soprattutto i numeri:

9 le giornate di festival nel corso delle quali la città è stata coinvolta e vissuta dal centro storico alle periferie con ben 27 locationdove si sono esibiti oltre 200 artisti. Ben 24 tra debutti, prime nazionali ed esclusive per l’Umbria.

Come sempre anche l’arte contemporanea è stata protagonista con 3 esposizioni: la personale di Bruno Ceccobelli, la mostra diAuro e Celso Ceccobelli e la presentazione dell’installazione UNU unonell’unico di Michele Ciribifera. Oltre a questo si aggiunge una coinvolgente Raku Night in compagnia degli artisti Antonio Buonfiglio, Rita Miranda, Silvia Ranchicchio e Angela Torcivia che hanno incontrato in Piazza del Popolo un pubblico entusiasta nell’avvicinarsi all’antichissima arte della ceramica raku.

Sorprendenti i numeri della rassegna di teatro contemporaneo Todi Off organizzata in collaborazione con Teatro di Sacco diretto da Roberto Biselli: 7 spettacoli Off selezionati in collaborazione con Teatro e Critica; ampio coinvolgimento di pubblico e addetti ai lavori con circa 150 persone presenti ad ogni spettacolo ed oltre mille spettatori in totale al Teatro Nido dell’Aquila3 Masterclass (condotte da Liv Ferracchiati, Roberto Latini e Paola Lattanzi) e un Laboratorio di Critica Teatrale guidato da Sergio Lo Gatto per un totale di 47 partecipanti; 1 giornale quotidiano – INFINITO FUTURO il nome della testata – ampiamente diffuso nei luoghi del festival e non solo.

Moltissimi gli spettatori registrati nelle tre principali location: al Teatro Comunale hanno assistito agli spettacoli in 2.264; al Teatro Nido dell’Aquila come detto oltre 1.000 gli spettatori e con il pubblico in lista d’attesa per la maggior parte degli spettacoli.

A questi numeri vanno aggiunti quelli di Around Todi: all’ex Granaio di Montenero per il concerto CONTEMPORARY FUTURE presenti oltre 70 persone; alle Matinée per bambini oltre 200 gli spettatori.

Straordinario successo per gli Incontri con l’Autore gremiti ad ogni appuntamento nella suggestiva cornice del giardino di Palazzo Pongelli-Benedettoni e nelle stanze del magnifico palazzo nobiliare messe a disposizione dalla famiglia Pongelli-Benedettoni che ha gentilmente collaborato con il Festival.

Ottima risposta anche per la rassegna Giardini Segreti, alla scoperta di location inedite e suggestive svelate ai partecipanti poco prima dell’inizio: circa 100 presenze in una sola giornata con i tre appuntamenti sold out dal giorno prima…